Interchain Blockchain Network
La tecnologia che connette le reti
Nel 2009 per mano dell’anonimo Satoshi Nakamoto il mondo ha conosciuto Bitcoin. Negli anni, tra sostenitori e detrattori della blockchain più famosa, sono nate molte altre nuove reti, chiamate Altcoin, che nel tempo hanno rosicchiato quote di mercato e gli onori del pubblico ed addetti ai lavori.
Durante la sua rapida diffusione molti hanno parlato di rivoluzione tecnologica e nel tempo sono state create migliaia di reti decentralizzate che assolvono compiti differenti tra loro.
La blockchain per quanto rivoluzionaria si porta dietro molti problemi, a cui accademici e sviluppatori, tentano da anni di trovare soluzioni. Uno degli argomenti più discussi in ambito accademico,che affronteremo in questo articolo, riguarda l’interoperabilità delle reti distribuite.
Cosa si intende per Interoperabilità?
Per comprendere appieno i concetti dobbiamo fare un piccolo exursus storico e parlare di reti centralizzate e sistemi che per quanto performanti, in molti casi, riscontrano il problema della mancanza di comunicazione.
A causa dei differenti linguaggi di programmazione delle reti, le Blockchain non riescono a interagire tra loro, trasformandosi in reti isolate.
Ogni rete ha un diverso linguaggio di programmazione, questo se da un lato ha prodotto una grande innovazione, dall’altro lato ha portato problemi di comunicazione.
Le diverse Blockchain, infatti non riuscendo a interargire tra loro, si sono trasformate in tante reti isolate.
Per questo motivo, già da tempo i professionisti del settore cercano stanno cercando di trovare una soluzione, per poter mettere in comunicazione le diverse reti.
Per spiegarvi in modo semplice il problema,dobbiamo pensare a due reti distinte,che,per diverse ragioni,dovrebbero comunicare tra loro per poter usufruire dei dati all’interno del server.
Facciamo un esempio per semplificare il concetto:
-Server 1 targhe motorizzazione
-Server 2 codici fiscali e documenti
Pensate a due reti in cui vengono registrati dati differenti, ma di cui entrambi i server hanno bisogno.
Poniamo il caso che in una rete vengano registrate le targhe delle auto e in un’altra rete i codici fiscali e i documenti delle persone. Ovviamente far comunicare le reti tra loro, non solo sarebbe utile , ma velocizzerebbe notevolemente il lavoro, piuttosto che operare su una singola rete alla volta.
Quindi la mancanza di collaborazione renderebbe il lavoro più lento e difficile, mentre l’interoperabilità dei due sistemi snellirebbe e faciliterebbe l’intero processo.
Se volete approfondire il discorso in termini più tecnici, direttamente con un esperto, potete guardare il video di Charles Hoskinson, dove prende in esame proprio questa problematica.
Progetti
Se avete compreso il concetto di interoperabilità, se avete ancora dubbi o domande potete scriverci attraverso i nostri contatti e saremo felici di fornirvi ulteriori spiegazioni, voglio parlarvi di qualI sono gli attori coinvolti nel risolvere il problema.
Uno dei primi a sollevare la questione e a giocare in prima linea nel risolvere tale problema è Charles Hoskinson, fondatore di Ethereum e Cardano.
Da sempre Hoskinson sottolinea l’importanza dell’interoperabilità tra sisitemi, e rendendosi conto dei problemi della blockchain e di quanto risolverli possa portare ad un importante passo avanti, ha voluto intraprendere un percorso differente, attraverso la IHOK, fondazione che comprende Ethereum Classic e Cardano, lavorando assiduamente per creare un sistema standard che possa permettere a tutte le reti Blockchain di interfacciarsi.
Dello stesso pensiero è Ripple, che gioca un altro ruolo importante nel risolvere le criticità e problemi.
Da tempo lavora ad un protocollo “multichain” chiamato Interledger che permetterebbe di effettuare pagamenti e transazioni su più reti Blockchain.
Stefan Thomas CTO di Ripple, crede nella necessita di avere uno standard comune in tutte le reti e ha dichiarato:
“Pensiamo che in futuro tutti i registri diversi saranno legati tra loro e le transazioni saranno molto semplici, quindi vogliamo essere sicuri che i nostri clienti siano pronti per il successo in quel mondo.”
“La Blockchain Interoperability Alliance”
ICON AION e WANCHAIN
Oltre a Ripple e Cardano, da alcuni mesi sono nati nuovi progetti e fondazioni con lo scopo specifico di creare interoperabilità tra differenti blockchain: Icon, Wanchain e Aion.
Per risolvere le diverse problematiche ed avere un approccio differente, altri team di esperti, hanno deciso di unire le proprie forze e formare un’alleanza. Stiamo parlando di Icon, Aion e Wanchain, che insieme compongono “La Blockchain Interoperability Alliance”, una collaborazione nata per sviluppare progetti mirati all’interconnessione.
L’allenanza creatasi pochi mesi fa tra queste società, tenta di risolvere le problematiche appena discusse lavorando su tre fronti differenti,quello della comunicazione, della scalabilità e delle transazioni finanziarie mirando a raggiungere più mercati velocemente, ICON in Sud Corea, AION punta al mercato del Nord America e WANCHAIN per la Cina.
Le tre società a differenza di altre, hanno un fortissimo interesse a risolvere questa problematica, infatti sono nate espressamente con un focus incentrato alla soluzione del problema di interoperabilità.
Icon ad esempio si è posta l’obiettivo di diventare la più grande piattaforma decentralizzata in grado di mettere in comunicazione più Blockchain indipendenti, stessa cosa vale per Aion che vuole risolvere i problemi di scalabilità e interoperabilità nelle reti Blockchain costruendo il ponte per collegare le diverse reti.
Wanchain, invece,nonostante abbia gli stessi interessi, sta sviluppando un progetto basato su una piattaforma finanziaria distribuita, che ha l’obiettivo di collegare diverse reti Blockchain per trasferire valore.
Secondo JH Kim, Foundation Council, ICON, Matthew Spoke, fondatore di Aion e il presidente di Wanchain, Dustin Byington.
L’obiettivo di questa alleanza è quello di creare uno standard accettato a livello globale per il collegamento di Blockchain, contribuire a definire le migliori pratiche per l’interoperabilità ed aumentare la connettività delle risorse digitali.
L’utilizzo di questa tecnologia apre le strade ad un uso sempre maggiore della Blockchain.
Grazie ad una comunicazione tra le diverse reti, sempre più industrie e società pubbliche e private potrebbero fornire i loro servizi tramite rete decentralizzata, rivoluzionando il sistema attuale.
Gli studi e le ricerche mirano verso un’unica strada, l’Interchain, una tecnologia capace di mettere in connessione le diverse reti decentralizzate, risolvere il problema dell’interoperabilità dei sistemi e della scalabilità attraverso l’utilizzo di connessioni distribuite.