Con la comparsa delle cryptovalute, siamo tornati ai vecchi tempi quando grandi società private misero i soldi in circolazione investendoli in uno specifico settore. Prima dell'affermarsi delle banche centrali, i soldi erano forniti dalle società private.
La parola "banconota" significa denaro che una banca mette in circolazione. Adesso siamo tornati ad avere interesse per le valute emesse dalle società private, ma ci sono due differenze importanti:
- Queste società private non sono banche;
- Il denaro non è in forma cartacea
Confidiamo e investiamo in società basate su Blockchain con un capitale quasi insignificante rispetto a quello delle banche. Ciò dimostra che il capitale monetario sta perdendo la sua importanza e il valore crescente della nostra era è la CONOSCENZA.
Fondata nel 1609 nei Paesi Bassi, Amsterdam Wisselbank è considerata la prima banca centrale della storia. Ha svolto un ruolo centrale nell'economia mondiale. La Banca di Svezia fu fondata nel 1668 e la Banca d'Inghilterra fu istituita nel 1694 come banca centralizzata. Oggi la FED, la prima istituzione che viene in mente, è stata fondata nel 1913 dopo gli eventi di "financial panic" che si sono verificati nel 1907. La banca si è impegnata a riconciliare gli interessi individuali delle banche private e le responsabilità del governo centrale. Quindi, la valuta più egemonica nell'economia mondiale, il dollaro americano $ è spiccato.
Uno dei libri più importanti scritti nel corso della storia è "Il Capitale" di Karl Marx. Il libro fa un'analisi completa del capitalismo. "Il Capitale" è uno strano libro che difficilmente può essere catalogato secondo canoni filosofici classici. È un libro di filosofia, economia e politica. Il numero di pagine del libro pubblicato per la prima volta nel 1867 è di 2000. Mentre scriveva questo monumentale libro filosofico-economico, Marx non guadagnava quasi nulla.
Egli si è concentrato principalmente su come si forma e che cosa è il valore economico, con una chiarezza analitica ha spiegato come i profitti delle aziende, gli affitti immobiliari e gli interessi che sono fra essi modi alternativi di "fare soldi", in realtà non differiscono di molto. Questa spiegazione è così dettagliata che è necessario essere molto determinati per essere in grado di seguire il ragionamento di Marx. Egli, in poche parole, ci dice che il lavoro è l'unica fonte di tutto il valore creato sulla terra. Secondo Marx, il denaro è lo stato di lavoro accumulato (l'unica espressione di valore economico) ed è ingiusto che i proprietari di capitali guadagnino il plusvalore prodotto dai lavoratori stessi.
I settori decisivi per l'economia durante l'epoca di Marx erano l'agricoltura e l'industria. Non a caso il simbolo del comunismo, ispirato alle idee di Marxiste, sia la falce che esprime l'agricoltura e il martello che esprime l'industria. Le discussioni di base del periodo erano in fra lavoro umano e le macchine che erano candidate alla sua sostituzione. Coloro che avevano terra e fabbriche potevano dominare l'economia mondiale.
Con l'era dell'informazione, che iniziò a svilupparsi gradualmente dopo gli anni '50, il settore dei servizi divenne decisivo per l'economia. In questo processo, la tecnologia dell'informazione è stata rapidamente sviluppata per aumentare l'efficienza dei dipendenti del settore terziario dei servizi. Con l'aiuto dei computer, i processi operativi sono stati automatizzati, sono stati sviluppati strumenti self-service e oggigiorno, attraverso le tecnologie di intelligenza artificiale, il servizio viene fornito direttamente attraverso chatbot ed intelligenze artificiali.
In passato, era il potere delle armi a rendere prezioso il lavoro umano, ma col passare del tempo il lavoro mentale divenne più importante del lavoro fisico. La mente umana, una meraviglia assoluta della natura, è oggi la base dell'economia globale con la sua straordinaria capacità di elaborazione, pensiero ed innovazione.
Recentemente, il potere decisionale della mente umana sull'economia è diventao controverso. Stiamo discutendo riguardo ai sistemi di intelligenza artificiale, se ed in che modo lasceranno le persone senza un lavoro nel futuro prossimo.
Sempre riguardo all'intelligenza artificiale, il potere di elaborazione del cervello umano è paragonabile alla potenza di elaborazione dei supercomputer? Calma, so benissimo che è un paragone forzato e senza troppo senso... ma... prima di condividere questi risultati, devo dire che la potenza di elaborazione dei computer è misurata da FLOPS (operazioni in virgola mobile al secondo), ovvero il numero di transazioni eseguite al secondo dal computer. Ho preso una tabella di Wikipedia con le unità utilizzate per misurare le prestazioni del computer.
Secondo il futurista Ray Kurzwei è necessaria una potenza del processore di 10 ^ 18 FLOPS (1 exaFLOPS) per simulare il cervello umano. Kurzweil ha espresso una previsione nel suo libro "Come creare una mente" cioè che i computer avranno questa potenza di calcolo qualche anno dopo il 2020.
Certamente, avere un processore del genere non significa che tutto il lavoro svolto dall'uomo sarà intrapreso dai computer, assolutamente no! Non è ancora stato capito bene il modo in cui funziona il cervello umano, e c'è anche la parte dell'intelligenza emotiva e quella della creatività, figuriamoci se l'IA potrà sostituirci. Tuttavia, il rapido declino dei prezzi dell'hardware dei computer minaccia il valore del lavoro umano e spinge sempre più in alto la potenza computazionale correlata all'efficienza energetica.
Attualmente più grande ostacolo per i computer nel sostituire la mente umana è il consumo di energia. I costi energetici non diminuiscono allo stesso ritmo dei costi hardware. I computer consumano centinaia di volte più energia del cervello umano per fare la stessa quantità di lavoro, ma come accennato prima si migliorerà sempre di più, i dispositivi mobili consumano molta meno energia dei PC ad esempio.
Durante l'elaborazione delle informazioni, non è necessario solo il processore, ma anche la memoria. L'andamento dei prezzi sia della RAM che del disco rigido è molto simile ai prezzi dei processori. I prezzi stanno diminuendo in modo esponenziale (anche se negli ultimi mesi in realtà i prezzi delle memorie sono aumentati in maniera forte, ma è una circostanza momentanea).
Dal momento che i computer stanno diventando sempre più centrali ed importanti nell'economia, sembra possibile misurare il valore economico attraverso la potenza di calcolo. La rivoluzione delle criptovalute può essere considerata un grande passo in questa direzione. Forse assisteremo alla nascita della moneta definitiva nel prossimo futuro, o forse una o più delle attuali criptovalute si stanno preparando a svolgere questa funzione e personalmente sono convinto che lo faranno molto meglio delle classiche valute FIAT.
Grazie per l'attenzione!
Crediti e fonti: https://steemit.com/@muratkbesiroglu - Wikipedia - OpenAI
Post molto interessante, leggerò il libro di Kurzwei.
Assolutamente sì! Lo consiglio!!!