Buon pomeriggio,
sembra ci sia una flebile speranza riguardo al caso Bitconnect. Dopo il caos generale e la disperazione di ieri (https://steemit.com/crypto/@massimoc23/bitconnect-is-down), stamattina ho riflettuto molto sulla questione e sono arrivato a delle conclusioni. Prendiamo come ipotesi che sia tutto uno scam e che sono scappati con i nostri soldi, come molti sostengono. Allora perché lasciare il sito aperto, mandarci una comunicazione e addirittura darci indietro i soldi investiti? Avrebbero potuto benissimo chiudere tutto, non comunicare niente e intascare gli investimenti attivi. Tutto questo per me non ha senso.
Quindi credo che,in realtà, più che di una truffa si sia trattato di un cambio di programma.
Evidentemente hanno capito che il Lending sarebbe diventato per loro pericoloso (hanno ricevuto minacce da parte di istituzioni)e hanno deciso di cambiare rotta puntando tutto su un nuovo progetto.
BccX
Il progetto si chiama BccX, è una ICO per un nuovo Exchange ed è già partita da qualche giorno. Ieri con un comunicato ufficiale il team di Bitconnect si è scusato per l'inconveniente creato e ha annunciato di impostare il prezzo del Bcc sul sito della ICO di BccX a 150 dollari (era sceso a 20), per sollecitare ad investire. In poche parole, obbligano chi aveva investito in Lending ed ha ricevuto, dopo la chiusura del Lending, il capitale investito sottoforma di BCC, di reinvestire nel loro progetto BccX per coprire la perdita dovuta al crollo del prezzo della loro moneta. Una mossa astuta da parte di Bitconnect bisogna ammetterlo.
L'alternativa
Ma questa credo non sia l'unica soluzione al momento disponibile per tutti coloro che vogliono recuperare il capitale. Infatti nelle ultime ore il prezzo di BCC è salito da 20 a 60 dollari, e questo mi fa pensare che c'è ancora gente che nonostante tutto continua ad investirci denaro. E se così fosse, l'alternativa a BccX sarebbe aspettare e sperare che il prezzo di BCC salga ancora per poter poi vendere ad un prezzo accettabile, che ci faccia recuperare al meno in parte la perdita.
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