L 'altro giorno ho letto questo articolo dell'Espresso che parlava della Web tax italiana, questa sorta di tassazione alle multinazionali del web ,introdotta dal governo italiano che praticamente è stato un enorme fiasco, perché la nuova imposta avrebbe dovuto fruttare allo stato circa 700 milioni di euro e invece come ha spiegato il Ministro dell'Economia e Daniele Franco l'incasso non ha superato i 230 milioni.
Era stata introdotta ricordo nella legge di bilancio del 2019 dopo che era stata rimandata parecchie volte,alla fine doveva servire per colpire i giganti del web Google ,Apple Facebook e Amazon proprio perché questi trasferiscono molti dei loro guadagni nei paradisi fiscali che ci sono all'interno dell'Europa come Lussemburgo e Irlanda.
Qui le imposte sono veramente basse si parla di un prelievo del 3%.
Come molti analisti avevano previsto questa tassa è stato un vero e proprio fiasco Infatti sembra che Amazon Italia abbia pagato più o meno di tasse 10 milioni di euro per cui quasi niente è cambiato.Nel 2020 il giro d'affari per Amazon Italia è arrivato ricordo a 1,7 miliardi un raddoppio rispetto l'anno precedente!!!
Io non voglio essere complottista ma secondo me un po' i politici sono complici in queste cose, anche se adesso sembra che all'ultimo G7 ci sia l'idea di applicare una tassa minima al 15% su scala mondiale, in questo modo I paradisi fiscali verrebbe un po' tagliati fuori anche se secondo me non è così facile tagliarli fuori perché l'imposta verrebbe prelevata nel paese dove l'impresa ha la propria sede e ridistribuita nei singoli stati dove la multinazionale è attiva.
Adesso vedremo col prossimo G20 che sarà organizzato in Italia dal 8 al 11 luglio se questa ipotesi verrà definita ,cioè come sarà l'applicazione, ma secondo me sarà una cosa complicata che durerà come al solito mesi e alla fine non porterà a nessun successo.
Poi diciamolo mi sembra un pò pochino il 15% vedendo quanto paga di tasse un commerciante o un lavoratore in Italia.
Dal mio punto di vista penso che sia di difficile controllare questi nuovi poteri forti e per cui questa storia resterà una farsa.
Con il dovuto rispetto, non si capisce perché tu te la prenda con Amazon quando gli italiani evadono tasse per più di 100 miliardi.
metà della popolazione non dichiara reddito.
le categorie che evadono maggiormente sono: commercio al dettaglio (i negozianti), commercio all'ingrosso, ristoratori, servizi generici e ovviamente i lavoretti in nero.
Se attribuisci tutto questo alla macchinosa macchina del fisco e alle troppe tasse, allora attribuiscilo anche ad Amazon.
Perché ti sta bene che un ristoratore evada e Amazon non va bene se paga "troppo poco"?
Se per caso stai facendo il calcolo del "ma quanto vuoi che evada un ristoratore al confronto di Amazon?"...vedi bene che evasione piccola + evasione piccola... arrivi al 12% del PIL italiano. 100 miliardi evasi dagli italiani.
Amazon rispetta le regole, come tutti i grandi "BIG"...non devi prendertela con Amazon, casomai con chi fa le leggi e chi fa concorrenza sleale verso gli altri paesi con tassazione facilitata.
Tra i "BIG" ci sono anche Facebook e Microsoft e Apple e Google...
ma credo che tu stia scrivendo questa tua "battaglia, su un PC, o un android e che per le ricerche usi spesso Google e forse hai un profilo Facebook.
(sempre con tutto il rispetto)
in parte sono d'accordo con te!!hai regione c'è tanta evasione da parte di commercianti...ma però le tasse vanno pagate secondo la ricchezza che possiedi e non mi sembra che amazon le paghi in base a quello che fattura!e poi tratta male i lavoratori...io ci ho lavorato e so cosa vuol dire!!Comunque è vero che rispetta le regole perchè le regole sono scritte male
una azienda ha imposte detraibili se sponsorizza un'attività, ad esempio sportiva.
hai mai pensato al perché ci sono sponsor su magliette, macchine, e qualsiasi evento?
oltre alla visibilità, alla pubblicità aggiungi la scalabilità della spesa.
comunque...secondo me è perfettamente inutile che te la prendi con Amazon. se fai molti investimenti (e Amazon, Facebook, Apple, Google... soono all'avanguardia come spese tra intelligenza artificiale, robots e continue innovazioni) alla fine spendi meno:
"Tuttavia c’è chi come Amazon si difende, sostenendo di pagare quanto dovuto. L’azienda ha fatto sapere di versare il giusto all’Erario, considerando che i profitti sono spesi per gli investimenti che stanno facendo nel nostro Paese e che porteranno a breve altri 1.000 posti di lavoro. In sostanza, dice Amazon, non solo paga le tasse dovute, ma l’importo è persino più alto di quello stimato dal rapporto, tanto che l’aliquota dichiarata dal re dell’e-commerce è del 24%."
https://www.pagaremenotasse.com/deducibilita-sponsorizzazione-sportiva-pubblicita-pagare-meno-tasse/#:~:text=Sempre%20per%20lo%20sponsor%2C%20ai,tra%20le%20spese%20di%20rappresentanza.
https://quifinanza.it/fisco-tasse/amazon-perche-giganti-web-pagano-poche-tasse-in-italia/331633/