Grazie a te del tempo speso a leggerlo. A dire il vero le immagini sono mediocri, ci ho messo pochi secondi a farle prendendo spunto da altrui prompt, perché dovevano servire solo a illustrare il concetto.
Sulla noia che alla fine l'eccesso produce ho risposto all'altro tuo commento. Qui aggiungo solo un'altra osservazione che mi è arrivata in mente ora: è un atteggiamento normale che capita su ogni aspetto della vita. Anche, ad esempio, nel cibo e nell'alimentazione. Quando il cibo era scarso veniva trattato con rispetto, poi man mano ha cominciato ad essere disponibile in quantità, ad essere "inflazionato" ed abbiamo cominciato ha considerarlo "noioso", ci siamo messi alla ricerca di alimenti esotici facendoli arrivare da migliaia di km, o a cucine alternative e presso improponibili fino a pochi anni fa. Ma mi auguro che mai e poi si debba tornare a vivere l'epoca della scarsità di cibo, che purtroppo ancora alcuni patiscono. Meglio l'abbondanza e la possibilità di scegliere o la scarsità? Il "trucco" sta nella capacità di selezionare e di scegliere, ma sembra che oggi si faccia molta fatica anche a scegliere (principio che nel marketing, di cui mi occupo professionalmente, è ben noto da decenni).
Grazie per questa risposta che condivido in pieno. Tornare indietro non ha molto senso