Auto vecchie e UE

in Olio di Balena9 hours ago

È nata , circa qualche settimana fa, un' ulteriore polemica , sui vari social network, che riguarda l' Unione Europea e le incredibili proposte di regolamentazione, questa volta riguardante il mercato automobilistico.

Diciamoci la verità, l' "automotive" sta andando a scatafascio nel vecchio continente: i burocrati di Bruxelles hanno puntato tutto, gli utlimi anni, sul "Green" e i veicoli elettrici e ibridi, ma è stato l'ennesimo flop, l'ennesima previsione sbagliata.

Le vendite delle EVs sono in forte calo, la domanda sta scendendo in tutto il mondo, anche aziende come Tesla di Elon Musk hanno dovuto subire forti perdite di vendite, ma soprattutto delle proprie quotazioni azionarie in borsa.

Tutto questo mentre molte aziende automobilistiche europee si sono convertite proprio per la produzione di macchine a batteria, proprio quando il mercato non le richiede, e infatti non si contano le chiusure di stabilimenti e i licenziamenti di massa.

Il parco auto europeo è abbastanza vecchio, infatti, con un'età media, per automobile, che supera i 12 anni, con paesi come Grecia ed Estonia che si avvicinano ad una media di 17 anni, e il Lussemburgo prima della classe con circa 8 anni.

Una proposta della Commissione europea , datata 2023, sullo smaltimento delle auto fuori uso ha suscitato polemiche sui social media, con alcuni utenti preoccupati che l'UE possa confiscare le loro vecchie auto o vietarne la riparazione.

Alcuni parlano di un divieto di riparare auto, con più di 15 anni, che abbiano subito danni strutturali o che ne modifichino gli standard di sicurezza.

La proposta deve ancora essere approvata dal Consiglio europeo e dal Parlamento europeo, un processo che potrebbe richiedere mesi o anni.

Nel frattempo, il testo potrebbe subire modifiche prima di diventare effettivo, garantendo ulteriori chiarimenti sulle sue implicazioni.

Ovviamente da Bruxelles ripetono che è una direttiva per il nostro bene e per proteggerci dai rivenditori di auto usate senza scrupoli che vogliono immettere nel mercato auto pericolanti, ma molti continuano, giustamente a mio avviso, a restare guardinghi e a monitorare la situazione.

Grazie dell'attenzione e alla prossima.

Immagine realizzata con ChatGPT

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Ah, l'UE e le sue "geniali" proposte! Sembrano aver trovato il modo perfetto per trasformare il mercato automobilistico in un vero e proprio colabrodo. E mentre i burocrati di Bruxelles sognano un mondo tutto green, noi qui dobbiamo fare i conti con auto che sembrano uscite da un museo. Che dire, speriamo che questa nuova direttiva non ci costringa a lasciare le nostre vecchie fidanzate in garage per sempre! Grazie per la lucida analisi, e arrivederci alla prossima "avventura" europea! 🚗💨