Non è tanto la questione del fine (presumibilmente il guadagno che ne ricavi dai voti e dall'interazione all'interno della blockchain), è il fatto che non avendo creato tu l'opera, la stessa non ti appartiene.
Infatti per le leggi internazionali, il copyright di un'opera è attribuibile ad una persona, un umano che l'ha creata (con o senza strumenti).
Reputare la AI uno "strumento" non è sufficiente, in quanto l'AI "generativa" produce autonomamente i risultati.
Puoi analizzare quanto ti pare il tuo dettagliato "prompt", ma ti accorgerai che il risultato non rispecchia mai il prompt.
Ci sono "scelte artistiche" non determinate da te.
Quindi nemmeno il prompt ti rende "autore" di quell'opera. Per legge.
Ciò significa che se io prendo una "tua" opera e la bloggo altrove, non sono tenuto a darti menzione o posrzione di guadagno o qualsiasi altra cosa.
Semplicemente perché non ti appartiene.
Non l'hai prodotta tu. La AI generativa non è un tool "passivo" (come la forchetta, il martello, il pennello, la matita, il computer, internet stesso, la tastiera per scrivere testi, lo scalpello....eccetera).
Per tutti i "tool" è richiesto l'intervento diretto dell'uomo, mentre per la AI "generativa" non è così, perché il risultato va oltre le tue indicazioni (le sfumature, l'aggiunta di dettagli eccetera, non sono mai un intervento tuo diretto).
E se l'opera non ti appartiene, vuole dire che per legge, appartiene a chiunque.
Quindi tu spendi soldi per avere crediti, per generare iterazioni di una immagine fino a che non sei contento, ma appartiene a chiunque voglia farne uso.
L'unico modo per "provare" a determinare in fase legale che ti appartiene il risultato, è l'editing. La postproduzione (come ad esempio dici di aver fatto su questa immagine dei power rangers), infatti la tua modifica diretta (che però devi dimostrare visivamente) sta a significare che puoi avere un qualche diritto sul prodotto finale.
Il che comunque non cambia di granché il tuo apporto praticamente nullo su un'opera generata "attivamente" non da te.