Buongiorno a tutta la community di Olio di Balena,
Oggi parliamo di un tema di cui i media parlano spesso, ma sul quale si fanno spesso delle considerazioni superficiali, ovvero della relazione tra riciclaggio di denaro e criptovalute.
Cerchiamo di fare un po' di chiarezza con questo approfondimento.
Le criptovalute sono spesso associate al riciclaggio di denaro a causa della loro presunta anonimità e della mancanza di regolamentazione. Sebbene sia vero che le criptovalute possono essere utilizzate per attività illecite, come il riciclaggio di denaro, è importante notare che questo non è il loro unico uso.
Le criptovalute sono una forma digitale di valuta che può essere utilizzata per una varietà di scopi legittimi, come l'acquisto di beni e servizi, gli investimenti e l'invio di denaro a livello internazionale. Molte persone utilizzano le criptovalute per questi scopi senza alcuna intenzione di partecipare a attività illegali.
Detto questo, la natura anonima delle criptovalute può renderle attraenti per coloro che cercano di partecipare ad attività illegali. Le criptovalute possono essere utilizzate per trasferire fondi senza lasciare traccia cartacea, rendendo più difficile per le forze dell'ordine tracciare il flusso di denaro.
Tuttavia, è importante notare che la stragrande maggioranza delle transazioni con criptovalute sono legittime e molte criptovalute stanno prendendo misure per combattere le attività illecite. Ad esempio, alcune criptovalute hanno implementato politiche di antiriciclaggio (AML) e di conoscersi (KYC) per aiutare a prevenire attività illecite.
Nel complesso, sebbene le criptovalute possano essere utilizzate per il riciclaggio di denaro, non sono intrinsecamente progettate per questo scopo. La stragrande maggioranza degli utenti di criptovalute le utilizza per scopi legittimi e molte criptovalute stanno prendendo misure per prevenire attività illecite.
Un abbraccio a tutta la community di Olio di Balena!
Keep Calm & HODL.
MakeItReal.
È ovvio e lampante che il reato di riciclaggio è oramai il solito prezzemolo (o cacio sui maccheroni) atto ad avallare i porci comodi di chi vuole trovare il giusto pretesto per disfarsi delle criptomonete (a seconda della zona geografica, come rilevava un mio amico nigeriano, avranno il fumo agli occhi al pensiero che grazie a queste valute parecchi disoccupati diventano occupati dall'oggi al domani arrivando perfino a cambiare di stato, sebbene quest'ultimo caso rappresenti una rondine che non fa primavera e quanto al sud Europa, grazie a queste valute il piano Kalergi risulta annacquato, sia pure indirettamente, frustrando quindi i propositi di Bruxelles). Senonchè, in ambito europeo le criptomonete fanno gola perfino a chi vorrebbe disfarsene, ma ci provano lo stesso a tirare fuori il riciclaggio, pur sapendo che chi ci crede più, oramai. E non ci credono nemmeno coloro che lo menzionano fino alla nausea. E già, perchè infatti le FIAT sono perennemente alvo di atti leciti, puliti e splendidi splendenti dacchè mondo è mondo, certo, crediamoci.
Mi sono capitate varie discussioni in merito all'argomento. La prima cosa che dico è che essendo tutto tracciato bitcoin (visto che di quello si parla, senza dover citare espressamente Monero) non solo non è anonimo, ma è da idioti fare cose illecite con esso. Però è innegabile che ci siano attività illecite, come lo sono quelle fatte con il denaro contante, a cui faccio esempio di parallelismo. La faccia degli interlocutori però non ha prezzo.