Ciao, ho deciso di fermare il mio furgone al ciglio della strada e risponderti subito, perchè credo sia doveroso avendomi chiamato in causa.
Non sono contrario alla scrittura di un post come questo, ma avrei preferito essere interpellato prima, ma questo attiene alla sensibilità di ognuno di noi.
Non ho mai negato le mie responsabilità e ripeto come ho detto anche a phage93 che c'era una motivazione dietro quell'azione, che sottolineo era corale e comprendeva altri 3 utenti oltre me. L'ingenuità è stata espormi più di loro e per questo ho ampiamente pagato le conseguenze visto che quasi tutti gli utenti italiani dell'epoca mi hanno GIUSTAMENTE voltato le spalle.
ella vita, alle scuse, se sincere, dovrebbero seguire cambi di comportamento. @miti, riscattando le reward derivanti dall'account @steemcur ha tratto profitto da quegli eventi e ha perso una grande occasione per fare ammenda.
Non sai cosa realmente ho fatto con i fondi prelevati di quell'account e sinceramente non credo di doverne dare conto a te, ma sicuramente non sono finiti nelle mie tasche nonostante ne avessi bisogno visti gli effetti del coronavirus.
UNA COSA CHE DOVRESTI VERIFICARE E CHE TI CHIEDO DI MODIFICARE NEL TUO POST PERCHE' NON VERITIERA E' CHE I FONDI DELL'ACCOUNT DI @STEEMCUR FURONO INVIATI A STEEMPOSTITALIA PROPRIO COME AMMENDA E FURONO RISPEDITI DA CHI GESTIVA LA SOCIETA' DI NUOVO A STEEMCUR.
Questo a dimostrazione che lo scopo non aveva fini economici ma solo lo sviluppo di un progetto per smascherare uno dei più grossi abusi che stava avvenendo ai danni di SPI da parte di uno dei loro leaders.
Sottolineo che è una storia di 2 anni fa e che di cose dall'epoca ne sono successe, io mi sono volontariamente allontanato da ogni interazione con utenti italiani e sono tornato a farlo adesso dopo la nascita di Hive intendendolo come un cambiamento "generazionale".
Io ho personalmente chiesto scusa alle persone con le quali ho interagito come steemcur, avrebbero dovuto farlo anche gli altri 3 ma hanno preferito scappare e sparire dopo quella storia.
Scagiono subito @webdeals, non ne sapeva nulla e non ne sa nulla a tutt'oggi perchè ritenendola una storia chiusa per la quale mi sono autocensurato dalla comunità italiana per due anni, ho ritenuto di aver "espiato" ogni colpa.
Detto questo non sono scappato come hanno fatto altri che si sono macchiati di peccatucci similari (e ce ne sono stati..) ma sono rimasto sempre in Steem e Hive perchè ritengo che tutti possono sbagliare e anche rimediare con i fatti.
Uno di questi fatti doveva essere ricostruire un gruppo di utenti italiani coeso.
Per questa motivazione e anticipando il risultato del sondaggio, già comunico che mi farò da parte per il bene dell'iniziativa affinchè prosegua e vada avanti senza ombre.
Se non ci saranno le condizioni, eviterò anche di farne parte come utente.. sono stato fuori dalla comunità italiana per due anni e non mi spaventa ne preoccupa farlo per altri 5.
Chiedo scusa per eventuali errori e per la risposta contrita, ma non è facile scrivere da cellulare un messaggio del genere.
"Questo a dimostrazione che lo scopo non aveva fini economici ma solo lo sviluppo di un progetto per smascherare uno dei più grossi abusi che stava avvenendo ai danni di SPI da parte di uno dei loro leaders."
forse dovresti taggare i leader di una community che menzioni senza alcun tag e senza possibilità di replica, anziché fare il paladino del pentimento. Credo sia davvero spregevole accusare ripetutamente SPI sulla blockchain senza mostrare prove o fatti di quello che sia avvenuto, essendo il vero punto di riferimento della community italiana, non schemi piramidali di shitposting o quant'altro vogliate definire come "community".
Lo faccio io per te il tag
@thenightflier @bhuz
Qui viene tirata in ballo SPI parlando di abusi da parte di "uno dei loro leaders"
@bafi commento proprio perché taggato ma non voglio alimentare queste pietose discussioni da condominio.
Intanto una piccola introduzione: vi raccomando di pesare sempre le parole prima di scriverle perché è un attimo per me switchare dal virtuale a una realissima querela, noti a me nomi e cognomi reali e non nomi finti e nickname.
Ciò premesso, dico che secondo me tutto questo è patetico e direi anche decisamente cervellotico: come solo anche si può pensare che io possa impersonare uno degli utenti che ha dato di più a spi e a steem in termini di contenuti creati. Di fatto ha lasciato su blockchain un libro di cucina fruibile da tutti. I post che pubblicava erano talmente ben fatti (parliamo di 10, 20, 30 immagini originali a post) con impaginazione e testo sempre puntuali, una costante dedizione e dunque una “proof of brain” (unico vero metro di misura che veniva applicato sui post di steem) che ad oggi non ha pari e che, a mio modo di vedere andava ricompensato. Come ca**o si può anche solo pensare che io possa mettermi lì a spadellare ogni santo giorno, scattare foto, scrivere ecc.? Io rimango davvero attonito leggendo certi commenti, la gente ha una vita, un lavoro e il tempo per me è sacro. Ma poi l’utente più volte citato è una persona in carne e ossa e non è difficile reperire l’introduce e cercare su FB.
Comunque tralasciando l’utente in se, mi sembra ancora più penoso il discorso di difendersi dicendo, lo ha fatto lui lo faccio anche io. Acclarato che il lui in questione non ha fatto proprio niente, ma che vuol dire? Cioè se un tuo conoscente svaligia banche lo fai anche tu? E poi una volta colto sul fatto alle accuse rispondi con: io e i miei complici l’abbiamo fatto perché gli altri lo fanno. Ripeto, discorsi insulsi che spero di non dover riprendere più.
Se volete mettere su una comunità fatelo ma vi dico già che state sbagliando approccio e che se pensate che la comunità vada avanti da sola e non necessiti di duro lavoro prendete un grosso granchio. Per una comunità che sia strutturata anche solo la metà di quello che era spi dei tempi d’oro serve una quantità di tempo non indifferente, lavoro, supporto tecnologico, persone appassionate e uno staff composto non da utenti ordinari ma “eroi” e “martiri volontari” come coloro presenti all’ora nello staff di spi e mi dispiace ma quelli non crescono sugli alberi. Spero di non dover intervenire più, intraprendete la vostra strada e guardate al futuro. Se sono stati fatti errori da parte di spi o qualsivoglia altra comunità, sono errori che appartengono a quelle date esperienze e a quel dato contesto dunque non prendeteli come esempio ma partite ex novo e concretizzate, vi auguro il meglio.
tnf