Mi riferisco alla famosa soglia dei 51k che hai citato, non sta scritto da nessuna parte visto che è una semplice conversione del vecchio miliardo di lire. Non ci sono novità da fin troppo e le crypto non sono valute, come già dimostrato, visto che la loro immissione non è controllata da un'entità superiore statale, al massimo possono essere considerate come strumento di pagamento.
Le crypto si sono fatte notare per i movimenti che generano quotidianamente, non per altro, e ora si cerca solo un modo per prendere una fetta di torta senza aver fatto nulla per rendere la festa sicura e piacevole.
Uhm no spetta, la storia dei 51K genera sempre casino. I 51k (le vecchie 100 milioni di lire) derivano dal retaggio dei conti di trading sui broker. In pratica lo stato dice, fino a 51K detenuti per 7 giorni consecutivi, non mi devi pagare le imposte di bollo che paghiamo ad esempio sul conto corrente. Superata la cifra devi pagare (non ricordo quanto è tipo qualcosa / 1000). Non ha nessuna relazione con i guadagni (o perdite). Il casino appunto è nel concetto di conversione, che nel mondo cripto è un casino, cioè 1BTC l'anno scorso avrebbe superato i 51K per un periodo di tempo limitato, il resto dell'anno no, questo anche in holding. Stante questo; qualsiasi tipo di valore sul conto, che siano cripto o commodities, va a contribuire all'ammontare di un conto estero. Poi da li se converti in uscita in dollari, rimaniamo sempre dentro i 51K, ma se lo fai in euro devi pagare il capital gain, portando eventualmente in detrazione le perdite subite entro gli ultimi due anni. Quindi finché non tiri fuori i soldini dall'exchange e stai sotto i 51K l'unico obbligo che hai è quello di dichiarare il valore al primo gennaio nel 730. Ma non devi pagare nulla.