... ma a peggiorarla é anche l' unione europea...
Non ci piove, appunto e lo dico sempre (ma l'italiano medio ha occhi e orecchie foderati di prosciutto e già me ne hanno risposto di tutti i colori su quora, dove resto più che altro per attendere l'invito dello staff per diventare partner così mi pagano).
Ma comunque in Italia si mangia bene
Allo stato degli atti, oramai mangiano bene i ricchi e i benestanti (se va bene, la classe medio-alta, finchè la corruzione socio-politica non risucchierà nella povertà anche questa classe sociale). Le famiglie monostipendiate a 1000 euro al mese sono costrette a mangiare e vestirsi alla Caritas e alla Croce Rossa, ma queste entità potranno dargli autonomia di al massimo tre giorni. Con i vergognosissimi prezzi degli affitti (un bilocale di malamorte in periferia costa 600 euro al mese di affitto quale prezzo medio e una famiglia standard di 4 persone ci starà come le sardine, coi letti a castello per i figli nella sala dove dovranno vergognarsi a ricevere ospiti, anzi, per meglio dire, queste famiglia non avranno mai neppure ospiti perchè per non indebitarsi ulteriormente sono costrette a tagliare la loro vita sociale, che quest'ultima costa), poi mettiamoci la bolletta della luce, del gas, dell'acqua, le spese condominiali, la tassa sui rifiuti e se il capofamiglia lavora fuori cittá si è costretti pure a mantenere un'auto, 1000 euro se ne vanno si e no in una settimana, al massimo due. Se poi si ha la sfortuna di dover stare a Milano per lavoro, i prezzi degli affitti dei bilocali possono salire a 1000, 1200 e 1500 euro al mese. Nemmeno a fare la spesa in un discount, una famiglia monostipendiata di 4 persone dove il capofamiglia è un magazziniere, un manovale, un bracciante agricolo, ce la fa in tali condizioni. Ma in Italia in troppe famiglie di queste paiono ridotte a tal partito, da quel che leggo sui giornali online, istat e info su quora. Per non parlare poi dei pensionati a vergognosissime 300 euro al mese (a un mio amico delle terza età è toccata tale buona sorte). Nel blog di Francesco Narmenni (non so se lo conosci: è quel blogger fautore di downshifting) ci ho trovato pure questo:
A leggere che in un paese considerato primo mondo (ma nei fatti è terzo e forse pure quarto, ma al governo non possono dichiarare default, altrimenti succederebbe pure di peggio di così) accadono fattacci come questo degni del medioevo ci vedo rosso scarlatto.
Temo che questa signora e le tante famiglie a 1000 euro al mese preferirebbero mille volte mangiare junk food a Zurigo piuttosto che vivere in condizioni umilianti e ridursi, pur lavorando, a dover chiedere l'elemosina alla Caritas e alla Croce Rossa alla pari dei senzatetto. C'è comunque da dire che tu hai visto la Toscana, vale a dire una tra le 8 regioni migliori, anche se comunque nessuna riesce a eguagliare il Trentino. Temo che fosse stato il Piemonte, ne avresti viste delle belle quanto me.
Chi fa il design di macchine? Chi fa l' alta moda?
I soliti raccomandati e i figli d'arte. Alla meno peggio, i fortunati che sono figli di un dottore o comunque nati in una classe sociale per lo meno media, ma non basta, ci vuole pure l'appartenenza a una cerchia sociale di un certo rilievo. Non certo i figli di un muratore o di un operaio (che oggi non sono più classe media come ai tempi in cui ero bambina e adolescente), salvo rare e rarissime eccezioni che non fanno testo. E i nostri grandi musicisti, idem, hanno avuto la fortuna di nascere come minimo in famiglie di classe media-alta o comunque media (quando ancora non l'avevano rovinata: sto leggendo che ultimamente la classe media ha smesso di comprare carne e pesce perchè non se li può permettere o casca nella povertà, affari che a momenti manco da noi in America latina si vedono). Lo stesso Riccardo Muti è figlio di un medico e di una cantante lirica, non é il figlio di un bracciante agricolo nè di un magazziniere, se no col cavolo che una società ipocrita a caste chiuse lo faceva arrivare dov'è. E l'alta moda è pure peggio: un mare pieno di squali in stile Il diavolo veste Prada, anzi, pure peggio, perchè in terra gringa, per quanto dura, se vedono la tua buona volontà e il tuo impegno, se li fanno bastare, mentre in Italia si viaggia per lo più a ufficio di famiglia. A dispetto di tutte le amenità (mare, montagna, ma di bellissime montagne ne avete pure da voi, vedo nelle foto, buon cibo ma oramai solo per chi se lo può permettere, arte per chi se la può permettere) preferisco marcire nelle latine lande...🇧🇷🇬🇹. Se proprio un giorno mi vedessi costretta a tornare in Italia, mi auguro quantomeno di potermi stabilire non oltre i confini di Bolzano e dintorni. Purtroppo questo è il quadretto. Non posso indorare la pillola. Se al posto mio ti rispondesse un residente in Italia benestante, molto probabilmente ti illustrerebbe un quadretto molto più allegro di questo perchè non saprebbe cosa vuol dire nascere a casa di un manovale, un bracciante agricolo, un magazziniere, un cuoco e tutto l'elenco di mansioni mal pagate (e da famiglie che non hanno nemmeno ereditato un centesimo) e viste pure con disprezzo (purtroppo) dalla società di cui fa parte.
Scusa ma solo i ricchi mangiano bene in Italia?
Dipende se uno fa il difficile si.... Io mangio anche la pizza della coop.... prova a mangiarla in Inghilterra una pizza fatta al supermercato... mangio anche la mozzarella di Bufala dell' Eurospin e il prosciutto senza andare al verde... invece la carne e verdura é aumentata dapertutto....
L' Italia é uno dei paesi con piú propretari di casa, avendo mantenuto in tanti la casa di famiglia, di conseguenza ho tanti amici che non devono pagare l' affitto... infatti mio amico prende 900 euro come pensione e si mette pure i soldi da parte, e ha pure l' ape.
E quando ero bambina in Italia c' erano ancora i cessi alla turca, nel frattempo tutti i paesini sono stati restaurati e tenuti benissimo.
I primi a fare i Talent show erano gli italiani con lo Zecchino d' Oro e Ballando sotto le Stelle se non sbaglio... e non c' erano soltanto raccomandati allo Zecchino D' Oro.
Ma ora c' é Youtube, Tiktok, ecc. e non c' é scritto né il nome né la professione dei genitori.... chi lavora duro ce la fa a diventare famoso con il suo pubblico 🤷♀️
Veramente in Inghilterra nemmeno in pizzeria, altro che supermercato:
Alla pizza non avevo comunque proprio fatto caso. Semmai, mi ero soffermata a notizie come questa qui:
https://www.facebook.com/Repubblica/photos/a.196989226150/10162621352371151/?type=3
C'è l'articolo originale (non su facebook, ovviamente, ma in un giornale online che però richiede abbonamento per poter leggere tutto).
Ma quanto a mangiare in maniera pessima, non penso affatto a chi lascia perdere la pizza, semmai a questa qui che aveva risposto nel blog di Francesco Narmenni:
Ok, chi è conciato come questa donna è in minoranza sicuramente, ma di affari del genere non dovrebbero accadere nemmeno l'ombra in un paese che si autoproclama primo mondo. Questa signora ha comunque coraggio da vendere, dato che guarda a chi sta peggio di lei (chi vive in affitto prendendo quanto lei e i senzatetto).