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RE: Meraviglia della natura/ Magnificence of nature

in Olio di Balena2 years ago (edited)

Diciamo che qui, punto dolente perchè sin da bambina (mi era bastato vedere i miei libri di storia e geografia) seguo un'ideologia che sicuramente non ti piacerà (ma ti assicuro che gli i-phone all'ultimo grido e il lusso sfrenato non ne hanno niente a che vedere). Ovviamente per me vale pur sempre il buon vecchio detto amici come prima, anzi, qui amiche come prima. Perchè si può tranquillamente coltivare un'amicizia senza per forza prendere posizioni identiche. Premetto che rispetto il tuo punto di vista e auguro il meglio possibile a te, marito e figli.
Quanto alla mia posizione, è vero che so che nei paesi più poveri fanno troppi figli, ma so altrettanto che proprio in quei paesi troppi bambini muoiono per fame ogni santo giorno. Sono decenni che non solo i media (verso i quali la mia diffidenza resta quella che è), ma pure i libri di scuola di geografia e storia ci fanno vedere bimbi africani ridotti pelle e ossa. Vivono studiandosi come fare per ottenere il prossimo pasto e non tutti ci riescono. In quei paesi fanno troppi figli perchè la scolarizzazione, specie in Africa, è poco diffusa e ci si sposa in età adolescenziale (cosa che trovo più che mai errato). La vita che si fa nei villaggi africani è spesso grama e la contraccezione pressochè inesistente. Per chi sta lottando per portare la scolarizzazione in parecchi posti dell'Africa e diritti alle donne (anche quelli, tutto un tema), da parte mia tanto di cappello. Ma volendo tralasciare pure i libri di storia e geografia che ci hanno fatto studiare (almeno ai miei tempi negli anni novanta era così che si faceva), posso riportare l'esperienza diretta di quello che ho visto con gli occhi miei in Brasile e Argentina. Ragazze di venti, ventuno anni, già al terzo figlio. Ovviamente famiglie povere. La famiglia del marito di mia cugina (Buenos Aires) era una famiglia con dieci figli che letteralmente non aveva niente da dare da mangiare a questo ragazzo (allora erano ancora fidanzati con mia cugina), che doveva allora ringraziare i miei parenti per avergli dato un tetto sulla testa e pane sulla tavola tutti i giorni (ma lui per fortuna era un ragazzo grato e non appena trovò lavoro, portava lo stipendio a mia cugina ancora fidanzata). Lui viveva con loro già da fidanzato, visto che i genitori s'erano messi dentro pure una figlia sposata, il genero e i due nipoti (che avevano messo su famiglia pur da disoccupato lui e disoccupata lei). Vuoi poi sapere come viveva la famiglia di mio marito in Brasile, più o meno nello stesso periodo in cui il ragazzo di mia cugina era stato accolto dai miei parenti? Famiglia di dieci persone, senza casa (vivevano letteralmente in mezzo ai prati), che capitava rimanessero una settimana senza mangiare. In una settimana di queste, mio marito e i suoi fratelli, ragazzini allora, si erano imbattuti in un cane con un pane in bocca (avevano capito che quel cane s'era fregato un pane da una panetteria), glielo avevano strappato di bocca per mangiarselo loro😭. In condizioni come queste, ovviamente non avevano potuto studiare e a dispetto dell'istruzione gratuita (sia in Brasile che in Argentina). Se fai parte di una famiglia numerosa, spesso non puoi studiare perchè sebbene l'istruzione sia gratuita, devi spendere le ore da dedicare allo studio per lavorare a tempo pieno e portare uno stipendio in casa. Se sei un bimbo e sei fortunato, finisci a casa di altre persone perchè i tuoi genitori non possono nemmeno mantenere se stessi e così era andata a finire a una mia cognata (ma la famiglia che l'aveva ospitata era gente sudicia e lei aveva finito per prendere una brutta malattia). Un altro mio cognato era finito in orfanatrofio causa eccessiva povertà della famiglia di origine, anche se non era orfano. Mio marito si potè diplomare in un corso tecnico soltanto grazie alla carità di una zia che stava bene economicamente e che quando era morto mio suocero se l'era preso in casa e a carico per parecchio tempo. Ma non potè raggiungere il suo più grande sogno, quello di laurearsi e la cosa spesso gli pesa non poco. Quanto al marito di mia cugina, pure lui, tutto quel che riuscì a ottenere fu di diventare un operaio e punto. Mia madre in vita sua raramente riuscì a vedere una famiglia povera potersi permettere di fare studiare i figli oltre la quinta elementare (ai suoi tempi in Italia era obbligatoria solo la licenza elementare) e mia nonna lo stesso. Perfino i prezzi dei quaderni erano alle stelle e le tasse scolastiche in Italia si pagavano profumatamente, dato che ai loro tempi, agevolazioni zero o quasi. Dopo avere raccontato affari simili, specie quelli che trattano di vita vissuta vera, spero non ci rimarrai male poichè sto nella frangia dei pro contraccezione (no pro aborto, sia ben chiaro: contraccezione pura e semplice, comunque non intendo dire contraccezione forzata per chi come te vuole fare scelte consapevoli riuscendo ad andare avanti),sono contrarissima ai matrimoni in età infantile e adolescenziale che comportano ovviamente l'abbandono scolastico, sempre e quando si stesse frequentando una scuola e contrarissima all'abbandono scolastico in sè e per sè. E non certo affinchè si riesca a pagare netflix (lascio al mouse quel che penso di certe TV a pagamento🤣) o vestirsi Armani o peggio, costruirsi l'idromassaggio in auto. Ma per fare un figlio e non riuscire a pagargli nemmeno il dentista (come accadeva ai miei suoceri) o peggio (ero pure venuta a sapere di una bimba del villaggio di mia suocera morta di meningite fulminante in 24 ore perchè la famiglia era priva di auto per portarla in pronto soccorso, che bontà loro, in città ancora non c'era quando mi ero appena sposata e bisognava andare all'unico ospedale pubblico che serve una zona dalle dimensioni di metà Italia settentrionale, ma un intero villaggio di 200 persone contava sull'unica auto di mio cognato che giusto in quel momento era a lavorare in un altro Stato, distante mezz'ora di aereo e sei i auto e ovviamente s'era portato la macchina), anche no. Ovviamente la famiglia della bimba non aveva l'assicurazione medica perchè non se la poteva permettere economicamente. Se poi dovessi pure raccontare la saga di mio cognato con quella sua auto che era l'auto di tutti, starei tutta la notte a scrivere e nemmeno tutta la notte mi basterebbe. Magari il problema fosse soltanto IO, IO, IO. Magari. Certo, ci sarà pure quello che non vuole una prole perchè preferisce vivere nel lusso, anche se in fin dei conti è affar suo. La sua è una decisione personale che ritengo vada rispettata tanto quanto le nostre diverse posizioni. Ok, m'è uscita una filippica e tra poco ho pure un video di circa un'ora dell'attuale specializzazione, ihhh😁...notte...

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Si è interessante avere scambi di opinioni anche se non sono d'accordo praticamente su nulla . La povertà non è data dal numero dei figli che anzi è una ricchezza e lo è sempre stato anche da un punto di vista pratico ( forza lavoro,aiuto reciproco ecco) tu parli di povertà ma la prima povertà è quella dell'animo non per vivere nel lusso ma perché non si vuole dedicare tempo agli altri...fossero anche dei figli. Questa è la realtà perché il figlio unico ( tu lo sei ma non conosco la tua realtà,mio padre lo è ,mia madre erano due ) è comune...io a scuola ( sono del '75 quindi più o meno anni 80/90) ero l'unica da famiglia con 4 figli tutti erano figli unici o in due e non vivevano nel lusso... Poi la storia di ogni persona è diversa ma dire che i bambini muoiono di fame perché sono tanti è un luogo comune insopportabile....i bambini in Africa muoiono di fame ( non solo in Africa) perché gli stati europei, la Cina e l'America sono felici che l'Africa rimanga così ,la depredano di tutto e non creano ricchezza ( è un paese ricchissimo di tutto e lo dimostra il fatto che gli africani sono tanti e in aumento nonostante malattie e cibo) . Agli stati occidentali e alla Cina fa piacere che lì ci sia quella situazione perché così possono continuare a fare quello che vogliono. Ci sono cose che di sì possono sistemare in pochissimo tempo ma non interessa e anzi non sia mai! Quindi questo binomio tanti figli perché hai tanti soldi altrimenti schifo no ...quanti milionari con 10 figli conosci? Io pochi... E di solito è uno per ogni moglie. La vita è ricchezza. Io sono una donna ricca perché sono circondata da vita . Non ho una casa e nessuna proprietà né in Italia né qua ma sono ricca. Nella mia casa è sempre festa ( compleanni onomastici ecc ecc) e mai non ci si annoia. Se uno soffre si cerca di aiutare e si soffre un po'con lui , se uno si rallegra si fa festa...
Le situazioni che tu descrivi sono conseguenza di un disastro culturale non del fatto che sono tanti bambini. I giovani sono il futuro e infatti l'Europa è morta perché è un continente di vecchi fra poco sarà sostituito da altre culture, culture che hanno famiglie numerose... Comunque grazie per lo scambio. Alla prossima ✌🏻

Figurati🐣 Lo scambio di opinioni va benone e poi si dice che il mondo è bello perchè è vario🤣. So che non sarai per nulla d'accordo con quel che più avanti seguirà, ma restando sempre nello scambio di opinioni, il nero su bianco ci può pure stare. Sono consapevole del disastro culturale e del colonialismo occidentale. Ma siccome non si potrà aggiustare entro la presente era (c'è chi dice che ci vogliono le rivoluzioni, ma, ma, ma...non serviranno a una benemerita ceppa, proprio a nulla di nulla se non a creare disordine pubblico, dato che chi prenderebbe il posto degli attuali dittatori diventerebbe uguale a loro: qua ci va un cambio di DNA, o meglio, un trapianto di cervello per diventare come i governi virtuosi dei paesi dell'estremo nord e magari pure oceanici, dove le amministrazioni hanno davvero a cuore il benessere dei loro concittadini), si dovrà aspettare il termine degli eventi apocalittici, quando il globo terrestre come lo conosciamo, non sarà più. Stando così le cose, da parte mia mi sentirei una grande egoista a mettere al mondo un figlio in un paese che non presenta neppure un minimo livello accettabile di decenza. Non lo voglio fare crescere in un postaccio dove rischia la morte quasi sicura per colpa di una mina vagante (l'America latina vede tassi di criminalità in cima alla scala mondiale, le sparatorie sono all'ordine del giorno e basta un nonnulla per entrarti un proiettile in casa solo perchè hai la finestra aperta ed è così che muoiono pure bimbi piccolissimi), per malattie che in paesi come la Svizzera o la Norvegia sono facilmente curabili, ma in Colombia no perchè vige un terribile mercantilismo della salute o di prendere una meningite fulminate che se lo porta via perchè non ho i mezzi per portarlo in un pronto soccorso a un'ora di auto dalla mia città o doverlo mandare a lavorare anzichè a scuola perchè alla famiglia serve il suo stipendio anche se ha solo sei anni di età. Occhio, non è affatto una critica al tuo stile di vita, al quale auguro ogni bene. Ed è del tutto evidente che chissà quanto ti sarai disposta a sacrifici per fare studiare i tuoi figli anzichè mandarli a lavorare subito in mansioni ingrate prive di qualsiasi qualifica. Purtroppo non in tutti i paesi vi si riesce, pure a fronte dei più abneganti sacrifici, come i miei suoceri non riuscirono a fare studiare mio marito e i suoi fratelli (qualcuno di loro finì per sudare sette camicie di cuoio da adulto e padre o madre di famiglia per prendere quantomeno il diploma di secondaria, due cognate hanno poi potuto proseguire anche oltre, mentre per mio marito ci pensò la zia e io dopo di lei, pagandogli un corso per diventare tecnico informatico), dato che non riuscivano nemmeno a dargli da mangiare. Quanti milionari con dieci figli conosco? Beh, dieci magari anche no, ma con prole numerosa si (ovviamente non in paesi europei, ma nel continente americano, da nord a sud in qualcuno ti imbatti (come l'ex di una mia cognata, non milionario, ma il miliardario della città che ha una caterva di figli che vanno dagli uomini adulti ai ragazzini adiolescenti).
Ma senza casa, dove vivete? Non per farmi i fatti tuoi (se non vorrai rispondere, sentiti pure libera di non farlo😊), ma siccome i miei suoceri con tutti i figli vivevano letteralmente all'addiaccio, nei prati (e non oso pensare quando pioveva, dato che nei paesi tropicali e subtropicali spesso si trasferisce la foresta pluviale e diventano peggio di Oxford), mi sorge la domanda. C'è almeno qualcuno che vi ospita, dato che nelle foto in cui preparavate le mozzarelle comunque una casa si vedeva? Anche qui, sentiti pure libera di non rispondere se così preferirai. Buon mercoledì🐣

Per le idee no non sono d'accordo infatti e trovo molto luoghi comuni perdonami anche un po'banali ... Comunque per la casa ovviamente abbiamo una casa in affitto ma nessun possedimento. Non abbiamo niente da lasciare ai figli se non gli insegnamenti,i ricordi e soprattutto l'amore dato loro. In questo senso ho scritto che non abbiamo nessuna casa. Buonanotte.

E ricorderanno pure i salti mortali che avete sicuramente fatto per amor loro per fargli avere un'istruzione per la quale vi ringrazieranno. Buon (lungo) fine settimana (da noi è ancora giorno🤣).