Mi spiace per il trading: purtroppo queste operazioni sono un casino e capita pure ai maghi di Wall Street di perderci denari.
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Mi spiace per il trading: purtroppo queste operazioni sono un casino e capita pure ai maghi di Wall Street di perderci denari.
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Purtroppo fa parte del gioco e può capitare, e se ne deve tenere adeguatamente di conto se si vuole intraprendere questa strada, altrimenti se ne pagherebbero pesanti conseguenze.
Fortunatamente, seppure sia stato un'episodio poco piacevole, non è andato ad intaccare il capitale iniziale, ma ha "solo" intaccato i miei guadagni, facendomi fare qualche passo indietro sul mio cammino.
Si cercherà di stare più attenti, anche se, come dici tu, anche persone ben più brave di me possono incappare in errori di valutazione, o imprevisti che stravolgono il mercato, e subire delle perdite, e si cercano nuove operazioni proficue.
Purtroppo è davvero così: nel mondo delle finanze, gli imprevisti capitano sempre dietro l'angolo (il covid è stato l'esempio più lampante degli ultimi anni).
Non solo nel mondo della finaza, in realtà, visto che puoi trovarti di fronte ad imprevisti in ogni situazione, ma certo, in quel settore, si deve stare particolarmente attenti ad evitarli o, magari, anche a "cavalcarli" approfittandone...
Il Covid, ad esempio, per chi ha saputo muoversi, è stata fonte di tanta ricchezza (e quì ci sarebbe, in realtà, da aprire un mondo a parte, ma mi fermo quì...)
Guardavo dalla parte di chi i 15 giorni prima aveva inaugurato hotel, ristoranti, aperto un commercio. Una mia conoscente, ricordo, aveva aperto un'ottica e 3 settimane dopo arriva la notizia di una misteriosa contaminazione in un mercato cinese. Pensare che mio marito era ingenuamente arciconvinto che il lockdown ci sarebbe stato solo in Europa (vabbè che qui è durato solo tre mesi in stile Albania, quindi non si era sbagliato di troppo). In buona sostanza, la mia conoscente quanto ha pianto, ma quanto ha pianto😭. S'era indebitata fino al collo per poter avviare l'ottica e appena aperto, già doveva chiudere fino a data da destinarsi? Fino a pochi anni fa, la regola di chi apre uno stabilimento commerciale era prosperare e dunque indebitarsi non si configurava rischioso come in Italia (che non è un paese minimamente adatto alla libera iniziativa privata, soprattutto in fatto di commercio), anzi, costutuiva nel più dei casi la scappatoia a una vita di stenti. Il fallimento era l'eccezione (sin dal covid è diventato la regola per il nuovo commercio al minuto). Se il lockdown fosse durato come in Europa, a quest'ora la mia conoscente starebbe vivendo della carità delle opere sociali delle chiese o dei familiari o entrambe le cose (in Argentina comunque ci avevano messo molto, ma molto meno a fallire: in tre settimane di lockdown, i proprietari di attività commerciali di piccolo e medio calibro erano già ridotti alla stregua di chi costretto a dormire in macchina, sempre e quando una macchina l'avesse).
Ps.: più che parlare di avere saputo muoversi per chi ha prosperato grazie al covid, farei piuttosto riferimento al fatto che si trovava già nel ramo finanziario giusto. E solitamente si tratta di ufficio di famiglia che spesso e ben volentieri va avanti da almeno sette generazioni e di ottimo inserimento sociale nei circoli giusti e pressochè mai di meriti personali (avere saputo muoversi indica meriti personali, scusa la pignoleria, senz'animo critico, ma purtroppo o per fortuna oramai a quest'altezza conosco fin troppo bene il funzionamento delle dinamiche sociali🤣)
Comprendo perfettamente ciò di cui stai parlando, anche perché, in quell'occasione specifica, mi ricordo di quanto sia stato felice, per assurdo, di aver già chiuso in passato la mia attività, seppure uscendone comunque un po' danneggiato, visto che, se ancora fosse stata aperta, probabilmente avrei finito realmente col perdere tutto in una situazione come quella che si è venuta a creare con il Covid.
Conosco anch'io persone che non sono riuscite a rialzarsi, e hanno dovuto chiudere le loro attività uscendone letteralmente a pezzi, ma non era quello a cui mi riferivo, quando intendevo affermare che chi si è saputo muovere adeguatamente in quel periodo ne ha tratto forti guadagni.
Mi riferivo, infatti, sempre al trading on-line, perché chi ha investito, ad esempio, su azioni di industrie farmaceutiche, ti possa assicurare che ha stappato bottiglie di spumante quando le stesse hanno annunciato di aver trovato i vaccini, seppure mi taccio in merito alla valenza degli stessi, e a tutto quello che ne è conseguito.
Un'altra faccia della stessa medaglia, poi, è che se ci sono state aziende che hanno finito per fallire, è altrettanto vero, per quanto possa essere spiacevole per le stesse, che chi ha scommesso al ribasso sulle stesse in borsa ne ha tratto, anche in questo caso, dei vantaggi economici piuttosto notevoli.
Come succede fin troppo spesso, per no ndire ogni volta, in ogni grande crisi, e in ogni grande guerra, ricordati sempre che, se c'è chi soffre, è altrettanto vero, purtroppo, ma qui ci sarebbe da aprire un discorso che sfocia nell'etica fin troppo lungo da affrontare, che c'è, al contrario, chi si arricchisce.
Se poi andiamo anche ad aggiungere che, spesso e volentieri, certe situazioni sono ben guidate, e soprattutto mosse dai soldi (da tempo affermo che ogni volta che accadono cose come il covid, o come alcune guerre, basterebbe seguire i soldi, e capire chi ne trae il maggior guadagno, per capire cosa sta succedendo), i giochi sono fatti.
Vero, chi ci ha tradato sopra (attività qui che vero, non necessita di capitali spropositati provenienti da eredità nè uffici di famiglia) si è arricchito, ma c'è un altro fatto da considerare: il piccolo investitore può soltanto speculare e se ci ha azzeccato, allora guadagna. Ovviamente, per assicurarsi la certezza di azzeccare, per potersela mettere davvero in tasca, siamo sempre lì: bisogna necessariamente far parte di determinati circoli sociali che sanno già in anticipo se un'azione salirà o scenderà (spesso e ben volentieri i circoli sociali che previamente studiano a tavolino l'andazzo degli stocks). E già, perchè impossibile che le montagne russe azionarie non siano mai manipolate (quando non addrittura gli eventi che ci stanno dietro non sono essi stessi studiati a tavolino). C'è perfino chi pensa (come la mia migliore amica) che pure l'intero covid è stato preordinatamente studiato a tavolino. Da parte mia piuttosto supporrei che semmai c'è stato un approfittamento della situazione accompagnato da incapacità e incompetenza (sia pure a fronte di qualche caso isolato di possibile premeditazione). Che poi le case farmaceutiche abbiano principalmente a cuore il proprio portafoglio si sapeva ancora prima del covid...
Che ci siano gruppi di persone, con grosse liquidità, che possono muovere il mercato a loro favore, più o meno a piacimento, posso anche essere d'accordo, ma sul fatto che non sia possibile studiare adeguatamente i grafici, e seguire un po' determinate notizie, per fare delle previsioni, direi di no.
Ovviamente essere infallibili è impossibile, ma ti posso assicurare che, con un po' di studio e dedizione, si possono portare a casa dei bei risultati anche senza fare parte di chissà quale circolo sociale, anche se magari più limitati a causa di scarsi capitali.
Altro discorso, invece, per quello che riguarda il Covid o altri eventi a livello globale, come ad esempio la guerra in Ucraina, o altri simili, dove sono abbastanza convinto anch'io, a costo di passare per complottista, che comunque siano stati adeguatamente guidati verso questa o quella direzione.
Come dicevo ieri, se segui i soldi capisci sempre perché un evento è successo...