I miei Obiettivi e i miei Propositi per il Nuovo Anno

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Il nuovo anno è sempre un momento di riflessione, di bilanci e di propositi. Ogni gennaio, la tradizione vuole che ci si ponga degli obiettivi, che possano guidare l’anno appena iniziato. Quest’anno, però, ho deciso di non cedere alla solita retorica del "cambiamento radicale" o del "diventare una persona migliore", un concetto che spesso resta solo un buon proposito che si dimentica ben presto. Piuttosto, mi focalizzerò su obiettivi concreti, che mi permettano di migliorare e ottenere qualcosa di gratificante, senza illusioni, ma con la consapevolezza che ogni passo, anche piccolo, è importante.

Uno dei miei obiettivi principali è continuare a esplorare il mondo della blockchain Hive. Ho iniziato a scrivere sul mio blog, cercando di condividere le mie riflessioni su alcuni argomenti proposti dalla community. La blockchain è un campo in continua evoluzione, e mi piacerebbe approfondire ulteriormente le mie conoscenze. Voglio provare a scrivere più spesso, raccontando non solo quello che penso per le tematiche proposte, ma anche su argomenti che mi passano per la mente o prendendo spunto da pensieri di altri utenti. La blockchain rappresenta una grande opportunità per chi vuole esplorare nuove forme di interazione e guadagno online. È un settore che sento di voler esplorare con maggiore costanza.

Un altro obiettivo che mi sta molto a cuore è finalmente riuscire ad acquistare una casa. Da tempo il sogno di avere una casa di proprietà è rimasto nel cassetto, rimandato più volte a causa di imprevisti come lo sfratto e altre difficoltà, matrimonio e figli. I prezzi delle case sono alle stelle, mentre gli stipendi sembrano non crescere mai abbastanza per affrontare una spesa del genere. Nonostante questo, voglio continuare a lottare per realizzare questo sogno. So che non sarà facile, ma spero che questo anno possa finalmente portarmi a una svolta, magari con l’aiuto di qualche opportunità imprevista che potrebbe cambiare le carte in tavola.

La nascita del mio bambino è stata la gioia più grande degli ultimi anni, e certamente continuerà a essere una delle fonti principali di motivazione per il futuro. Essere genitore porta con sé tante sfide, ma anche una grande soddisfazione. Vorrei essere un buon padre, ma senza mettermi troppe pressioni. So che ogni giorno è una nuova opportunità per imparare, per crescere insieme a lui e per dargli tutto l’amore e il sostegno che merita.

In mezzo a tutto questo, uno dei miei obiettivi più importanti è concedermi una bella vacanza. Negli ultimi anni, fra il lavoro e le mille responsabilità familiari, non ho avuto tempo né energia per dedicarmi a una pausa vera e propria. Il mio sogno sarebbe di andare nel sud Italia, magari in qualche località tranquilla, lontano dalla frenesia mondana, per rilassarmi un po’ e ricaricare le energie. Una vacanza che, spero, possa davvero portarmi quella serenità di cui sento tanto bisogno.

Alla fine, come sempre, il mio motto sarà il solito: "vivere e lascia vivere", non dare problemi agli altri per non riceverne a mia volta, anche se purtroppo nel mondo moderno spesso non è cosi. Non voglio farmi troppo condizionare da aspettative troppo alte o da promesse che potrebbero non essere mantenute.

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Ma pure gli affitti, caro amico, una bella vergogna. Ieri stavo facendo una ricerca per vedere come la butta in Alessandria (la città del mio polo universitario di prima laurea) e per poco non mi piglia un infarto nel vedere prezzi che hanno poco da invidiare ai dintorni di Milano😱 (e non si tratta di villoni, ma di appartamenti, spesso bilocali o trilocali. Considerato che Alessandria è una città provinciale non dico troppo piccola, ma non si paragona neppure a Torino. Eppure, guarda lì. Ma se non mi sbaglio, 25 anni fa il prezzo di un bilocale in Alessandria non passava, di solito, di 250 al mese...

Affitti ormai non ce ne sono e se sei fortunato a trovarne uno costa più di un mutuo

Già nel 2016 purtroppo le sole spese condominiali costavano più di un mutuo agli anziani condomini lato strada del mio condominio piemontese di un tempo (erano proprietari, ma si trovavano nella balorda condizione di pagare come se avessero acceso un secondo mutuo). 500 euro di sole spese condominiali ordinarie (lasciamo stare poi le straordinarie). E non che fosse mica un condominio di lusso. Figurarsi, tutt'altro: un comunissimo condominio di periferia come tanti, tra l'altro non certo nuovo (stabile costruito negli anni 70 e quindi classe energetica non eccelsa, sia pure non tra le peggiori). Ma pure energivoro a causa di un ascensore che faceva lievitare alle stelle le spese condominiali di quegli anziani al terzo piano.

Ah si gli ascensori sono una bella fonte di spesa... Purtroppo necessaria ad anziani, immagina come fanno a farsi quattro/cinque piani di scale... Magari con la spesa

Erano tre piani di scale, ma comunque non un grande affare per anziani ultrasettantenni.