Nell'ultimo appunto ho parlato della quota di reddito e della necessità di accantonare il risparmio alla fonte. Va da se, quindi, che per aumentare il risparmio la cosa più logica sarebbe aumentare il reddito. Se io accantono il 5% e ho un reddito mensile di 1000€, di fatto metterò da parte 50€ al mese. Se però volessi arrivare ad accantonare di più, per esempio 60€, seguendo la linea di ragionamento dettata dalla definizione di risparmio, dovrei aumentar eil mio reddito mensile a (60€ / 5% =) 1200€.
Ovviamente ci sono altre strade per raggiungere questo obiettivo, ma per ora ci stiamo ancora muovendo nei dintorni della definizione.
Si, ma come faccio ad aumentare il mio reddito?
Se prendessimo tutti i metodi per aumentare il reddito esistenti al mondo e li riducessimo ai minimi termini, ci renderemmo conto che si dividono in due grandi famiglie:
- Metodi con cui scambiamo il nostro tempo per reddito;
- Metodi per aumentare l'efficienza dello scambio tra tempo e reddito.
I primi sono tutte quelle soluzioni che mi permettono di aumentare il reddito scambiandolo con il tempo. Fare straordinari, trovarmi un secondo lavoro, vendere cose che ho in casa e non uso più sono tutte azioni che richiedono tempo e portano a maggiori entrate finanziarie. Di fatto, la nostra risorsa più scarsa in assoluto, è il tempo. Viene naturale pensare che abbia un alto valore e per ciò, monetizzabile.
I secondi sono le soluzioni che a parità di tempo speso, ci permettono di aumentare il nostro reddito. Il caso più ovvio è chiedere un aumento per il nostro attuale lavoro o cambiarlo per andare a fare qualcosa per cui, a parità di tempo speso, ci pagano di più. Possono rientrare in questa casistica tutte le forme di efficientamento fiscale o di massimizzazione. Un esempio possono essere, per il lavoratori dipendenti, i fondi pensione di categoria, che permettono di ottenere un conferimento aggiuntivo dal datore di lavoro e permettono di sfruttare la deducibilità dei conferimenti.
Ogni situazione è personale e, per tanto, può essere gestita in tanti metodi diversi. Ognuno dei quali rientra sicuramente in queste due macroaree. Mettere a fuoco questa distinzione credo permetta di chiarirsi le idee su che strada prendere per aumentare il proprio reddito. Voglio e posso scambiare il mio tempo per denaro? Voglio e posso migliorare l'efficenza di questo scambio?
Personalmente sono un fan dell'efficienza e sono contento della mia situazione lavorativa. Per cui preferisco prima di tutto lavorare sulla seconda area, prima di passare alla prima. Do anche molta importanza al mio tempo, per cui tengo anche da conto se e quanto possa pesarmi o piacermi una qualunque situazione che ricada nella prima area. Non è un consiglio, questa è una cosa che vale per me e per come sono fatto. Come sempre, è molto personale.
Appunti Personali di Finanza vuole essere una raccolta di contenuti scritti per me stesso e basati sulle mie esperienze. Non sono consigli di investimento perchè non ho alcuna competenza per darne. Considerateli per quello che sono: parte di un blog personale. Se vi piacciono e volete lasciare un commento mi fa piacere.
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