Introduzione
Ciao amici di Olio di Balena! 🐳
Oggi voglio scrivere un post un pochino diverso dal solito, voglio farvi conoscere il mio lavoro e soprattutto la mia azienda: WAVES ENGINEERING S.R.L.
Puó sembrare strano a prima vista, ma credo che il web 3 possa essere anche un buon strumento di marketing per il “vecchio mondo” e inoltre, ho la possibilità di parlarvi di qualcosa di molto personale, il che è sempre una cosa bella.
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Chi siamo
Siamo un’azienda medio piccola nata da una start-up nel 2022, quando ho deciso di intraprendere la carriera imprenditoriale.
Le persone di Waves Engineering S.r.l. Sono persone giovani, dinamiche, pronte ad imparare ogni giorno qualcosa di nuovo; perché il nostro settore ci porta a dover conoscere tantissimi aspetti della sicurezza prodotto e della tecnologia e soprattutto ci da la possibilità di sperimentare per primi le nuove tecnologie e innovazioni.
Le nostre attività vanno dalla consulenza progettuale fino alla relazione documentale. Collaboriamo anche con diversi organismi di certificazione che ci danno la possibilità di abbracciare a 360° tutte le sfaccettature di questa attività.
Il core business di Waves Engineering
L’attività principale di cui si occupa la mia azienda è la consulenza per la progettazione di macchine industriali, quello che più ci interessa è la sicurezza di queste macchine e la loro certificazione, secondo le direttive e i regolamenti europei applicabili.
Ci occupiamo anche di certificazione in ambito internazionale, trattando le normative americane brasiliane canadesi e arabe, per questo motivo siamo in grado di aiutare i nostri clienti a esportare, nel modo più efficiente possibile, i loro prodotti in tutto il mondo.
Al giorno d’oggi la sicurezza dei macchinari è un aspetto molto importante, infatti la sensibilizzazione di questi ultimi decenni in merito alla sicurezza degli operatori macchine ha portato alla definizione di requisiti molto importanti che devono essere obbligatoriamente seguiti da tutti.
Questi requisiti sono raccolti nelle direttive di prodotto e noi possiamo aiutare i nostri clienti a soddisfare pienamente tutti i requisiti utilizzando anche i riferimenti normativi che possono essere applicati in fase di progettazione.
Le nuove frontiere della sicurezza riguardano anche temi di attualità, quali la sicurezza di rete e l’intelligenza artificiale, due temi che stanno diventando centrali per chi progetta macchinari industriali all’avanguardia.
Altre attività che facciamo
Durante lo sviluppo del nostro business in questi anni, ci è capitato di aderire ad alcune richieste dei nostri clienti che ci hanno portato a sviluppare nuove tipologie di attività che fanno sempre parte del corollario della sicurezza macchine:
- Certificazione di prodotto in ambito elettrico ed elettromagnetico quando i prodotti non sono propriamente macchine ma contengono parti elettriche, devono essere certificati utilizzando altri riferimenti legislativi, come per esempio la direttiva che riguarda la bassa tensione, e la direttiva che riguarda la compatibilità elettromagnetica. Alcuni degli esempi di questa attività che abbiamo realizzato sono state la certificazione di motori, la certificazione di dispositivi elettronici come casse Bluetooth e la certificazione di sensori neurali.
- Corsi di formazione abbiamo sviluppato piani formativi di alcune aziende nel settore della sicurezza. Infatti, la formazione di alto livello che riguarda la sicurezza delle macchine, soprattutto ora che sta entrando in vigore il nuovo regolamento macchine diventa cruciale.
- Redazione documentale oltre alla consulenza siamo in grado grazie ai nostri tecnici di redigere la documentazione, manuali, dichiarazioni, fascicoli tecnici, analisi dei rischi e in generale tutto ciò che riguarda la sicurezza delle macchine e degli impianti.
- Testing: possiamo eseguire test di vario tipo sulle macchine, sia in ambito volontario che per mezzo di nostri laboratori associati. Possiamo offrire ai nostri clienti un’ampia gamma di tasts come per esempio i test fonometrici per misurare il rumore messo dalle macchine, oppure i test elettrici per misurare la sicurezza elettrica dell’installazioni.
Peechè i nostri clienti ci scelgono
Il mio lavoro è la mia passione, e cerco di trasmettere questo anche a tutte le persone che fanno parte del mio team.
Penso sia questa la caratteristica principale per la quale i nostri clienti continuano ad affidarsi a noi.
L’aspetto più importante del nostro lavoro è riuscire a creare un legame con il cliente che va oltre il semplice rapporto lavorativo, ma diventi una collaborazione basata su fiducia e trasparenza.
Siamo consulenti, ma non ci limitiamo ad applicare soltanto le norme tecniche, quello che vogliamo fare è dare una dimensione completa al nostro lavoro con l’obiettivo di diventare una guida speciale per i nostri clienti. Le norme secondo il nostro punto di vista devono essere applicate sempre treni in considerazione il caso specifico per ottimizzare la progettazione, non per limitarla.
Conclusione
Oggi mi ha fatto molto piacere parlarvi di questo argomento, perché è ciò che faccio tutti i giorni. Se siete interessati a conoscere qualcosa di più sulla mia azienda, visitate il mio sito Internet: www.waveseng.it oppure semplicemente commentate con le vostre curiosità.
Vi ringrazio della lettura, ci sentiamo al prossimo post.
—> alcune delle immagini di questo posto sono state create con l’aiuto dell’intelligenza artificiale specificatamente per questo articolo.
Questa azienda ha un potenziale enorme. Oggi la sicurezza dei macchinari è un aspetto importantissmo della progettazione industriale e non la conosce quasi nessuno. Io personalmente non conosco nessun progettista che faccia un’analisi dei rischi fatta malissimo mentre progetta una macchina. Ricordo che provai a farne una (eseguita male) quando feci un banco di selezione per le zucche, poi per l’ambiente in cui lavoravo la questione era trascurabile e non ne feci più. Quindi c’è una lacuna di professionalità enorme in Italia. La tua azienda puó coprire queste enormi lacune delle piccole e medie aziende italiane
Oh mio Dio, vedo che sei molto più bravo di me a scrivere, hehehe
ciao @will91.
Interessante il tuo lavoro e penso sia pieno di potenzialità, essendo un settore in crescita e continua evoluzione.
Se, come immagino il vostro sito è questo: https://www.waveseng.it/ però ti segnalo che non è a norma del GDPR perché mancano la privacy policy e soprattutto la possibilità di cambiare le autorizzazioni alla cookies policy. Si possono settare alla prima visita, ma poi non si possono consultare e soprattutto modificare. Inoltre alla prima visita deve esser possibile selezionare i tipi di cookies accettati (non è sufficiente tutto o niente). Non so se avete un'agenzia che vi ha realizzato il sito ed a cui chiedere di metterlo a norma, o se l'avete autoprodotto e quindi dovrete fare da soli.
L’abbiamo autoprodotto! Grazie della dritta, adesso provo a darci un’occhiata. Comunque non utilizziamo in nessun modo la raccolta di dati e non abbiamo neanche sistemi che monitorano il traffico per ora… Queste indicazioni che mi hai dato sono comunque necessarie?
Si, sono necessarie ugualmente perché avete un form di contatto, quindi memorizzate le email di chi vi scrive. Le email sono dati personali e la memorizzazione è un trattamento.
Per quanto riguarda la cookye policy, visto che il sito è realizzato con WordPress, ti consiglio il plugin "CookieYes | GDPR Cookie Consent" che anche nella versione gratuita permette di gestire l'indispensabile.
La privacy policy invece dovete proprio scriverla e metterla in link in ogni pagina (di solito si mette nel footer).
Gli obblighi del GDPR non riguardano solo il sito: andrebbero assolti anche per quanto riguarda l'attività, diciamo così, offline. Nella realtà dei fatti nessuno se ne cura in pratica, ma sul sito risulta più evidente l'assenza dell'indicazione. Pertanto conviene comunque metterla: non vale la pena rischiare multe di qualche migliaio di euro.
Ciao ciao @garlet, grazie ancora dei tuoi consigli, non mi sembra di avere dei form di contatto sul sito. Le persone possono contattarci ma non direttamente tramite il sito, ci sono degli indirizzi a cui loro attivamente devono scrivere per ricevere info noi non raccogliamo alcun dato.
Come puoi notare si può anche scaricare la policy versione pdf.Inoltre la policy è scritta qui (forse il link potrebbe essere più visibile) https://www.waveseng.it/contatti-2/
Non so se sto facendo la cosa giusta ma penso di non essere così fuori legge 🤣
Per quanto riguarda la GDPR al di fuori del sito la gestiamo con tutti i clienti al momento del contatto, facendo firmare i moduli della privacy.
Fammi sapere se alce qualcos’altro che devo guardare!
Mi sembri molto esperto di questa materia, per caso fai questo di lavoro?
ciao @will91.
Mi sono espresso male, scusa. E' vero che non hai un form di contatto ma inviti le persone a scrivere mettendo la tua email. Poiché le email si presume vengano memorizzate (altrimenti non potresti neanche rispondere) hai degli obblighi nei confronti del GDPR. Hai detto bene, alle persone fisiche con cui hai a che fare fare firmare i moduli della privacy. E sul sito? Per questo devi mettere il banner cookies e la privacy policy, che hanno la stessa funzione.
WordPress usa i cookies ed anche se sono quelli tecnici, indispensabili al funzionamento, come quelli di sessione deve esser riportato il banner cookies permettendo agli utenti di rifiutare, rifiutare quelli non tecnici (anche se al momento non ci sono) o accettare tutti i cookies. Inoltre questi permessi devono poter esser modificati in ogni momento dall'utente del sito. Il plugin che ti ho indicato permette di fare tutto ciò tranquillamente anche nella versione free.
Per quanto riguarda la privacy policy deve esser consultabile in ogni momento dall'utente. Quella pagina che mi hai mandato deve quindi aver un link che permette di raggiungerla in ogni pagina. Per questo di solito si mette nel footer del sito.
Inoltre ci ho buttato un occhio e lì è scritto che usi servizi esterni (vari servizi Google, FontAwesome) che sono ubicati negli USA. Pensa che fino a poco fa, erano diventati illegali, perché gli USA non rispettavano i criteri di protezione della privacy europei. Ora per fortuna USA e UE hanno raggiunto un accordo e sono tornati fruibili legalmente, ma ognuno di quei servizi ha cookies che non sono classificabili come tecnici (in particolar modo Google Analytics 4 che serve per il tracciamento), quindi a questo punto non è più neanche vero quanto detto sopra che il sito non ha cookies non tecnici. Rendendo ancor più stringenti gli obblighi che ti ho riportato.
Per lavoro mi occupo di marketing e comunicazione per le aziende e fra le altre cose realizzo siti web. Non posso definirmi proprio un esperto degli aspetti della privacy europei perché non vivo in Italia e neanche nell'UE da oltre 10 anni, ma queste sono proprio le basi della normativa che conosco perché qualche sito per clienti italiani l'ho realizzato nel passato.
Il rispetto delle normative privacy non sono un ambito direttamente in capo a chi realizza i siti, ci si dovrebbe rivolgere ad avvocati, tra l'altro specializzati, ma per le piccole aziende bisogna fare di tutto un po'. Queste indicazioni di solito sono sufficienti ad evitare sanzioni economiche: se il garante della Privacy riceve segnalazioni, ma vede che almeno sono state implementati questi elementi di solito non emette subito multe, ma eventualmente solo segnalazioni di cosa deve esser ancora corretto e pone dei termini entro cui farlo senza dover pagare multe. Quindi direi che, visto che rispettarle è semplice e mette al riparo da potenziali multe di migliaia di euro, conviene adeguarsi.
Grazie, adesso userò il plugin che mi hai indicato. E magari ingaggerò qualche tecnico per fare il sito in modo migliore.
Se eri in Italia magari ti avrei chiesto un preventivo.
Grazie ancora!!!
In realtà la distanza non è un problema: come detto ho già lavorato per realizzare siti anche per clienti italiani e ne devo cominciare un altro proprio a giorni per uno studio di architettura.
Il problema principale è che in questo periodo ho già una coda di lavori troppo lunga e devo smaltirla un po' prima di prendere in carico altri impegni.