Ciao iodacasamia, ti ho trovato proprio leggendo i commenti dal post di @thelogicaldude
Mi riconosco in quel che dici e faccio molta fatica a trovare contenuti che mi interessino abbastanza da interagire. Vorrei commentare di più, ma che senso ha se quello che vedo non mi interessa a tal punto da stimolare in me un commento sincero e spontaneo?
È vero ci sono tanti creator qua dentro che postano una marea di roba, ma aggiungo io, di roba tutta uguale e che ha poco senso... Servono cose più specifiche, che spaziano tra le passioni.
Io sto cercando di portare la mia dose di alternativa in ambito musicale e, a parte i video, vedo molto poco riscontro. So che mi rivolgo ad una nicchia che qui su Hive ancora ai deve creare, ma sono venuto qui in primo luogo per fare community, non per i soldi. E quindi ci si prova 💪🏻
Comunque sono qua sinceramente perché volevo vedere il disegno e mi hai sorpreso 😁 non sono grande fan degli X-men ma Storm mi ha sempre affascinato, e mi piace ancora di più in questa versione punk
ehehe... grazie per i complimenti.
Quando uscì il numero con questo nuovo look ricordo un senso di smarrimento. Non la riconoscevo più, non ne capivo in fondo il senso di dover cambiare.
Ma probabilmente è stato meglio così, svecchiando quello stile ormai datato con i disegni di Dave Cockrum.
L'epoca di Chris Claremont è stata credo l'emozione più bella che io abbia mai gustato nel leggere i fumetti in generale.
Ciò che dici per i post su Hive è esattamente il pensiero che stavo esprimendo.
Per fortuna ci sono le Community (che non so quanto siano difficili da "gestire" per l'admin, nello starci dietro), ma di sicuro rappresentano il punto fermo per promuovere gli argomenti, in tutto il mare infinito di post a volte interessanti, a volte troppo di nicchia, sempliciotti o più profondi.
Mi spiace che Hive non riesca a fare il "balzo di qualità", perché è sicuramente una blockchain che ha tutto. Credo ci voglia una grande organizzazione per fare attività di promozione...il richiamo della "decentralizzazione" e della "libertà" non incide sulla grande massa di utenti e il web3 ancora fa storcere il naso a troppe persone.
Ho guardato il tuo profilo, non seguo il dark e derivazioni perché non lo sento "mio", c'è qualcosa di "poco allegro", che me la fa sentire pesante.
L'unica musica elettronica che ascolto mentre sono al computer è il genere cyberpunk/industrial/electro.
Già ascoltare la retrowave '80 (musica o cantata che sia) m imette un po' di nostalgia, una sensazione di pesantezza.
Sono più per le cose ritmate, più divertenti per il mio cervello da asssimilare....thrash-punk-crossover-death ma anche rock metal (tipo Beast in Black... per dire).
E anche il K-pop!
Adesso però inizio a seguire il tuo account! :)
Dai grazie! Guarda, se vuoi provare ad ascoltare quello che faccio mi farebbe piacere 😁 Avendo molte influenze diverse, le mie canzoni sono un po' un mix, con un lato rock molto spiccato. Sto cercando di spingermi più in zona cyberpunk con la parte elettronica.
Per quanto riguarda il web3, credo che il problema principale nel portare la gente dentro sia come vengono viste le cryptovalute dalla massa. Anch'io tuttora non sono per niente interessato alla parte di investimento e speculazione e devo ammettere che inizialmente ero molto restio a impelagarmi con le crypto.
Però ho avuto la fortuna di conoscere Hive direttamente da un'intervista con una musicista e ho capito che poteva essere un modo alternativo di creare una mia community intorno alla mia musica.
Questo per dire che, secondo me, per attirare la gente verso Hive bisogna rassicurarli dal lato crypto, perché questa parola è fortemente associata a investimenti rischiosi, ma noi sappiamo che non c'entra nulla con questa piattaforma
Hai ragione, sicuramente l'aggressività del tema crypto e le sue implicazioni (terminologie, rischi di truffa, accessi complicati, frammentazione dell'offerta tra token e mercati variabili...) tengono alla lontana la massa di persone che vuole soltato avere dello svago nella quotidianità.
E' certamente più utile, a tale scopo, entrare su facebook o instagram e lasciarsi andare alla spensieratezza.
Hive è un insieme di blog. Le connessioni tra utenti sono naturalmente diverse rispettoa facebook (con tutta l'interfaccia utente e le sue comodità rispetto a questa scarna visualizzazione di base).
Sono il primo a non capacitarmi per la pochezza grafica proposta dai programmatori.
Ma questi sono i rischi della decentralizzazione (solo Mastodon offre un prodotto competitivo in tal senso, infatti spesso nel fediverso ci sono molte applicazioni scarne o "strane" da vedere).
Inevitabilmente una grafica non conforme ad uno standard ben assimilato, allontana l'utenza.
Ho già ascoltato qualcosa dal tuo profilo, continuerò anche se l'atmosfera gotica non è il mio genere (che comunque in qualche modo, in certe atmosfere, mi ricorda il mitico Paul Chain che ho tanto adorato).
Quella band Blutengel, che mostri, si sente proprio che è roba tedesca!😅