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watercolor on paper
And then there is us
little thinking beings
that's what they call us
in the middle of the time curve.
Civilization no longer fascinates me, the time curve has only generated torment since the dawn of humanity.
Agony of waves that generate rocks
and eternal fusions.
And then there we are,
twisted thoughts and towering volcanoes.
Dark mountains that gravitate to the soul
as abstruse geometric problems of boundaries.
Basalt slides and limestone ridges that curve on the floor
scarlet red with soaked blood.
Between waves and earth,
it seems that security is a reality
but we place our feet on marble slabs, stained with blood.
Continuous curves,
rhetorical hyperbole
and succinct parables that find no peace
in the sea of the obvious.
And then there we are,
in the midst of mountains and monsters,
clouds and demons as bad presences
and us inside, witnesses and protagonists.
Between strident forces and liquid insecurities
we are unstable on surfboards on the waves of blood.
Stiffness is death flexibility is life,
we slide towards the agony destined to fall into the vortex.
And then there are we absurd supporters of the geometries of time, we persevere badly on a sick person who does not die.
Armando.
[ITA]
E poi ci siamo noi
piccoli esseri pensanti
così ci chiamano
nel mezzo della curva del tempo.
La civiltà non mi affascina più, la curva del tempo genera solo tormento dagli albori dell'umanità.
Agonia di onde che generano rocce
e fusioni eterne.
E poi ci siamo noi,
pensieri contorti e vulcani imponenti.
Montagne scure che gravitano sull'anima
come astrusi problemi geometrici di confini.
Scivoli di basalto e creste calcaree che si curvano sul piano
rosso scarlatto di sangue intriso.
Tra onde e terra,
sembra che la sicurezza sia una realtà
ma poniamo i nostri piedi su lastre di marmo, macchiate di sangue.
Curve continue,
iperboli retoriche
e succinte parabole che non trovano pace
nel mare dell'ovvio.
E poi ci siamo noi, in mezzo a
montagne e mostri,
nuvole e demoni
come cattive presenze
e noi dentro, testimoni e protagonisti.
Tra forze stridenti e insicurezze liquide
siamo instabili su tavole da surf sulle onde di sangue.
La rigidità è morte
la duttilità è vita,
scivoliamo verso l'agonia destinati a cadere nel vortice.
E poi ci siamo noi assurdi sostenitori delle geometrie del tempo perseveriamo cattivi su un malato che non muore.
Armando.
Si è verissimo, in questa vita impetuosa come il mare, dove tutto cerca di sgretolarci, se non siamo flessibili, se non ci adattiamo ed evolviamo verremo spazzati via... Fantastico dipinto, davvero intenso, si percepisce la forza travolgente, accompagnato da una perfetta poesia che ne coglie l'essenza. Sei un vero artista, complimenti.
Hello dear friend @armandosodano good day
Beautiful work, I love the colors you used
It is accompanied by a beautiful writing adjusted to current reality, and invites reflection
enjoy the weekend
Tutto molto bello e vero " abbiamo dimenticato la flessibilita', il nostro modo di vivere e frutto di condizionamenti, che cu hanno fatto perdere la strada...
Beautiful, gentle colours and a lovely poetry!
very beautiful watercolor painting
Lovely piece yet again, I would love to see you work in oil or acrylics 🥺
wow! this is so amazing
It's really worth watching. Amazing painting.