Ciao! Bentornato su Hive (mi sono accorta un po' in ritardo perdonami ahah)
Sono felicissima di questo nuovo progetto, è un'idea sensazionale e avrai tutto il mio supporto :)
Ultimamente il ritorno alla terra è sempre più frequente, soprattutto tra noi giovani, e penso che sia indispensabile per comprendere l'importanza di coltivare il cibo da sé e il rispetto di tutte le forme di vita.
Grandissimo! :)
Ciao Deliii =)) Mi fa sempre piacere sentirti, devo recuperare anche io molte vostre letture, ma è un periodo che ho tantissime cose da fare allora quando entro mi metto subito a scrivere qualcosa per non perdere la manualità e concentrazione, tempo fa avevo provato a riprendere ma non ho avuto testa nel continuare.
Mi fa piacere avere il tuo interesse e supporto, è grazie a voi ai commenti che fate che mi viene da scrivere e proseguire su hive.
Il ritorno è vero c'è stato ma purtroppo non vedo la continuità di chi fa queste scelte, spesso capita che chi prova a trasferirsi si pensa sia tutto rosa e fiori e che per badare semplicemente a un'orto ci vuole uno schiocco di dita e al primo intoppo subito si ritorna in città negli "agi".
Oppure sono persone che hanno comunque un grande budget finanziario e che quindi possono permettersi tranquillamente di fare questa vita in campagna rosa e fiori come spesso fanno vedere, ma non è cosi.
Per non parlare comunque di tutto il contesto montano che comporta numerose conoscenze che bisogna avere, conoscenze sul tempo, sugli animali, su se stessi anche.
Sembra stupido ma anche accendere un semplice fuoco, non so' quanti coetanei riuscirebbero senza l ausilio di benzina o chili di carta ^^.
Diciamo che non ci si può improvvisare in queste scelte. Io come sempre spero vivamente che la nuova generazione prenda in considerazione l'idea di abbandonare le città tossiche e tornare a una vita più armoniosa, senza aspettare che spariscano del tutto le conoscenze che possiamo portarci dietro ancora da qualche nonno o genitore o semplicemente l' anziano del paese che può farci da guida.
Se aspettiamo i paesi diventare "fantasma" allora sarà tutto perso e non rimarrà che scegliere la periferia di queste metropoli dove come si sà, spesso e volentieri si è abbandonati a se stessi con disservizi e degrado.
Non è facile mettersi con la testa a scrivere con costanza, soprattutto quando le intereazioni e le ricompense non sono molto alte (sigh!) quindi ti capisco al 100% ☹️ ciò nonostante sto cercando anche io come te di impegnarmi perché la piattaforma dà un'opportunità unica: la libertà di espressione senza filtri! E per me è ineguagliabile 😊
Concordo a pieno con le tue parole relativamente al dover riprenderci una vita armoniosa e rispettosa...
Soprattutto c'è un aspetto della vita a contatto con la natura che è decisamente diverso rispetto alla vita in città: la concezione della solitudine.
Molto spesso in città ci si sente soli, di una solitudine turbata e angosciata. Siamo circondati da centinaia di persone che vanno di fretta, non hanno tempo per ascoltare chi gli sta intorno e a volte ne sono anche scocciati. Invece in montagna, in campagna, o dove preferisci, la solitudine è proprio diversa. Non si è mai veramente soli, circondati dalla natura con i suoi piccoli e grandi esseri viventi. L'uomo è in equilibrio con ciò che lo circonda e non ha la presunzione dell'egocentrismo. Nei paesini ci si conosceva tutti, ci si preoccupava uno dell'altro, si facevano scambi di ortaggi, vino e altri prodotti agricoli... Tutto questo in città è impossibile, siamo soli in mezzo a un mare di soli!
Ohh esattamente Deli, hai centrato in pieno, concordo con le tue parole! <3