@sciack, @gabriele-gio, @gianluccio, vi ringrazio intanto per l'interesse e il contributo che state dando a questo tema.
Partendo dal presupposto che è fuor di ogni dubbio:
- sia che il podium sia una splendida iniziativa,
- sia che i curatori facciano un lavoro impegnativo, minuzioso e con sentito impegno e responsabilità,
- sia che l'aspetto soggettivo permeerà la valutazione a prescindere da tutto, come aspetto fisiologico della relazione di valutazione in sè (e ciò avverrà in entrambe le direzioni: ovvero soggettività del valutatore e soggettività del valutato che a sua volta valuta la valutazione).
Ciò che ho provato a condividere in questo post è che per esperienza, alcune dinamiche, soprattutto in grandi gruppi, devono essere gestite nel migliore dei modi, se è possibile (ovvero se esistono modi e strumenti per farlo) e sopratutto se si vuole davvero diventare dei Grandi.
in fondo è come una piccola azienda che mira a farsi spazio nel mondo: si può partire da vendita per corrispondenza di articoli di uso quotidiano e diventare postal market, ikea o amazon.
Non ricordo chi disse: Provare a migliorare le cose oppure abbassare le aspettative.
Ed io sono d'accordo.