La serie TV che racconta le gesta del Diavolo di Hell’s Kitchen è tornata sulla nota piattaforma di streaming per una seconda stagione. E poteva forse mancare il mio punto di vista da mezzo nerd?
È disponibile su Netflix già dal 18 marzo 2016, ma solamente nelle scorse settimane ho avuto modo di recuperarla. Sto parlando, ovviamente, della seconda stagione di Marvel’s Daredevil, la prima serie supereroistica nata dalla collaborazione tra la casa editrice statunitense ed il colosso californiano dello streaming.
La trama, in breve e senza (troppi) spoiler
È già passato diverso tempo da quando, dopo aver ingaggiato un feroce combattimento con il Diavolo di Hell’s Kitchen, Wilson Fisk, il kingpin della città, è stato consegnato alla giustizia e tutto sembra andare per il meglio. Tutto tranne lo studio legale Nelson & Murdock i cui conti, per colpa delle numerose cause pro bono accettate dai due giovani avvocati, sono completamente in rosso.
La calma, però, è solo apparente. L’uscita di scena di Fisk, infatti, sembra aver ridato nuova forza alle varie organizzazioni criminali che, ora, cercano di prendere il controllo della città. Durante una riunione della mafia irlandese, tutti i presenti rimangono uccisi da quello che, almeno in apparenza, sembra essere un esercito altamente addestrato.
L’unico sopravvissuto, tale Grotto, si rivolge a Matt Murdock e Foggy Nelson chiedendo loro aiuto e protezione legale dal procuratore distrettuale, la spietata Samantha Reyes.
Nel corso delle indagini, però, si scoprirà che a commettere quella strage non è stato un esercito, ma un solo uomo, conosciuto con lo pseudonimo di The Punisher.
Le indagini porteranno Matt, Foggy e Karen a scoprire chi si cela dietro questo apparentemente spietato assassino ed il suo passato.
Nel frattempo, una vecchia conoscenza di Matt, tale Elektra Natchios, trascinerà il vigilante cieco in una lotta contro una potentissima organizzazione criminale nota come la Mano, custode di tecniche e rituali segreti per riportare in vita i morti.
Giudizio
Mentre la prima stagione è servita, più che altro, per introdurre il personaggio di Daredevil, la seconda, che si colloca in contemporanea (se non subito dopo) ai fatti narrati in Marvel’s Jessica Jones, comunque prima di Marvel’s Luke Cage, entra subito nel vivo dell’azione, narrando eventi e presentando nuovi personaggi che poi verranno ripresi ed approfonditi in Marvel’s Iron Fist.
Il ritmo della serie è incalzante ed i momenti considerabili “inutili”, i riempitivi o le scene messe lì solo per allungare il brodo si contano sulle dita di una mano. I vari flashback (che nella maggior parte di serie tv possono essere un’arma a doppio taglio), molto presenti dalla seconda metà di stagione in poi, dopo l’arrivo di Elektra, sono funzionali alla trama ed indispensabili per la caratterizzazione dei personaggi.
Come la prima, quindi, anche questa seconda stagione si conferma un capolavoro. Forse meno adatta ad un pubblico generalista e più rivolta ai veri fan del genere supereroistico ma, comunque, un ottimo prodotto assolutamente godibile che vi terrà incollati allo schermo per tutti e 13 gli episodi.
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