Se si rivota con una legge elettorale simile, probabilmente sì, i partiti potrebbero avere toni meno duri verso gli avversari. Ai politici era chiara la situazione post-voto del proporzionale, al prossimo giro sarà chiara anche agli lettori.
A me piacerebbe che i cosiddetti moderati si mettessero insieme, contro i cosiddetti populisti (parlo di lungo periodo, non adesso). Perché l'alternativa è avere un populismo di destra contrapposto a un populismo di sinistra o "della rete" (cioè di un'azienda milanese che si nasconde dietro una serie di voti pilotati).