Qualche post fa vi parlavo delle bellezze di Roma e della mia capacità di averne ignorate alcune pur passandoci molto spesso nelle vicinanze, tutto dovuto al fatto di non saper riconoscere ed apprezzare i tesori che molte volte abbiamo sotto gli occhi. Oggi vorrei parlarvi di un posto speciale situato vicino al monte Pincio e a pochi passi da Villa Borghese, mi sto riferendo all'Accademia di Francia situata all'interno della rinomata Villa Medici.
La villa fu acquistata da Fernando de 'Medici nel 1576 e nel 1666 Luigi XIV fondò l'Accademia di Francia e decise di inviare i migliori artisti e scultori della Francia per vivere e ispirarsi a Roma mentre studiavano i classici. Villa Medici ha ospitato artisti da tutto il mondo, tra cui Boucher, Fragonard, Houdon e Jacques-Louis David.
I magnifici giardini di Villa Medici, eletti Il più bel giardino d'Italia nel 2015, si sviluppa per 7 ettari e conserva l'aspetto di quell'epoca, che con importanti lavori di terrazzamento fu chiusa da diverse pareti e la mappa fu divisa in 16 quartieri e sei parterre, in armonia con i principi del tempo. Grazie ad un'eccellente irrigazione, i giardini furono arricchiti da numerosi bacini, fontane, aiuole quadrate con maestosi pini. La villa subì diversi cambiamenti e ebbe diversi direttori importanti, come il pittore Balthus, che tra gli anni '60 e '70 cambiò alcuni elementi per ripristinare il vecchio prestigio della Villa.
Nei giardini di Villa Medici a Roma sono conservate le copie delle statue di Niobe e dei suoi figli, i cui pezzi originali risalgono all'epoca romana avanti Cristo. Niobe, orgogliosa dei suoi dodici figli, era sprezzante di Leto che aveva solo due figli, i gemelli Apollo e Artemide, concepiti durante un storia con Zeus. Su insistenza della madre, Apollo uccise i figli di Niobe e Artemide uccise le figlie di Niobe con frecce avvelenate. Niobe stessa, piangendo inconsolabilmente, fu trasformata in pietra, e anche allora la sua faccia di pietra continuò a piangere. Molto significativa la statua di Niobe che cerca di proteggere la figlia dalle ire divine cercando di nasconderla sotto il proprio manto.
Al termine della visita vi consiglio sicuramente di affacciarvi ad uno dei terrazzi laterali, dovre è possibile trovare un po di riposo mentre ci si gode l'immensa bellezza di questa città. Nel panorama della foto riportata sopra potete scorgere lateralmente la chiesa di Trinità dei Monti e più in lontananza l'Altare della Patria in Piazza Venezia.
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Hi @Ecampisi
Was a weaken in Rome last spring and see that I need to come back soon.
Just love the city!!!
A volte passiamo effettivamente vicino a tante opere d'arte senza neanche fare caso a questo fatto, e confermo che nel mio piccolo mi è successo diverse volte, e certamente in una città ricchissima di monumenti e realizzazioni di ogni genere e sorta come Roma può essere molto frequente questa svista.
Post molto ben realizzato, equilibrato, chiaro e comprensibilissimo, con scatti suggestivi e gradevolissimi, complimenti!!
Grazie mille @mad-runner! mi fa molto piacere che i post siano apprezzati, pensavo di esser l'unico a perdermi grandi perle della mia città e invece.... :D