Sono Francesco ho 28 anni, vivo a Viterbo, la '' Città dei Papi''.
Questo nome ha una storia molto particolare. Nel periodo tra il 1257 e il 1281, la sede pontificia venne trasferita da Roma a Viterbo da Alessandro IV. Le cause di questo drastico cambiamento furono attribuite soprattutto alle pericolose persecuzioni di quel tempo. Nella storia Viterbo ospitò circa 40 papi soprattutto nell'epoca medievale e rinascimentale. Il fulcro del ''Vaticano'' viterbese è il Palazzo dei Papi.
Qui, in questa piazza, il papa si affacciava per la benedizione. La costruzione gotica fu ultimata nel 1267, compresa la sala del conclave interna. La creazione è attribuita a Raniero Gatti, appartenente ad un influente famiglia cittadina. In quest'ultima ebbe luogo la più lunga elezione del papa della storia, mille giorni in tutto. Proprio questo termine '' conclave '' è stato coniato qui a Viterbo. A causa delle divergenze dei cardinali , spinte anche dal fattore politico, vennero segregati appunto ''cum clave'' all'interno del palazzo. Fino al periodo viterbese, gli incontri dei cardinali si svolgevano interamente all'aperto. Si arrivò perfino a togliere i rifornimenti ai cardinali stessi per sollecitarli. Fino a quando venne eletto Gregorio X, che impartì alcune regole tutt'ora esistenti.
La meta preferita di Viterbo, per molti papi del passato e turisti di oggi, non si limita solo al centro storico, ma anche alle sue terme. I resti termali romani si estendono per circa 11 km lungo la via cassia. E nel 1404 anche papa Bonifacio IX , su invito dei priori viterbesi, lenì i suoi gravi dolori alle ossa tramite le acque e i caldi fanghi.
Tutt'ora passeggiando per le vie della città , si può respirare un aria antica. Ogni piccolo vicolo è caratteristico dell'epoca remota. Sembra quasi di rivivere le dinamiche medievali di tutti i giorni. Chi è cresciuto tra questi borghi ne percepisce il peso della storia. Ne' il tempo , ne' i bombardamenti, ne' gli eccessi moderni sono riusciti a scalfire la ricchezza che ci rappresenta. Immutata negli anni, con il compito, di far arrivare a noi giovani il suo imponente passato. Agli occhi dei sui cittadini, Viterbo è unica.
C'è anche una piccola fanciulla che caratterizza il popolo viterbese, il suo nome è Santa Rosa.
Ma questa è un altra storia...
By frask14
Molto interessante! Spero che parlerai ancora della tua città. Sono curiosa di saperne di più e naturalmente di leggere anche di Santa Rosa! :smirk:
Farò un post tra qualche giorno perchè è una lunga storia.... :) Grazie per averlo letto !