a) personalmente nemmeno io mangerei carne allevata se provassi per un giorno una parte della catena di produzione (uccisione, macello).
"perchè non mangi un cane?" perché ha proprietà nutrizionali diversa da altri mammiferi. Vale lo stesso per la carne umana. Ciò non toglie che si possono selezionare i cani in modo da filtrare quelli con proprietà più simili a bovini, ovini, etc. Ma il futuro sta nella carne in vitro.
b) non mi piace questa generalizzazione. Esistono vari gruppi di vegani con abitudini alimentari differenti. Alcuni si autoproducono una parte di cibo
c) uno studio osservazionale basato su un'analisi di N ricerche, ha concluso che chi consuma carne ha il 50% di rischi in più di avere varie tipologie di cancro. Gli studi osservazionali hanno diversi limiti, ma qui si entra in un altro discorso.
d) qui ha toccato un altro dogma del settore. La dose fa il veleno.
e) nel cina study hanno rilevato diversi errori sistematici. Questo stando all'opposizione ovviamente. Fare ricerca presenta difficoltà che non esistono in altri lavori. Si possono dire fesserie anche con revisioni fra pari, la tipologia di studio considerata la più robusta su una scala. Sempre su questa scala, gli studi individuali valgono quasi 0.
f) un altro dogma che non condivido. Ma richiamo di nuovo l'attenzione sull'esistenza di diversi gruppi di vegani, così come succede per altre tematiche.
chiaramente generalizzare è errato, ma devo farlo. Altrimenti scriverei un libro. :-)
Ho dovuto riassumere il peggio dei vegani, l' ho detto in premessa!
"Vale lo stesso per la carne umana. ". No scusa. Un cane è un cane. Un uomo è un uomo. Punto. Se si deve evitare di estremizzare meglio evitare l'estremo da tutte e due i lati.
intendo dire che la carne umana non ha la stessa quantità di grassi e proteine degli animali allevati. Sto facendo un paragone