FRODI METH-BOTH: la storia di AFK13 la community di hacker russi e la frode di 3MLN al giorno

in #ita7 years ago (edited)

Bentrovati,
qualche giorno fa ho scritto un post sull'innovazione a base blockchain che sta coinvolgendo il mondo dell'advertising, se non l'hai fatto puoi leggerlo qui https://steemit.com/ita/@giacomocasolo/l-advertising-al-tempo-di-blockchain .

I motivi per cui progetti BC si stanno muovendo anche nel mondo dell'adv riguardano principalmente il problema delle frodi. A tal proposito vi racconto la storia del gruppo di hacker russi AFK13, Ad Fraud Komanda.

A svelare la frode a fine 2015 è stato White Ops, portale di sicurezza informatica, che ha definito la loro truffa "campagna meth-both". 

IL PIANO

Il gruppo di hacker russi in una prima fase ha creato circa 6.000 domini e 250 mila URL distinti che danno la sensazione di appartenere a brand molto rinomati come ESPN e Vogue al fine di mettere in vendita spazi pubblicitari che sulla carta potevano risultare di interesse per gli advertiser. 

Successivamente hanno creato quasi 570 mila meth-bot, bot che riescono a replicare i comportamenti umani attraverso click fittizi, movimenti del mouse e login social aggirando i sistemi di difesa. 

Inoltre AKF13, stando a quanto riportato dal whitepaper di White Ops, avrebbe pensato anche a un sistema di reverse engineering per impedire al processo di controllo qualità dei messaggi pubblicitari di verificare la legittimità delle visualizzazioni.

Obiettivo era generare il massimo numero di clic sui banner presenti sui finti siti attraverso l'attività dei loro meth-bot incassando i soldi che gli advertiser avevano investito nelle campagne PPC. 

Il bottino stimato si aggira tra i 3 e i 5 MLN di dollari giornalieri..

La campagna ha prodotto infatti da parte dei bot 300 milioni di visualizzazioni di pubblicità in formato video al giorno, con un guadagno medio di $13.04 per ogni mille visualizzazioni false. 

Quindi cari advertiser, state sempre all'occhio e attendete che blockchain sviluppi progetti nell'ambito adv capaci di eliminare questi spiacevoli inconvenienti.

A presto con nuovi aggiornamenti su digital marketing e blockchain 🙂