Pero' il metodo scientifico non e' semplicemente quello. La singola ricerca scientifica da sola non vale nulla e non prova nulla, viene pubblicata e poi viene valutata da altri scienziati che controllano il metodo e verificano i risultati, 'facendo le pulci' ai colleghi e sgamando l'eventuale mancanza di professionalita'. L'insieme di questi processi di ipotesi, verifica sperimentale e controprova porta al progresso scientifico, non semplicemente lo spararla grossa e far carte false.
E qui si incontrano i limiti del modello che non sono scientifici ma (verrebbe da dire: come sempre) economici. Controllare il lavoro altrui e' parte fondamentale del processo ma non fa notizia e non porta investimenti. Soprattutto se privati, o pubblici ma indirizzati da privati. La ricerca vera, quella che ci porta avanti e' sempre a fondo perduto.