Il racconto di oggi nasce dalle 2 parole "circo e pastello" suggerite da Fabrizio Rossini. Buona lettura!
Caddi!
Forse perché avevo corso troppo velocemente o, forse, perché avevo cercato di evitare una piccola foglia distesa sul suolo. In tutti i casi caddi, e lei, guardandomi da non molto lontano, rise e non mi tese la mano. Forse. pensava scherzassi nel dire che mi ero fatta male, forse, pensava che fossi caduta come in un circo, solo per sorprendere il pubblico (lei)….!
Niente di più sbagliato per me!
Il giorno dopo ebbi una strana sensazione e mi sentii come triste per un momento. Mi sedetti da sola su una panchina del parco e...lei mi osservò ma non si avvicinò, probabilmente pensò che volessi stare da sola…Non lo chiese, ma lo pensò...
Niente di più sbagliato per me!
Il giorno dopo ancora mi scivolò dalle mani un pastello e si spezzò in due parti. Lei era seduta vicino a me ma non si mosse per aiutarmi a raccoglierlo, né mi offrì uno dei suoi…
Per molto tempo in quegli anni di scuola mi domandai cosa facessi di sbagliato per ricevere quella mancanza di attenzioni. Per anni pensai di essere io a fare qualcosa di diverso e fuori dalle "regole non scritte" dell'amicizia…
Poi però uno specchio mi mostrò che in realtà era lei ad avere una mancanza; era lei a non conoscere la forza e la magia dell’amore, dell’amicizia, del prendersi cura, della condivisione…
Per molto tempo avevo pensato erroneamente di dover migliorare solo me stessa, senza capire che fosse lei ad avere bisogno del mio aiuto, che fosse lei ad aver bisogno di essere amata.
La mattina seguente, era il nostro ultimo giorno di scuola, mi avvicinai e l'abbracciai forte: le dissi che l’amavo e la lasciai andare...
Proseguii da quel giorno da sola per un nuovo cammino... libera!
Sempre molto delicata e gradevole nell'illustrare i tuoi racconti, con qualche sottile vena di inconfondibile malinconia, il tutto davvero ottimamente confezionato, gran bel post Isabella, complimenti
Si credo che la malinconia si un modo dolce di guardare le cose prima di lasciarle andare...grazie per averlo letto!