tra i miei preferiti...un senso forse nascosto anche troppo, chissà.. @mad-runner @voiceoff @mirkon86 @g-e-m-i-n-i ...Grazie per averlo letto e commentato. Vorrei però fare un piccolo gioco con voi. Una storia dietro a questa non storia c'è...Voi cosa ci avete letto? :)
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Confermo che è bello e molto particolare, l'ho riletto attentamente ma in 2/3 passaggi è un racconto che ha disorientato il mio grado di comprensione, per cui ho quasi paura di sbilanciarmi in un giudizio, perché prenderò sicuramente una cantonata, ma voglio provare lo stesso.
Una storia fra un uomo e una donna, con tagli e torti da entrambe le parti, e forse la durezza da parte dell'uomo per resistere ai tagli di lei (la lama), ma non sono assolutamente sicuro
wow...aspetto di vedere se gli altri prendono parte al gioco e poi ti rispondo! ;)
Anche a me è sembrata una qualche dinamica di coppia... a sfondo malinconico, quel "perdonò" suona quasi macabro. E' molto particolare a cavallo fra vari generi; vengono in mente quadri surreali o metafisici... il fatto che sei "un uomo" visto che dovresti essere donna (se non ho capito male) sembra una sorta di identificazione profonda nella coppia ed è forse per questo che... si perdona?
sto gioco mi piace...aspetto ancora per vedere se arriva qualche altro commento e poi vi racconto il mio racconto :)
Potrà sembrarti strano, ma mi sembrava di essere all'interno di un tornado. Gli eventi caotici che si collegavano come se avessero senso logico.
Scusate il ritardo di questa mia risposta...sono molto felice di leggere le vostre interpretazioni. Prima di tutto vorrei dire che non esiste un'unica visione di quello che c'è scritto in questo racconto...questo è il mio stile di scrittura e amo l'idea che ognuno possa rivedere e trovare finali e immagini molto diverse alle mie parole. Quindi per prima cosa grazie mille per averlo letto, commentato e raccontato a vostro modo. Nella mia mente mentre lo scrivevo c'era una scena diversa: un uomo, un senza tetto, veniva minacciato da qualcuno con un coltello, forse da qualcuno che lo vedeva come pericoloso o forse da qualcuno che semplicemente non aveva capito molto...Il senza tetto però proprio per la sua abilità del vivere con poco, o meglio nulla alla fine aveva visto la debolezza di chi lo feriva e infine seppur ferito lo aveva gia perdonato...Mah...mi era venuta così ;)
La mente umana è incredibile. Bellissimo spunto @isabellapojavis, leggeró altre tue storie perché mi incuriosiscono molto!
benvenuta! allora non dimenticare di inviarmi 2 parole in modo che possa scrivere un racconto anche per te! A prestissimo!