Il nostro viaggio a Vienna- Schonbrunn e Hofburg
Foto degli autori - Palazzo di Schonbrunn,esterno
Racconto del giorno precedente qui
Al risveglio decidemmo di fare colazione ad un bar, dall'atmosfera molto elegante, che si trovava poco lontano dall'hotel. Una colazione veramente gustosa!
Ci facemmo portare un cornetto caldo, un bel cappuccino, un bicchiere di spremuta d'arancia e poi una fetta di Sacher.
Foto degli autori: colazione
Riempito lo stomaco, ci incamminammo subito verso la metro per raggiungere la nostra successiva destinazione: il palazzo di Schonbrunn, la residenza estiva della famiglia imperiale.
Inutile che vi racconti la sensazione che si ha già solo nel varcare il cancello d'ingresso: lo sfarzoso e monumentale palazzo si affacciava infatti su un'enorme piazza, nella quale vi erano delle piccole aiuole verdi e delle fontane.
Foto degli autori: Cancello d'ingresso del palazzo di Schonbrunn
Fatti i biglietti ci siamo poi diretti verso le 40 stanze, la maggior parte delle quali in stile Rococò. Ogni stanza aveva una storia da raccontare, quasi si riusciva a vedere i membri della famiglia imperiale svolgere le loro attività quotidiane.
Ricami dorati adornavano quasi ogni stanza, mobili in legno pregiato(legno di pero, legno di rosa - non sapevamo nemmeno esistessero!) e orologi particolarissimi attiravano particolarmente lo sguardo dei visitatori.
Foto degli autori
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La stanza più grande e maestosa era la Gran Galleria,dove si tenevano spettacoli e cerimonie.
Foto degli autori: Gran Galleria
Vi era anche una bellissima sala da pranzo dalla quale Sissi, però, spesso si assentava, o perché non mangiava per mantenere la linea, o perché era in viaggio in giro per il mondo. Sissi, infatti, trascorreva veramente poco tempo tra le mura del palazzo; era insofferente alla vita di corte, anche e soprattutto perché era stata costretta, per motivi politici, a sposare il cugino, Francesco Giuseppe. Franz però l'amava davvero: fu lui a darle l'affettuoso nomignolo "Sissi"(Sissi, in realtà, si chiamava Elisabetta).
Foto degli autori: Sala da pranzo
La cosa che più ci ha affascinato è stato scoprire la particolare personalità dell'imperatrice Elisabbetta, Sissi.
Arrabbiata con la vita(che affrontava con un certo pessimismo) a causa di un matrimonio dettato da esigenze politiche, non si lasciava però sicuramente andare e curava molto sia il suo corpo(addirittura nella camera da letto aveva attrezzi per la ginnastica, cosa piuttosto inusuale per un'imperatrice!) che la sua mente(era molto dedita alla lettura e allo studio).
Foto degli autori: Stanza della toilette
Come abbiamo detto, però, l'imperatore Francesco Giuseppe era veramente innamorato della sua Sissi, tant'è che, poiché lei era molto spesso in viaggio, fece tappezzare le sue stanze private di ritratti della sua amata.
Foto degli autori: ritratto dell'imperatore Francesco Giuseppe e dell'imperatrice Elisabetta
Non vi raccontiamo oltre, altrimenti finiremmo con lo spoilerarvi tutto!
Finita la visita delle numerose stanze del palazzo di Schonbrunn, avevamo in programma di andare al museo delle cere al Prater, ma visto che era presto prendemmo l'improvvisa decisione di visitare anche la residenza invernale degli Asburgo.
Così dopo aver comprato dei souvenirs e una sosta per mangiare ci dirigemmo a Hofburg.
Foto degli autori
Una piazza incantevole ci accolse. Vi era un'atmosfera molto particolare: si vedevano carrozze sfilare continuamente, il rumore degli zoccoli dei cavalli era l'unica cosa che si riusciva a sentire: sembrava quasi di essere tornati indietro nel tempo di 200 anni!
Foto degli autori
Entrando vi era l'esposizione delle argenterie e dei servizi da tavola di corte, una meraviglia indescrivibile.
C'erano molti oggetti particolarissimi, alcuni di uso quotidiano in quella che era la corte degli Asburgo, curati nei minimi dettagli:
Foto degli autori
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Finita la visita al museo delle argenterie e dei servizi da tavola di corte, ci siamo poi diretti alle stanze della residenza, percorrendo una maestosa scalinata coperta di un tappeto rosso.
Foto degli autori
La residenza invernale degli Asburgo si presentava anch'essa con uno stile molto monumentale e ricco di decorazioni e anche qui da ogni stanza che si visitava si potevano cogliere aspetti interessanti della vita di tutti i giorni della famiglia imperiale.
Nelle prime stanze che abbiamo visitato, sono rimasta particolarmente affascinata da questi vestiti STUPENDI, appartenuti all'imperatrice Elisabetta.
Li osservavo e sognavo di poterli indossare:
Foto degli autori
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Veramente un incanto!
Foto degli autori - Sissi
Un'altra cosa particolare ed interessante erano queste:
Foto degli autori
Erano delle stufe di ceramica alimentate a legna, anch'esse decorate secondo lo stile Rococò.
Erano presenti in quasi tutte le stanze sia del palazzo di Schonbrunn che di quello di Hofburg.
Si passava, poi, per le stanze private dell'imperatore Francesco Giuseppe.
Dagli ambienti in cui viveva si coglieva facilmente il suo stile di vita spartano(dormiva in un semplice letto di ferro battuto e le sue stanze erano le meno pompose di tutta la residenza)il suo gran senso del dovere e il suo amore per l'imperatrice Elisabetta(c'erano anche qui, come a Schonbrunn, nelle stanze private dell'imperatore miriadi di ritratti di Sissi).
Un amore, quello di Franz per la sua Sissi, finito in tragedia: l'imperatrice Elisabetta fu assassinata da un rivoluzionario italiano mentre si trovava in viaggio a Ginevra e si dice che Franz, quando apprese la notizia della morte di sua moglie, pronunciò queste parole:
Voi non sapete quanto io abbia amato questa donna.
Foto degli autori
Abbiamo poi proseguito la visita passando per le stanze private di Sissi.
Ricordate che Sissi faceva bagni di latte e di oli particolari?
Ecco il bagno in cui ella faceva questi trattamenti per mantenere la sua pelle liscia e giovane:
Foto degli autori
La visita proseguiva con le ultime stanze private di Sissi e con le stanze dedicate alle cerimonie, alle feste e ai pasti della famiglia imperiale.
Visitare questi posti è stata un'esperienza bellissima, ci è sembrato di vivere, per una giornata intera, la vita che si viveva circa 200 anni fa nelle residenze imperiali.
Finito questo lunghissimo giro di visite, ancora inebriati e sognanti, tornammo indietro all'hotel, passando per il Parlamento e per il Municipio.
Foto degli autori
Mangiammo qualcosina al volo e, stanchi ma con gli occhi ancora pieni delle meraviglie dei palazzi di Schonbrunn e di Hofburg, ci mettemmo a dormire, non prima però di aver programmato le cose da fare il giorno successivo!
Beh, devo dire che avuto una grande forza di volontà per visitare tutte le stanze. Mi ricordo che quando ci sono stato io non ho avuto lo stesso coraggio! :-)
Diciamo che effettivamente ci vuole un po' di tempo per visitare tutte le stanze, ma ne è valsa la pena! 😊
Immagino (sia che abbiate avuto pazienza, sia che ne è valsa la pena).