Stamattina siamo stati tutti a pranzo da mia madre e mia cugina 14enne ha portato l’overboard.
(per chi non lo conoscesse è quella stregoneria a due ruote che sostituisce l’uso delle gambe e si muove in base a dove sposti il peso del tuo corpo).
Un po’ tutti abbiamo provato a salirci ed è inutile dirvi che il mio tentativo è stato davvero pietoso e oggetto di risate da parte della mia adorabile famiglia!
Non so come spiegarvi, sarà che su internet ho visto troppe persone cadere e farsi male con questo aggeggio e quindi sono partita prevenuta, ma avevo proprio un blocco nel salirci.
Ci sono salita un paio di volte e ogni volta facevo dei lunghi respiri e mi aggrappavo con forza a mio fratello fino a quando ci ho rinunciato perché avevo PAURA DI CADERE!
Eppure una volta che capisci come funziona è abbastanza semplice, mia cugina in 1ora già sapeva ballarci sopra e mia nipote di quasi 6 anni in 10 minuti già andava senza mani!
E qui nasce la mia domanda per voi, cari lettori: AVETE MAI AVUTO PAURA DI CADERE?
Si può cadere dalle scale, cadere perché s’inciampa, cadere con i tacchi, mentre si corre, perché si è spinti, cadere dalla bici, dallo skate o dai pattini... ci sono molti modi per cadere e ciò che accomuna queste variabili è l’inevitabile impatto col suolo.
E qui mi tornano alla memoria le parole dette da un perfetto sconosciuto mentre imparavo ad andare sullo skate (alla tenera età di 26anni):
“sei insicura e questo ti porterà a farti male! Per evitarlo, devi IMPARARE A CADERE! ”
Difatti, purtroppo, più si cresce e più si perde l’incoscienza nel fare le cose e aumenta la paura di cadere e farsi male. Tolti i casi del tutto eccezionali, l’età adulta porta ad una perdita di elasticità fisica e mentale che provoca maggiori rischi durante l’impatto col suolo.
Soprattutto nella cultura occidentale, si è soliti rientrare nel clichè che l’atto di cadere è sinonimo di errore e fallimento, mentre in realtà la caduta è parte del gioco della vita e bisogna quindi imparare a cadere per limitare i danni e sapersi rialzare!
Ed è solo cadendo che s’impara a cadere, è questa esperienza bisognerebbe iniziarla nell’infanzia. Ma quante volte invece i genitori per la troppa apprensione evitano al bambino di cadere?
Fin dalla tenera età si inculca l’idea che gattonare, rotolare e cadere sia PERICOLOSO e quindi bisogna evitarlo, ma il neonato – come quasi ogni specie – inizia ad organizzare il suo mondo partendo proprio dal suolo perché il tatto è il senso che maggiormente si sviluppa a quell’età. Il contatto con il terreno è un vero e proprio laboratorio psicofisico perché dovranno affrontare la gravità, le distanze e come spostarsi…e questo apprendistato li accompagnerà per tutta la vita.
Se si evita questa fase si avrà sempre paura dell’impatto con il suolo perché non lo si conosce e soprattutto non si avrà consapevolezza del proprio corpo in quello spazio. Questo porterà inevitabilmente alla paura e quindi all’irrigidimento dei muscoli che provoca maggiori danni nel caso di un impatto improvviso.
Cadere è un’eventualità che appartiene ad ogni fascia d’età e, sapere come limitare i danni quando succede è un investimento che ritornerà utile per tutto il resto della vita.
E poi si sa, da che mondo e mondo, non è forte chi non cade ma chi cade e sa rialzarsi!
Abbracci contagiosi ^^
La paura di cadere esiste, ma bisogna sempre provarci e mette le mani avanti, se dovesse succedere, e rialzarsi prontamente
se rimaniamo schiavi della paura non impareremo a rialzarci :)
A me capita continuamente: mentre faccio le scale, durante la lezione di step e mi ritrovo a chiedermi: ma come facevo da piccolina che ero una specie di vandala incurante del pericolo?? Semplice ero inconsapevole!!!
Adesso penso che devo lavorare, non mi posso assentare e cerco di preservarmi in tutti i modi!!!
le responsabilità che la società ci impone spesso limitano la nostra voglia di sperimentare e di essere esploratori coraggiosi come lo eravamo da piccoli! :)
Arnold Schwarzenegger disse... DATEVI L'OPPORTUNITA' DI SBAGLIARE!!!!
e se lo dice Arnold non possiamo fare altro che fidarci :P
La frase che ti ha detto quella persona mentre andavi sullo skate è praticamente identica a ciò che mi disse il maestro di sci durante la mia prima lezione. Quel giorno caddi continuamente e non ebbi più il coraggio di riandare sulla neve.
eppure se avessi imparato a sciare da bambino, tutte quelle cadute non ti avrebbero comunque impedito di imparare!! Un vero peccato... è come imparare ad andare in bici...più diventi grande e più ti sembra difficile!! :)