Quando lo Yeti non è più abominevole

in #ita7 years ago

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CC0 Creative Commons

Provare la reale esistenza dello Yeti è da sempre una grande sfida nella quale in molti si sono cimentati, spesso con scarsi risultati. Nonostante le prove presentate, la maggior parte erano false, estremamente dubbie o, come vedremo, riconducibili a semplici animali.
Analizzando le presunte prove dell’esistenza del tanto ricercato “Uomo delle Nevi” è venuto fuori che i campioni appartengono sostanzialmente ad orsi.

Da uno studio pubblicato su Proceedings of the Royal Society B, dal professore di genetica dell'Università di Oxford Bryan Sykes è emerso che, i peli una volta identificati come quelli dello Yeti, appartengono a degli orsi himalayani.

Anche se questa potrebbe essere la fine di un mito e potrebbe gettare nello sconforto tutti gli appassionati, non tutti i mali vengono per nuocere.
Questa scoperta sfata una leggenda ma è estremamente interessante dal punto di vista scientifico, gettando nuova luce su come gli orsi si siano evoluti in Asia.
L’orso tibetano è infatti simile alla maggior parte degli orsi presenti in Asia, Africa e Nord America mentre l’orso himalayano, sembra essere di una linea evolutiva diversa da essi che li separò dal resto della specie circa 650 mila anni fa. Per dare un’idea, a quel tempo l’uomo non era ancora uscito dal continente africano.

Da dove viene quindi effettivamente il mito dello Yeti?
Un cacciatore uccise circa 40 anni fa un orso in India, riferendo che aveva un comportamento molto anomalo per la sua specie, diverso da tutti quanti gli altri e il DNA dell’animale è quasi esattamente combaciante a quello di un orso polare vissuto nelle isole Svalbard, pur rimanendo differente da quello dei moderni orsi polari.
Una ipotesi plausibile è che durante il Pleistocene, ovvero 40 mila anni fa, gli orsi bruni si siano incrociati con orsi polari e ne sia ancora presente una popolazione in Asia centrale.

Questo spiegherebbe il comportamento diverso e dunque l’origine del mito del tanto famigerato "Uomo delle Nevi"