Stavo notando come ultimamente mi capita di vedere sempre più spesso volantini e pubblicità che parlano di offerte % strepitose tutte rigorosamente senza prezzo, il che può essere interessante dal punto di vista del marketing, ma alla fine si tratta di una NON-informazione.
Non so, forse sono io, oppure ho l'impressione che ci sia un rincoglionimento di massa generale. Dove il mito dei soldi facili ha più appeal di un sano e vecchio spirito critico.
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Un contenitore rosso con caratteri cubitali enormi al suo interno richiama da sempre l'attenzione. Può essere un "allarme" in positivo così come in negativo.
A seguito di periodi particolari (in questo caso pensa all'ultima crisi che dura da dieci anni), non ha molta importanza sapere che le materie prime siano costose e fare un paragone col loro prezzo pre crisi quando quest'ultima è appena iniziata, ma è importante oggi: far capire che sebbene da anni abbiano prezzi assurdi per il loro valore, oggi sono "scontate" e non di poco (un -30% è un raro affare e spesso una truffa/bufala).
Ricordiamoci che l'introduzione ai famosi prezzi col ".99" fu una ben studiata strategia nella quale ancora oggi cadiamo: un prodotto a €9.99 è altra cosa che a 10€...o no?
E poi, come il presente ci insegna, cosa importa del contenuto/valore? L'importante è apparire!
Sicuramente è per attirare attenzione, ma alla lunga la vedo come una strategia al 99.9% inutile. Se devi farmi perdere tempo per andare in negozio per vedere il prezzo, la prossima volta non sfoglio neanche più il volantino
Le studiano tutte per fregarci. :)