Domenica pomeriggio, zaino in spalla, scarpe comode, casco allacciato e si parte...
Ci accoglie un buon odore di pini, il parcheggio è zeppo di auto e moto. Uno sguardo rapido al panorama, e poi con la vista verso il basso cerchiamo di individuare un posticino adatto per stare comodi. Ultima domenica di libertà per molti, la scogliera è affollata. Il nostro posto preferito è occupato, poco male ci dirigiamo più in fondo, meglio: c'è poca gente. Il mare è bellissimo, ho una voglia matta di fare il bagno!
Finalmente in acqua, è fredda ma piacevole, una bella nuotata per sgranchirci e rilassarci è quello che ci vuole!
Siamo in acqua già da un po' e tra una chiacchiera e l'altra noto, che il mare si fa sempre più gonfio ed il livello dell'acqua sale e scende di continuo, questo moto del mare, un po strano a pensarci, quando si scontra con la scogliera, si trasforma in onde alte e violente, che ricadono sulle rocce ricreando mille suoni fragorosi.
Noi galleggiando a largo in mezzo al mare, ci lasciamo cullare da questo movimento incessante dell'acqua che sale e scende, godendoci il concerto di suoni che scatenano le onde quando schiaffeggiano la Pignatella. All' improvviso Francesco mi fa notare che l'acqua attorno a noi, si sta schiarendo diventando di un azzurro cristallino e leggermente spumoso, molto bello a vedersi e sicuramente particolare a contrasto con il mare ai lati di questo cerchio cristallino, di un bel colore blu scuro, le onde impietose man mano si calmano, e Francesco mi fa cenno di avviarci alla scogliera e magari sfruttare qualche onda per agevolare la risalita.
Ma ci accorgiamo che la corrente è così forte da rendere inutili i nostri tentativi di nuotare fino alla riva, proviamo diversi stili ma niente la forza contraria della corrente ci blocca sempre nello stesso punto. Francesco in difficoltà come me ed è stanco, mi consiglia di fermarmi. Lo faccio, sono stanca, le braccia mi fanno male, ma lo stare fermi significa allontanarsi ancora di più dalla scogliera. Riproviamo a nuotare, ma stavolta parallelamente alla scogliera dirigendoci verso il mare più blu, e con nostro grande sollievo sentiamo che la forza contraria del vortice cristallino si placa, siamo all'asciutto e ci concediamo un po di relax al sole caldo che, ci asciuga la pelle portandosi via gli affanni del mare.
Il sole sta calando, è il momento di rivestirsi, nel tragitto per tornare al parcheggio volgendo un ultimo sguardo alla scogliera notiamo in lontananza su una sporgenza alta ben visibile, la bandiera rossa,che indica pericolo, sventola fischiando nel vento, come a salutarci e richiama all'ordine gli ultimi ostinati ritardatari.
La Pignatella è situata lungo la costiera sorrentina, molto vicina alla Marina di Puolo, che segna l'inizio della costa lubrense.
E' una magnifica scogliera leggermente in discesa ma abbastanza comoda, dove scalette e corde adagiate nei punti giusti facilitano la discesa a mare, in alternativa per i più audaci la scogliera, offre ottimi punti di diverse altezze per dilettarsi nei più svariati tuffi.
Via terra ci si accede tramite un'uliveto privato molto grande, dove dietro pagamento si trovano gli spazi necessari per parcheggiare. Dopo di che, un sentiero alternato a qualche gradino che costeggia la costa rocciosa ti guida fin sulla scogliera, questa breve passeggiata molto piacevole concede dei tratti ombrosi, ideali per ripararsi dal sole forte dei mesi più caldi ed una vista sul golfo di Napoli ed il panorama circostante.
La scogliera è liscia di un colore bianco, pian piano scendendo verso il mare diventa più frastagliata, piena di solchi, crepe scoscese, buchi, rocce consumate dal mare e appuntite, infatti essendo il tratto più vicino al mare è sempre di un colore più scuro in quanto spesso sommerso o spruzzato dalle onde del mare, camminarci sopra può essere pericoloso quanto doloroso, meglio procurarsi delle calzature idonee. Nei punti facilitati per la discesa a mare, si percepisce sotto i piedi uno strato più morbido e colorato perché ricco di vegetazione marina ed in alcuni punti la scogliera ci offre piccole conche dove è possibile sedersi ed rinfrescarsi perché piene di acqua.
Aaaaaahhh il mare! ❤ - ❤
Gioie e dolori!