Illustrazione realizzata in 10 minuti due sere fa, sull'onda emotiva provocata dalla vicenda della nave Aquarius.
Chiamatemi pure buonista, ma sono convinto che apertura e condivisione siano la strada che porta ad un futuro migliore.
Immagine di mia proprietà liberamente utilizzabile per qualsiasi scopo
Bellissima davvero! Sia il significato che il disegno oggettivamente. Io in dieci minuti al massimo disegno un quadrato 😂
non ho cronometrato eh :-), magari erano 20 minuti, l'importante è liberare le emozioni in breve tempo senza stare troppo a rifinire.
Bhe in 20 potrei fare anche un triangolo ahahah scherzi a parte, concordo e complimenti ancora
Complimenti come sempre!!
grazie a te come sempre :-)
Bellissima immagine con un significato molto profondo. Condivido il tuo post per far capire a tutti come si dovrebbe ragionare. Complimenti!
grazie, trattando certi argomenti c'è sempre il timore di scatenare reazioni avverse fa piacere leggere chi condivide
Bellissima l'immagine... E per molti versi la penso come te...
...Questa è una grande verità.
Credo inoltre che noi "occidentali" siamo la causa prima della maggior parte dei problemi che affliggono queste popolazioni, e abbiamo il dovere morale di dar loro una mano.
Eppure... Bisogna riconoscere che il nostro paese è stato preso per il culo un po' troppo a lungo e, personalmente, non mi dispiace che per una volta abbiamo alzato un po' la voce; seppur sia triste che questo sia stato fatto sulla pelle di chi scappa.
Aumentando la condivisione si ridurrebbe anche lo sfruttamento selvaggio delle risorse del pianeta con conseguente miglioramento delle condizioni ambientali in tutto il mondo. In fondo è tutto collegato, anche alzare la voce va bene ma come nelle coppie se gridi per attirare l'attenzione del partner i primi a soffrirne sono i figli. Facciamo in modo che delle nostre urla non ne facciano le spese persone che hanno ancora nelle orecchie le grida di uomini torturati e donne stuprate. Vengo sempre più spesso etichettato dispregiativamente con il termine buonista, ma io preferisco considerarla empatia, che poi è il sentimento che sta alla base della condivisione ...e tutto si ricollega. Scusa il pippone hippie :-) vado a letto e speriamo di svegliarci in un mondo un po' migliore buonanotte
Per niente hippie, tranquillo. Sono perfettamente d'accordo. Credo che la cosa più difficile sia trovare un equilibrio tra le due cose... Nessuno dei due estremi sarebbe da praticare...
esatto, equilibrio. ormai sembra un concetto sconosciuto
Mi piace l'illustrazione e la trovo estremamente sensata, giusta e calzante, viste le faccende di questi giorni. La Spagna si è fatta carico di quelle povere anime, a noi sono rimaste le urla di chi chiude la porta per paura e crede di essere coraggioso peccando di codardia.
Un gesto di cui mi sono vergognata, profondamente, perché fare la voce grossa con chi sta scappando dalla guerra, dalla morte, dalla sofferenza, dallo sfruttamento, dall'infelicità e da chissà cos'altro, è un delitto. E la ricchezza del nostro paese viene anche dalla diversità.
L'ultima volta che sono andata a Palermo, ho avuto l'occasione di visitare il castello della Zisa, dove è custodito un pezzettino di storia risalente al 1148: una stele normanna in cui si riportano ben quattro lingue: l'arabo, il latino, il greco e l'ebraico; le lingue di quei popoli che sono passati e hanno lasciato traccia, che hanno arricchito di bellezze e storia la terra sicula. Dovremmo imparare dal passato, dovremmo smettere di avere paura di chi è diverso solo perché non sappiamo come gestire l'ignoto. Perché chi è "diverso" perché non parla la nostra lingua, non veste e non mangia come noi, prega un dio dal nome differente, ha un approccio nuovo e punti di vista altri, non è il nemico, è una risorsa.
Sono una siciliana, il mio dialetto è un misto di arabo, spagnolo, francese e chissà quanti altri contributi. La mia cultura colorata e festosa deriva dalle mille scintille che si sono avvicendate su quel triangolino di terra nel corso dei secoli. Non posso accettare che qualcuno istighi all'odio e alla paura del diverso, perché è una battaglia fasulla, una menzogna disumana.
Condivido il tuo pensiero, lo trovo rassicurante e necessario. E non credo che tu sia buonista, penso che tu abbia una coscienza e che sia stato capace di mantenere intatta la tua umanità, senza farti accecare dall'odio e dall'intolleranza. ♥
Grazie per questo bel commento. Ovviamanete condivido ogni sigola parola.
Bella e significativa! Non ci hai messo 10 min, ci hai messo tutta la vita! (cit.)
Grazie, è vero ci ho messo tutta la vita, non solo mia, anche quella del contesto sociale a cui attingo. Per questo mi piace rilasciarle libere da diritti di utilizzo.
Hai preso la palla al balzo! xD È una bella filosofia che merita stima ma che condivido in parte, personalmente. In parte perché secondo me ci sono volte dove va bene farlo e altre no. A volte un disegno ha un messaggio speciale o ci si vuole fare conoscere. Va benissimo, che parta e si diffonda in ogni angolo dell'universo. Se però quello che creiamo ha uno scopo diverso, per esempio uno scopo professionale o semplicemente non si vuole che si faccia un uso "improprio" delle immagini (improprio è un termine soggettivo, per esempio si potrebbe considerarlo il fatto che l'immagine venga usata su siti o da persone di cui non ne condivide lo scopo) in quel caso vanno protette. Poi è vero che si attinge dal contesto sociale, ma creare quelle immagini è costato ore di studio e lavoro personale. Quindi secondo me in diversi casi è giusto proteggersi a livello professionale. Ma ripeto, c'è caso e caso e ognuno è libero di scegliere da sé.
si certo il mio era un discorso personale, poi ognuno gestisce il proprio lavoro come meglio crede, va benissim tutelarsi, nessuno vive di aria :-)