"Si dice che il minimo battito d'ali di una farfalla, sia in grado di provocare un uragano dall'altra parte del mondo".
Il cosiddetto "Butterfly effect", si basa sul principio di imprevedibilità degli eventi e del sistema e spiega come anche solo una piccolissima variazione delle "condizioni iniziali", potrà portare ad evolvere, in maniera inaspettata, tutto il sistema.
Il fisico Edward Lorenz, ipotizzò questa teoria, secondo la quale, appunto, il battito d'ali di una farfalla, in Brasile, grazie alla creazione di una concatenazione di eventi precisi, potesse arrivare a provocare una tromba d'aria nel Texas.
L'effetto farfalla, pertanto, fa comprendere come in ogni sistema, che sia esso chimico, fisico, biologico, economico o sociale, una piccolissima variazione, che può apparire, a prima vista, insignificante, possa, tramite le conseguenti interazioni degli eventi, portare ad effetti catastrofici o ad un netto miglioramento della situazione.
Se applicassimo questo concetto alle nostre vite, ci renderemo conto di quanto, una qualsiasi delle nostre scelte ed azioni, anche quelle che appaiono come le più insignificanti, possano far variare, in modo totale e drastico, le esperienze di vita, che di conseguenza, andremo a sperimentare.
La vita, non è infondo una somma di scelte?
Questo argomento, anche se letto in chiave scientifica e descritto con precisione, in migliaia di articoli, si ricollega ai concetti base di un mio precedente post, sulla sincronicità e le coincidenze ed allo stesso tempo, spiega la frase "nulla avviene per caso" e le parole dei "maestri inconsci", nel loro affermare che ogni pensiero, può arrivare a far mutare tutta la realtà circostante, ovvero, che la minima variazione, portata da una qualsiasi delle nostre scelte, potrà far cambiare, nel bene o nel male, tutte le vicende e gli accadimenti, delle nostre ed altrui vite.
MAESTRI:
Questa teoria chiarisce il legame che ogni cosa, ha con ogni altra cosa, il legame tra un evento ed ogni altro evento, tra una vita ed ogni altra vita, tra una forma di coscienza ed ogni altra esistente nell'intero creato.
Può farvi meglio comprendere le argomentazioni sulle "vite parallele", ovvero vite, collegate a tutte le altre vite, dove la scelta o il comportamento o l'evoluzione in una, possa portare un mutamento più o meno drastico, anche in tutte le altre.
Questo, come precedentemente accennato, accade in ogni ambito riscontrabile, quindi è giusto affermare, che la vita di coloro che considerate "gli altri", separati da voi, dipende anche dalle vostre scelte e che, pertanto, ogni essere vivente è responsabile delle vite degli altri.
Il Tutto, varia ed amplia il Tutto, ovvero... SE' STESSO.
Bel pensiero davvero! Mi fa pensare questa cosa!
un post che mette le ali a pensare diversamente e con un po' di coscienza, bello spunto!
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