COINBASE NEWS
Coinbase, Exchange tra i più usati al mondo, è stato vittima di inside trading?
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CC0 Creative Commons - https://pixabay.com/it/azionario-trading-monitor-business-1863880/
L’azienda di San Francisco aveva iniziato una inchiesta interna accusando alcuni dipendenti di Insade Trading nel mese di dicembre 2017 relativa alla possibile quotazione della valuta digitale Bitcoin Cash all'interno del proprio Exchange.
Per insade trading si intende l’utilizzo di informazioni riservate interne all'azienda per generare profitti anticipando le normali quotazioni di mercato, in questo caso l’inchiesta è stata generata visto il balzo immotivato del prezzo di Bitcoin cash prima dell’annuncio ufficiale di Coinbase, ma vediamo nel dettaglio cos'era successo.
L’anno scorso Coinbase decise di quotare nel proprio Exchange Bitcoin cash, immaginatevi che da un giorno all'altro milioni di utenti possano avere accesso a questa cripto quando prima non lo avevano, ovviamente il volume di transazioni salirebbe e con lui anche il prezzo. Se lo avessimo saputo in anticipo ovviamente avremmo comprato il giorno prima della quotazione ufficiale e venduto il giorno dopo con grande profitto, questo è l’insade trading.
Il senior manager di Coinbase Brian Armstrong ha dichiarato che l’inchiesta si è ufficialmente conclusa la settimana scorsa con risultati negativi, nessun insade trading. ....ma và.....
Vi ricordo che attualmente è ancora aperta una class action da parte di un gruppo di clienti di Coinbase proprio riguardo alla quotazione di Bitcoin Cash.
Più recente invece la smentita da parte della portavoce di Coinbase Rachael Horwitz secondo la quale la US Securities and Exchange Commission (SEC) e la Financial Industry Regulatory Authority (FINRA) NON hanno approvato la possibilità di elencare monete digitali considerate security.
Questa notizia aveva fatto ben sperare tutti gli investitori in quanto questa approvazione consentiva di operare come broker dealer ufficialmente riconosciuto, quasi come una banca.
La notizia era stata data ufficialmente sul blog di Coinbase, e riportata dalle maggiori testate giornalistiche di settore tra cui anche Bloomberg.
CONCLUSIONE
Sinceramente Coinbase non ha fatto una bella figura, paventare indagini interne all'insegna della trasparenza e poi affidarle a enti non terzi fa abbastanza ridere, insade trading è una accusa molto grave, mi sarei aspettato una indagine ufficiale da parte di organi governativi non certo del proprio studio legale.
Non parliamo poi della seconda notizia, quella sull'approvazione SEC, prima data ufficialmente e poi smentita, cosa passata forse un pochino troppo in sordina, spero che almeno qualche testa sia saltata…
Coinbase non ne viene fuori a testa alta, in un momento in cui la trasparenza e la correttezza devono farla da padrona questo tipo di gaffe non si possono accettare.
Spero che Coinbase impari da questi suoi errori e migliori per il futuro.
Fonte notizia: http://fortune.com/2018/07/24/coinbase-insider-trading/
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hai ragione, anche perchè attualmente non ha purtroppo reali concorrenti per il passaggio semplice veloce e diretto a fiat...
per il mercato occidentale si. comunque in generale si comporta bene, ultimamente ha centrato un paio di pali in faccia!
Anche se la reputo molto affidabile ammetto che in questo caso non ha fatto una bella figura.
sicuramente si, probabilmente solo una leggerezza che comunque a certi livelli e con quel giro di soldi andrebbe evitata
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