I paesi in via di sviluppo dell’America latina sono destinati a divenire nei prossimi 15 anni u nuovo sistema energetico, totalmente “green” strutturato interamente su energia rinnovabili a basse emissioni.
Per accelerare lo sviluppo è necessario infatti provvedere a ridurre i costi di energia elettrica in questi Paesi, dove attualmente si ha sia una scarsa disponibilità e conseguentemente dei costi elevatissimi soprattutto in base alle disponibilità economiche degli abitanti.
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Alla stessa maniera è necessario intervenire a favore dell’ambiente poiché le attuali soluzioni proposte sono altamente inquinanti, con emissioni sopra la norma di CO2 : attraverso fonti di energia rinnovabili, più pulite ed accessibili alle masse si può rivoluzionare tutto questo.
Basti pensare che secondo una ricerca condotta da World Energy Outlook, 1.2 miliardi di persone non ha accesso ad energia elettrica: un numero enorme che, se ridotto, porterebbe un netto miglioramento delle condizioni di vita sociali in questi Paesi.
Spesso vengono impiegate delle lampade a cherosene che altro non fanno che inquinare l’ambiente emettendo continuamente Gas a effetto serra nell’ambiente circostante.
Soprattutto le zone rurali sono quelle più colpite dalla mancanza di energia, che arriva a percentuali elevatissime fino al 99.4% di Trinidad e Tobago, con costi che viaggiano sulle media di 0.33$/kWh.
Immagine concessa dal team di Bitlumens
In questo contesto nasce Bitlumens: che sfruttando la tecnologia, il cloud computing e la blockchain - offre un software in grado di consentire alle donne che vivono in villaggi rurali di accedere all’energia elettrica attraverso il Sun Home Systems (SHS), un dispositivo basato su tecnlologia IoT che favorisce l’accesso a fonti di energia green, più sicura e meno costosa.
Una delle cose che mi sono chiesto, è: cosa c’entra la tecnologia Blockchain tutto questo?
La risposta fornita da Bitlumens è chiara:
Off Chain: tutte ile dentità digitali degli utilizzatori non faranno in alcun modo parte della blockchain, verranno infatti gestite in maniera centralizzata. Per ogni utente verrà archiviata oltre alla sua identità anche la storia del credito e le transazioni realizzate in maniera tale che terze parti potranno avere accesso a delle garanzie comportamentali di questi soggetti.
On chain: L’idea è che i nostri investori possano controllare quando una transazione viene effettuata dai nostri utenti. Dopo che essa è stata registrata nel sistema, Bitlumens pagherà una commissione in token BLS.
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Dettagli della ICO di Bitlumens
Bitlumens è una compagnia con sede in Svizzera ed ha lanciato una ICO per promuovere la diffusione del proprio utility token denominato BLS.
Simbolo: BLS
Prezzo PRE-ICO: 1 BLS = 0.0007 ETH
Pezzo ICO: 1 BLS = 0.001 ETH
Metodi di contribuzione accettati: ETH
Soft cap : 1 000 000 $
Hard cap : 25 000 000 $
Standard: ERC20 su piattaforma Ethereum
Scopri di più su Bitlumens
Sito Web: https://bitlumens.com
Telegram: https://t.me/BitlumensNews
Twitter: https://twitter.com/bitlumens
Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCVMECEULMuewydplMUP2KBQ
Whitepaper in italiano: https://bitlumens.com/assets/bitlumensdata/BitLumens%20WP%20tr.%20ITA.pdf
Bitcointalk : https://bitcointalk.org/index.php?topic=3163931.0
Bounty: https://bitcointalk.org/index.php?topic=3203300.0
Disclaimer: this is my personal article within my personal opinions so please don’t consider it as a financial advice.
Bitcointalk username “s3rj0”, profile link https://bitcointalk.org/index.php?action=profile;u=1242878
Interessante sempre l'unione delle rinnovabili con la tecnologia blockchain. Bell'articolo. Complimenti
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