Disegno a matita. - Il lato migliore dello yoga.

Cari amici di Steemit, no, non sarà un post pieno di doppi sensi, ma l'elogio a una disciplina e una Yogi che considero anche la un ottima modella, che seguo con molto interesse.

Come sapete, mi piace molto disegnare e sono sempre alla ricerca di soggetti interessanti da raffigurare.
In questi giorni, ho pensato di tornare ad utilizzare un soggetto che da qualche tempo avevo messo da parte, ma che tengo, comunque, sempre in grande considerazione.

Lei è un ispirazione, con le sue posizioni di Yoga eseguite in modo sublime, riesce a donare bellezza a una disciplina, già affascinate di per se, ma che molti considerano ancora, un retaggio asiatico, poco familiare.
La flessuosità del suo corpo tonico e forte, come la sua tecnica eccelsa, destano l'interesse e il desiderio di avvicinarsi e lasciarsi introdurre in questo mondo di salute e benessere.

Questo è il disegno che ho realizzato a matita e poi intensificato il tratto con l'app Foto di Windows sul pc.

Immagine dell'autore.

Provo a descrivere a grandi linee il procedimento, che ha portato alla creazione del disegno.
Per prima cosa, prendiamo un foglio A4, che io uso spesso, come supporto poco costoso e disponibile in abbondanza per allenare la mano.
In genere la sagoma del corpo, la ricalco da una foto sullo schermo del pc, come se fosse una lavagna luminosa.
Probabilmente, sarà un po deludente questo passaggio e forse pensavate che facessi tutto a mano libera, che è impensabile, visto il livello di precisione nelle proporzioni del corpo.
Una volta tratta la bozza, che viene fuori sempre tremolante e imprecisa, si passa alla rifinitura, cancellando le linee riuscite male e ripercorrendole con la matita una ad una, per dargli il giusto aspetto scorrevole e preciso.
Poi si passa alle ombreggiature, passando all'occorrenza un dito sopra le linee fatte con la matita, per rendere migliori le sfumate e la tridimensionalità delle forme.
Infine i capelli, che vanno composti preferibilmente, linea per linea, dando la sensazione della gravità.
Apponete la firma e il gioco è fatto.

Può sembrare facile, ma se ci provate, vi accorgerete del contrario, anche per la difficoltà di cogliere solo le linee essenziali, per non appesantire il disegno.

Immagine originale

Ringrazio Paola per il consenso a pubblicare la foto originale che la ritrae.