Oggi Luigi Di Maio ha scritto la parola fine alle trattative con il PD per formare un Governo. Per il leader del Movimento cinque stelle l'unica soluzione è tornare al voto e l'ipotesi è quella di ritornare al voto a giugno. Convinto di questo ha fatto un appello a Matteo Salvini per chiedere al Presidente della Repubblica per andare al voto.
Accordi non se n'è visto traccia almeno in superficie, né con Lega né con PD. Solo qualche slogan (lavoro, lotta alla povertà, tutte cose vaghissime che vanno bene da Forza Italia a Potere al Popolo).
Quello che si contestava è il tentativo di accordo con partiti che si sono insultati fino a 1 mese fa. Se il PD è il nemico numero uno dell'Italia, mafiosi, la piovra ecc ecc, come si può proporre un contratto di governo? Quando si scende veramente in politica (invece che stare asserragliati all'opposizione) le contraddizioni colpiscono tutti...