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Ciao!
Ieri ho scritto una breve introduzione per farmi conoscere e approfitto per ringraziarvi tutti per l'accoglienza e per aver premiato il mio post!
Oggi volevo parlarvi del motivo per cui sono stata adottata. Quella che vi racconterò è la mia storia e ringrazio i miei genitori adottivi per essere stati sinceri con me e avermi raccontato tutto, quando hanno ritenuto che io avessi la maturità per capire.
Tutto avvenne il pomeriggio del 25 maggio 2009 quando avevo 16 anni compiuti. Ricordo vividamente quel momento.
Loro mi dissero che avevano bisogno di parlarmi di una cosa. Sapevo già di essere stata adottata, non potevano nasconderlo per via del mio aspetto marcatamente indiano.. ma non mi avevano mai raccontato nei dettagli il perchè sviando sempre l'argomento ogni volta che avevo cercato di affrontarlo.
E sinceramente non mi interessava. Odiavo mia madre, chiunque essa fosse, per avermi abbandonato dopo soli 6 mesi di vita. Mio padre non era mai esistito, era scappato non appena aveva saputo che la mia madre biologica era incinta.
"Cara Uri, dobbiamo raccontarti di tua madre e del perchè ti ha affidato a noi.."
Queste furono le parole di esordio di una storia che non avrei mai potuto immaginare...
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La mia madre biologica era scappata dall'India perchè perseguitata dalla sua famiglia. Era promessa in sposa a un mercante tessile parsi, molto ricco ma molto più grande (vecchio, diciamo la verità) di lei e non si arrese mai a quell'idea. Si rifiutò categoricamente di sposarlo e per questo il matrimonio saltò con il mercante che indignato, fece terra bruciata intorno alla sua famiglia.
Per rappresaglia fu segregata in casa e violentata ripetutamente da due dei 4 fratelli. Non appena ebbe l'occasione di scappare, lo fece senza mai voltarsi indietro.
Era il 1991, fece l'autostop e si prostituì per racimolare i soldi per uscire dall'India. Pakistan, quella fu la prima salvezza.
Riuscì a lavorare come sarta ma la mentalità troppo simile a quella indiana, chiusa, ottusa e bigotta la inorridiva e le ricordava quello che aveva passato. Aveva bisogno di un cambiamento netto e decise di partire verso qualche paese occidentale, nel quale sperava di trovare quella libertà che le era sempre mancata.
Non prima di incappare in un brutto vizio: quello dell'oppio e precisamente l'eroina che l'aiutava a dimenticare quello che aveva subito e l'infinita tristezza che era la sua vita.
Quando capì che il Pakistan sarebbe stata la sua tomba, decise di muoversi verso occidente e al confine con l'Iran conobbe un militare italiano che sentita la sua storia si impietosì così tanto che le parlò dell'Italia e di come la gente del sud fosse ospitale con gli stranieri. La aiutò economicamente per acquistare dei documenti falsi, un biglietto aereo che la portò in Turchia. Arrivare direttamente in Italia sarebbe stato troppo pericoloso mentre i controlli in Turchia erano più blandi.
Di qui si mosse tramite treni e autobus fino a raggiungere finalmente l'Italia.
Erano passati 3 mesi dalla sua partenza da Multan nei quali viaggiò con tutti i mezzi possibili determinata a raggiungere l'Italia e precisamente Bernalda in Basilicata, il paese del militare che l'aveva aiutata. Non sapeva cosa l'aspettasse ma dell'Italia non conosceva nulla se non quel paese nominato dal suo salvatore e nella sua immaginazione quell'incontro era stato un segno del destino.
L'impatto con l'Italia non era stato come se lo aspettava. Indifferenza e solitudine erano le prime emozioni che aveva provato.. ma soprattutto anche qui gente che la voleva sfruttare solo per il suo bellissimo aspetto fisico. Dagli abusi subiti in casa sua a Nagpur in India era passato appena un anno e adesso si ritrovava di nuovo sola e di nuovo tremendamente infelice.
Finì di nuovo nel tunnel della droga, che era l'unica cosa che riusciva a farle dimenticare tutto. Finì anche i soldi che aveva e si ritrovò per strada, senza conoscere nessuno se non il suo pusher che la faceva prostituire per darle qualche dose e qualche spicciolo.
Però un secondo incontro segnò la sua vita: quello con un cliente, ragazzo molto timido che la pagava per ascoltarlo e fare del sesso anche se non era il suo scopo principale. Era molto solo e si instaurò uno strano rapporto tra di loro.. mia madre si stava innamorando di lui. Cominciò a curarsi con il metadone per vincere la sua dipendenza e alla fine scoprì di essere incinta di lui.
Era sicura che fosse lui il padre perchè era l'unico con cui faceva sesso senza precauzioni.
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Questo splendido ragazzo, che definirei più un pezzo di merda e che non riconoscerò mai come mio padre, scappò a gambe levate una volta appresa la notizia.
Nonostante tutto mia madre era decisa a portare avanti la gravidanza e per non farmi male decise di non scalare il metadone. Infatti le strade erano due: interrompere la terapia col metadone o scalare, provocando la mia sicura morte o "regalandomi" qualche handicap, oppure continuare a prendere il metadone facendomi nascere con una sicura dipendenza da oppiacei che poi in un secondo momento sarebbe stata "curata".
Scelse la seconda opzione per salvarmi la vita. La gravidanza fu tutt'altro che semplice e alla fine di tanti mesi difficili aiutata da una comunità per ragazze sole, partorì questa bambina sana ma con la "sindrome da astinenza neonatale".
Io ovviamente non ricordo nulla, ma i primi sei mesi della mia vita sono passati combattendo e curando questa mia dipendenza. Ne uscii completamente grazie alla forza di mia madre e alla bravura dei medici e degli assistenti sociali.. e dei miei genitori adottivi.
Sì, perchè mia madre non voleva per me una vita infelice come la sua.. e la prima cosa che decise di fare appena nacqui, fu di darmi in adozione. Per i bambini nella mia condizione l'iter è molto rapido e mia madre lo aveva cominciato da quando io ero ancora nel suo grembo. I miei genitori adottivi erano a conoscenza della sua dipendenza, del metadone e che io sarei nata con la sindrome da astinenza neonatale.
Ma per loro non era importante, mi volevano con tutto il loro amore. Avevano perso una figlia per una malattia fulminante e l'unica cosa che avrebbe tenuto insieme quella coppia era rivolgere il loro amore e la loro sofferenza nell'aiutare una bambina sfortunata.
Guarii, l'adozione si compì e comunque in segno di rispetto per mia madre, le fecero scegliere il mio nome.
Lei scelse Urishilla che significa "eccellente". Questa era la speranza che riponeva in me, una vita più fortunata della sua, nella quale avrei potuto rendere fieri i miei genitori.
La mia vita è stata serena, i miei genitori non mi hanno mai fatto mancare nulla, soprattutto mi hanno amato come una vera figlia. Li amo perchè non hanno voluto avere segreti con me, raccontandomi di mia madre e dandomi le sue foto e lettere che scrisse per me esattamente per il momento che avrei saputo tutto di lei.
Questa frase la porto nel cuore e mi commuove ogni volta che la leggo:
Nel sacrificio della mia felicità negandomi la gioia di essere mamma, regalo a te la felicità di essere una figlia con dei veri genitori e che sarà amata e non dovrà passare quello che ho vissuto io.
La mia mamma si è spenta all'età di 27 anni quando io ne avevo appena 2. Un'overdose l'ha portata via in completa solitudine e forse ha posto la fine alle sue sofferenze.
Non si era mai ripresa da tutto quello che aveva dovuto sopportare e perdere anche me deve essere stato il colpo di grazia.
In occasione della festa della mamma, volevo ringraziarti mamma, per avermi dato la possibilità di vivere una vita normale.
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Una storia commovente, non penso che sia possibile trovare parole adatte per descrivere le emozioni che questo tuo racconto suscita e risveglia. Un'esperienza dura, che ha segnato la vita di tua madre e la tua; e la forza di tua madre che oggi vive in te e ti permette di dare continuità a quel sogno di felicità, a quel programma di libertà, di eccellenza, che lei aveva previsto per te. Devi esserne orgogliosa, sempre.
Grazie per aver condiviso con noi questa tua storia.
Sono io che ringrazio te perché mi hai fatto commuovere!
Che storia!!!
quanto amore e quanta sofferenza concentrate!
Si, mia madre ha vissuto una breve vita fatta di tante sofferenze. Ho il magone ogni volta che penso a lei e spero che il momento della mia nascita sia stato un raggio di sole nella sua triste esistenza.
È una storia incredibile, commovente e raccontata con grande dignità. Sei davvero brava, continua così perché farai strada.
Sono contenta che pensi questo di me :)
Sei partita col piede giusto e sono sicuro che in molti ti apprezzeranno ;-)
Tristezza, infinita tristezza trasmette il tuo racconto, soprattutto all'inizio, in tutto quello che ha dovuto sopportare tua madre di assurdo ed inconcepibile, la situazione che anche oggi in tanti paesi la donna è costretta a sopportare è allucinante, e leggere le tue righe tra venire una gran rabbia e scatena profondi sentimenti di reazione ed indignazione.
Spero che il nostro paese, con le sue miserie e con le sue problematiche, possa essere almeno un luogo decente dove tu possa vivere un'esistenza molto migliore di quella che ha dovuto subire la tua povera madre biologica, e spero che l'avvenire sia il più roseo possibile per te.
Fortunatamente sulla tua strada sono arrivati i tuoi veri genitori, ai quali non possono far altro che augurare la più lunga vita, e che possano vedere la crescità e la maturazione completa della loro figlia.
Per quello che riguarda Steemit, guardati in giro, prendi ispirazioni, consigli, strategie, in buona sostanza credici fino in fondo, la passione che metterai ed il tempo che ci dedicherai non è gettato via.
Continua così, ragazza, la strada è quella giusta
Grazie! L'Italia ha i suoi problemi, ma secondo me non è paragonabile a quei paesi dove la donna è ancora trattata come un essere inferiore. Io sono fortunata ad essere nata qui e ringrazio mia madre per l'enorme sacrificio che ha dovuto sopportare per separarsi da me e donarmi un avvenire!
Ti ringrazio anche per le tue parole di incoraggiamento! :)
Sinceri complimenti, URI: sei arrivata l'altro ieri e già scrivi come una blogger professionista!
Ti ho aggiunta alla fanbase, sento chiaramente che sei una persona fan-tastica!
... e ora attendo trepidante un tuo nuovo articolo: di cosa parlerai?
Grazie!! Mi ha molto aiutata l'attesa interminabile per registrarmi su steemit; nel frattempo ho pensato di leggere tantissimi articoli per capire qualcosa su come impostarli graficamente e a livello di contenuti. Aggiungi una passione per il giornalismo ed eccomi qui!!
Mi hai commossa e promettevi bene già dal tuo post iniziale!
Una storia che spezza il cuore a metà, quella di tua madre. Una storia infelice, una storia fatta di sacrifici e dolore, troppo.
Il suo gesto è quello di una mamma che capisce e che ama la propria figlia a tal punto da darla in odozione per il suo bene.
E un applauso va ai tuoi genitori adottivi, un coraggio e una forza da ammirare!
Ti abbraccio forte ❤️
Grazie @g-e-m-i-n-i, per le tue parole e per l'abbraccio! Mi piace tantissimo come scrivi e quindi per me i tuoi complimenti valgono doppio!!
Congratulazioni! Il tuo post è stato scoperto dal Team @OCD e inserito nella sua rassegna quotidiana international daily compilation 172 https://steemit.com/ocd/@ocd/ocd-international-daily-issue-172
Puoi seguire @ocd per saperne di più sul progetto e vedere altri post preziosi! Ci sforziamo per la trasparenza. Se desideri che i tuoi post siano rilanciati da @ocd e raggiungano un pubblico più grande, utilizza il tag # ocd-resteem, non deve essere il primo. Per saperne di più puoi leggere qui ](https://steemit.com/ocd-resteem/@ocd/ocd-introducing-ocd-resteem-get-resteemd-by-ocd). @ocd adesso è anche witness. Puoi dare il tuo voto a @ocd-witness con SteemConnect oppure su Steemit Witnesses per aiutare a sostenere altri autori sottovalutati!
Grazie!
Grazie per aver selezionato il mio post!!
Non mi vergogno a confessarti che mi sono venuti i brividi mentre leggevo questo struggente e profondo tuo post.
Non lo dimenticherò tanto facilmente.
E complimenti per aver avuto il coraggio di condividere con noi tutti, questa tua esperienza.
Ti abbraccio
Nicola
Grazie @nicola71! Perché mai ci si dovrebbe vergognare delle emozioni che si provano o del proprio passato? Sono contenta che le mie parole ti abbiano suscitato questa reazione e questo dimostra che sei un uomo sensibile. Accetto e ricambio volentieri il tuo abbraccio :)
Mamma mia! sono rimasto senza fiato a leggere questo tuo fantastico post! Sono contento che oggi tu sei serena, e che hai due fantastici genitori!
Complimenti! Ti abbraccio forte!
Grazie @mondodidave73, farei di tutto per loro perché loro hanno fatto davvero di tutto per me e per la mia serenità! Grazie per l'abbraccio che ricambio!
Tu mi hai fatto i complimenti per il testo della mia canzone.
Io devo davvero ringraziarti per questo racconto di vita struggente che non deve essere facile da scrivere.
Mi hai davvero ispirato e se mai vorrai potrò provare a mettere in rima la tua storia.
Continua a portare contenuti veri su questa piattaforma e andrai lontano :)
Grazie! Il testo della tua canzone era davvero bello e sarei onorata se volessi mettere in rima la mia storia! :)
Ci proverò
Però se mai sarà te lo passerò prima in privato.
Ovviamente solo se sarà valido per il livello di contenuto che deve narrare.
Non è una storia qualunque, comunque ci proverò e ti farò vedere l’anteprima :)
Continua così
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STOPBrava, sei stata emozionante! Non ho altro da aggiungere ai commenti che hai già ricevuto 🙂
Grazie, mi sono emozionata anche io nello scrivere la mia storia :)
Grazie per aver condiviso con noi la tua storia, davvero toccante, mi hai fatta commuovere. Si legge l'immensa gratitudine che provi per tua mamma e per i tuoi genitori naturali. Questo ci deve insegnare, seppure ognuno ha la sua storia e il suo percorso, a essere grati per quello che abbiamo e non dare per scontato le persone che ci amano e ci hanno amati.
Ti ringrazio ancora e ti abbraccio virtualmente anche se non ci conosciamo.
Che carina che sei! Grazie! Sono io che devo ringraziarvi per questi bellissimi commenti, ero indecisa se pubblicare la mia storia ma adesso non ho più nessun dubbio nel pensare di aver fatto bene :)
Grazie per avermi ricordato che ci sono esseri umani straordinari. A volte dimentico, e sono storie come queste a riconciliarmi con il mondo. Grazie.
Grazie a te per il commento! Il mondo è pieno di persone straordinarie, bisogna solo avere la fortuna di incrociarle sul proprio cammino!
Mi hai fatto venire voglia di abbracciarti, piccolina.
Grazie! Non so perché ma ogni volta ti leggo mi commuovo.. forse perché percepisco la sincerità delle cose che scrivi :)
Grazie 😘
Ho la pelle d'oca. La realtà riesce sempre a superare la finzione. Hai una grande maturità nel parlare di eventi per te così toccanti. Segno che hai trovato una famiglia fantastica che ti ha cresciuto con grande amore, equilibrio e calore.
Grazie, è vero perché i miei genitori sono stati sempre al mio fianco nonostante le difficoltà e mi hanno spronata a lottare sempre!