foto da https://pixabay.com/it/strada-cielo-deserto-paesaggio-3133502/
Oggi voglio proporvi un altra carrellata di poesie, pensieri, che scrissi nel corso degli anni.
Età adolescenziale, età del formazione del pensiero, età di esperienze da inglobare, digerire, comprendere.
Sono gli anni più focosi di una giovane mente, i più produttivi e spesso i più confusi.
Ritengo che la confusione sia indice di pensiero, e se correttamente incanalata, produttrice di personalità forte e determinata.
A voi il giudizio.
A volte è così
Ci sono giorni in cui ti svegli
Apri gli occhi e guardi in su
Cercando l'azzuro del cielo
e il colore degli occhi di chi ami.
Sono giorni così
in bilico tra il sogno e la realtà
tra le tue speranze e le tue paure
i tuoi sogni e i tuoi desideri.
Giorni in cui la tua vita
sembra un canzone
che puoi premere il tasto stop
quando vorresti fermare tutto
e il tasto play quando sei pronto
per quello che ti aspetta.
Giorni in cui le luci delle auto
sembrano mostrarti la via
o indicarti dove hai sbagliato
mentre scorrono ai tuoi lati
veloci come i tuoi pensieri.
ci sono giorni così
che ti prendi del tempo
per aspettare ciò che vuoi
o ragionare se ciò che desideri
è quello di cui veramente hai bisogno.
Per capire se il tuo
è solo un vizio passeggero
o una necessità eterna
di chi eterno non lo è.
Ti servono dei giorni cosi
sospesi tra le nuvole e la terra
per farti dare il giusto peso
alle cose che reputi importanti
ma che alla fine non lo sono
e per consentirti di riprendere
le cose che hai lasciato
in un angolo nascosto di te
a prendere polvere
come un giocattolo che
da anni non è in una pubblicità
ma che non per questo
deve essere per forza inutile.
Sono questi i giorni in cui
capisci chi sei
e la strada che hai deciso di intraprendere
le persone che vorresti conoscere
e quelle che pur desiderando
non incrocerai più
se non per un saluto o un addio.
sono questi i giorni
di cui ti ricorderai
i giorni in cui guardando il soffitto
e immaginandolo azzuro come il cielo
girando il tuo volto su un lato
incontrerai lo sguardo di chi ami
e avrai tutte le risposte che cerchi
per tutti gli altri giorni che avrai.
Il tempo che va
Il tempo passa.
Veloce o lento che sia, passa.
Scorre, insieme all acqua dei ruscelli
E ai pesci che vi nuotano dentro
A volte corre,
come gli istanti che vivi
quando stai bene con qualcuno
e le situazioni in cui
non vorresti mai smettere di ridere
A volte si trascina
Come quando non hai
Molto da fare
O come quando sei su un libro
Che sembra non finisca mai
Il tempo passa
E gli anni con lui
Compagni difficilmente amati
Da chi di tempo non ne ha cosi tanto.
Diventano decenni,
eppure ti sembra sempre
che sia ieri il giorno che invece
appartiene a un remoto passato.
A volte può sembrare
Un'altra vita, un'altra persona
Eppure sei te
Diverso, ma sempre te.
Il tempo passa.
Passa in fretta..
O forse siamo noi che andiamo veloci
E lui che si adegua a noi.
Impegnati sempre a non tenerne conto
Senza curarci di quanto ne abbiamo
Cercando di riempire la nostra vita
Di esperienze ed emozioni
Di gioie e a volte di dolori
Necessari per capire fino in fondo
Cosa sia la felicità.
Il tempo se ne va. Passa. Fugge.
Ma ci lascia le sensazioni
Che durante quel tempo
Abbiamo provato.
E cosi ci dimentichiamo
Di come si comporta
E non gli diamo importanza
Perché se non se ne andasse via
Non ci lascerebbe i ricordi
Le sensazioni
Le emozioni
Che ognuno di noi
Tieni a ogni costo
Strette dentro di se.