Oggi si parla del perché bisogna riflettere a lungo prima di postare qualsiasi tipo di contenuto sconveniente sul web.
Secondo stime di Adecco nel 2015 in Italia più del 35% dei reclutatori ( coloro che sostanzialmente si occupano di scegliere i candidati idonei da impiegare in un' azienda ) hanno almeno una volta deciso di escludere dalla selezione in corso dei job-seekers sulla base di quanto appariva sui loro profili Social. Sondaggi più recenti riportano come addirittura il 90% dei datori di lavoro americani si impegna in valutazioni basate sulla reputazione on-line dei candidati addirittura prima di convocarli per un colloquio.
Sebbene i professionisti di selezione possano concentrarsi su indicatori sottostanti i Cyber-comportamenti che, secondo alcuni studi recenti (Kluemper, 2012), possono essere rivelatori di caratteristiche di personalità e di abilità cognitive di varia natura, la maggior parte dei datori di lavoro utilizza il mezzo web semplicemente per curiosare per approfondire la conoscenza sul possibile nuovo candidato.
Sulla base dei sondaggi citati all'inizio se siete in cerca di lavoro bisogna assolutamente evitare di :
- fare commenti su tematiche controverse
- postare foto sconvenienti
- fare commenti sconvenienti sulla propria università o precedenti datori di lavoro
- indulgere in attività illegali come uso di sostanze alcoliche o stupefacenti
Per concludere seriamente tenete a mente che ogni informazione postata diventa sempre in qualche modo pubblica e può essere utilizzata per scopi diversi da quelli della piattaforma digitale di riferimento. La coscienziosità è spesso premiata perché indice di buon adattamento e predittiva di buona performance. In più, ogni informazione anche neutra ( del tipo: oggi suono con la mia rock band IEEE) può dare adito a stereotipi che possono distorcere la valutazione altrui.
Se cercate lavoro statevi accuorti.
Roberto
Copertina di @ilvacca , post fittizi di me medesimo
INTERESSANTISSIMO ARTICOLO FRATEEEEEE
AHAHAHHA Hai vinto
Grande Ro!
Grazie :D
Anche io controllerei il profilo social prima di un colloquio di lavoro come fanno gli americani ahhaha
ahaha :D
Però se uno non ha il profilo pubblico e non dà l’amicizia al reclutatore o a quello delle risorse umane?:D
Ho letto che impostazioni privacy restrittive, vengono lette tendenzialmente come un tentativo di nascondere qualcosa haha :)