I 7 consigli per creare il perfetto #orto sul balcone a misura di città

in #life7 years ago

Photo credit Carmela Kia Giambrone

La mia passione per l'orticoltura e la natura in generale è nata da bambina, grazie a mio nonno e mio padre, è poi cresciuta con me e in questi ultimi anni, grazie anche alla mia formazione, sta toccato il massimo interesse, soprattutto pensata in ambito urbano.

I passi sono stati molti ma certamente alcuni mi hanno lasciato un segno più di altri:

-la scoperta del lavoro di Mollison e Holmgren e la loro Perma-coltura

-la lettura di due pietre miliari dell'#ecologia come "primavera silenziosa" di Rachel Carlson e de "Il cerchio da chiudere" di Barry Commoner

-la lettura di Julia Batterfly Hill e del suo "Ognuno può fare la differenza"

-la lettura del libricino delle sorelle Boland "Il giardino delle vecchie signore"

ma ancora

-il lavoro di M.Fukuoka, microbiologo 1937 iniziatore dell'agricoltura sinergica

-il lavoro di Emilia Hazelip , agronoma francese che alla fine degli anni '70 adattò il lavoro de "La rivoluzione del filo di paglia" di Fukuoka ai climi europei, trasformando di fatto l'agricoltura sinergica in concetti e tecniche alla portata di tutti

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Ho così iniziato a sperimentare tutto ciò che mi era possibile nei piccoli spazi che avevo a disposizione, ne è nato la mia esperienza in fatto di #compostaggio domestico e quella di orticoltura urbana è cresciuta giorno dopo giorno.

 

I 4 principi dell'agricoltura sinergica


di quest'agricoltura sono molto semplici ed in simbiosi con la naturalità dell'attività di coltivazione armonica, questo metodo di coltivazione sfrutta di fatto la sinergia che la natura possiede e che in #natura avviene senza difficoltà:

1.nessuna lavorazione del suolo

2.la terra si nutre con la la biomassa (e compost)

3.nessun trattamento di sintesi

4.nessun compattamanto

Così ho velocemente compreso che, con i dovuti accorgimenti, questa tecnica agricola può essere applicata anche a piccoli spazi urbani appunto come un #orto di città o un #ortosulbalcone.

Ecco così che ho sperimentato la preparazione dei vasi come fossero bancali, naturalmente non saranno la stessa cosa che in campo aperto ma fidatevi, daranno i loro frutti.

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La pacciamatura è importante: ricoprire la terra con paglia o piccoli pezzi di cartone e quindi poi paglia, permette di tenere a bada la crescita delle spontanee e non far evaporare l'acqua dai vasi stessi.

Piccoli passi per costruire un orto sinergico in città


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Avere a diposizione un piccolo spazio in città può essere tutto ciò di cui avrete realmente bisogno per realizzare il vostro orto sul balcone, un orto a misura di città.

I 7 consigli per creare il perfetto orto sul balcone a misura di città


Seguite questi semplici 7 semplici consigli e create con facilità e divertendovi il vostro perfetto orto urbano.

    1. Scegliete cosa coltivare a seconda della stagionalità e della vostra esposizione: se è a mezz’ombra moltissime delle specie elencate saranno impossibili da coltivare, pianificate quindi bene con calma ed accuratezza.
    2. Scegliete cosa coltivare a seconda dei vostri gusti: è inutile coltivare le fragole se siete allergici o se non le mangiate.

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    3. Optate per varietà a crescita veloce e specie piccole, vi permetteranno di avere maggiore biodiversità e soddisfazione: varietà che possono essere raccolte entro breve tempo sono in grado di regalare cibo velocemente. Alcune delle verdure a più rapida crescita sono per esempio ravanelli, lattughe, cavoli, barbabietole, fagioli, fagiolini, piselli e broccoletti.
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    4.Coltivate con fantasia sfruttando ogni spazio utile ed ogni momento utile: alcuni esempi? sperimentate le piante volanti, il tavolo orto o perchè no la guerrilla gardening preparando da voi le vostre bombe di semi!

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    5.Armatevi di un poco di pazienza ed i risultati arriveranno.

    6.Preparatevi a far fronte alle avversità giocando d’anticipo.

    7.Scegliete dei semi di buona qualità, attivateli ponendoli la notte prima della semina a bagno in acqua e preferite del terriccio e del compost naturale.

    Semine e trapianti: tutto ciò che è bene sapere


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    Seguite la luna


    Innanzitutto attivate i vostri semi e poi seguite la luna, questo è il consiglio più importante da seguire in fatto di semine e trapianti.

    Ecco un piccolo specchietto utile per le semine dell'orto di maggio.

    Luna nuova (la luna nuova di maggio sarà il 15)

    seminare a dimora zucche e zucchini

    Luna crescente

    seminare a dimora

    • Carote
    • Cicoria (come la Zuccherina di Trieste)
    • Lattuga da taglio (come la biscia rossa)
    • Radicchio da taglio
    • Valeriana
    trapiantate
    • Peperoni
    • Melanzana (come la bianca a uovo)
    • Pomodoro (come i Ciliegia)
    Luna calante (dal giorno dopo di luna piena, dall'1 al 15 ed il 30 e 31 maggio)

    trapiantate le lattughe

    infine: le leguminose (fagioli borlotti nani e fagioli rampicanti, fagiolini, pisello odoroso) possono essere seminate in entrambe le lune.

    Semenzaio oppure no


    Alcune varietà necessitano di essere seminate in modo protetto ecco perchè è bene utilizzare un semenzaio che può essere realizzato da voi, riciclando per esempio le vaschette di plastica porta pomodorini da supermercato, sono forate sul fondo ed hanno una copertura nella parte alta come fossero delle serrette in miniatura oppure utilizzando i portauova in cartone che possono essere tagliati ed interrati assieme al terriccio ed ai semi stessi.

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    Semine in semenzaio:

    • Cavoli
    • Lattughe da taglio
    • Cime di Rapa
    Semine che possono essere seminate direttamente in terra:
    • Rucola
    • Carote
    • Zucche e zucchini
    • Cicorie e radicchi
    • Prezzemolo, basilico e melissa
    • Cetrioli
    • Fagiolini e fagioli
    • Meloni ed angurie
    Potrete scegliere anche di acquistare piantine già grandicelle da trapiantare, sarà più veloce e semplice ma certo vi perderete parte del piacere cioè quello di seminare e veder nascere dal nulla le vostre nuove piantine dell’orto sul balcone.

    Alcune varietà che potrete acquistare saranno:

    • Cavoli
    • Lattughe
    • Peperoni
    • Pomodoro
    • Basilico e borragine
    • Melanzane

    Richiamare amici impollinatori

    Photo credit Carmela Kia Giambrone Non dovrete dimenticare poi di seminare anche i fiori, tanto importanti agli impollinatori ed gli insetti utili che è bene richiamare per poter ottenere un buono e sano raccolto.

     

    Scegliete fiori edibili e non tossici soprattutto se avete animali domestici o bambini in casa. Alcuni fiori che potrete seminare assieme alle altre specie orticole sono le viole, la salvia, la lavanda o i nasturzi ma anche zucche e zucchini (con i loro fiori) o la camomilla.

    In semenzaio potrete seminare: cosmos, zinnia, finocchio selvatico, facelia, nigella sativa, calendula, pisello odoroso, coreopsis e borragine.

     

    Photo credit Carmela Kia Giambrone

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    ...continua a leggere il post su Equo, eco e vegan

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