Penso che il discorso sia piuttosto complesso. Sicuramente i soldi non fanno la felicità, abbiamo illustri esempi di miliardari suicidi, ma la miseria di sicuro crea parecchi problemi. Credo che l'ideale (non lo penso solo io, ci sono studi in proposito), sia avere un reddito che permetta il necessario e qualche sfizio, però, anche un po' di tempo libero. In vita mia ho trascorso anni lavorando come una matta e in quel periodo andava bene così. Ora apprezzo molto il mio tempo ritrovato, ma non avrei la situazione economica attuale se non avessi lavorato molto. Poi c'è un'altra cosa da dire, bisogna anche vedere quali sono le proprie aspettative, c'è gente che non si accontenta mai e quindi i soldi non basteranno comunque, ci sarà sempre un'altra cosa da comprare, una casa più grande da avere, una macchina più lussuosa e così via. Senza fine e senza tregua. Mi dispiace per loro.
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Secondo me ognuno ha il su concetto di felicità. A volte ci si sente felici anche semplicemente avendo appagato un desiderio. Però forse come dici tu se poi non hai più quello stimolo ad avere quella felicità perchè magari guadagni troppo ed il livello di felicità diventa direttamente proporzionale all'incremento del reddito annuo. Personalmente dico che forse la cifra che si guadagna in Italia per uno stipendio medio è bassa per rendere felice una persona!!! non sei daccordo?
sì, sono d'accordo. La mia generazione è stata più fortunata. Ora spesso le retribuzioni ( e l'incertezza del lavoro) sono tali da impedire la serenità e quindi anche la felicità