EDITORIALE - LA MIA FILOSOFIA DI MEDICO NUTRIZIONISTA PARTE 1/3

Una Rivoluzione necessaria!

Per oltre vent’anni mi sono adoperato per diffondere e far comprendere le regole fondamentali della corretta nutrizione, allontanando i miei lettori e Pazienti dalla confusione di tante scuole di pensiero e di tanti “esperti” che mistificano la realtà. Questo sito, come in generale i miei scritti (a partire dal Libro redatto con Manuela Gazzardi, ai Social, ai vari blog che mi hanno ospitato in questi anni e altro) ed anche il mio primo sito internet, online a partire dal 2004, ha come obiettivo quello di raffigurare il più chiaro quadro possibile circa la vera causa delle malattie, l’infiammazione cronica, e, di conseguenza, tracciare il sentiero corretto per combatterla, per raggiungere il benessere reale, duraturo e generale. Il benessere inteso quindi come meta stabile e non come casuale eccezione o fortuna eccezionale.

I tempi sono maturi perché decine di milioni di persone, in lotta con problemi di salute più o meno gravi, sono alla ricerca di uno stile di vita sano, consapevoli di dover fare qualcosa di utile per se stessi. Primaria è la salute, mentre il miglioramento estetico è una diretta conseguenza del raggiungimento di questa.

Se sei tra coloro che vogliono trovare il percorso che ti porta alla salute, quindi, che Tu voglia farlo per mestiere e/o per te stesso e per la Tua famiglia, è giunto il momento di dire “basta”, di prendere in mano la tua vita e guidarla con reale consapevolezza.

I consigli degli esperti, la confusione generata da pareri discordanti, gli interessi economici delle aziende farmaceutiche ed alimentari, gli articoli “pilotati” dai giornali non solo non pongono un freno a questa ondata di malattie, ma anzi la alimentano. Anche in Italia vogliamo un’informazione finalmente onesta e trasparente, che venga offerta con chiarezza, semplicità ed allo stesso tempo incisività. Serve una Rivoluzione nel modo di insegnare la Medicina e di dare le istruzioni, perché ognuno di noi possa essere messo in condizioni di fare da sé le scelte importanti per una reale prevenzione nei confronti della malattia. Ecco perché l’obiettivo di offrire un modo di fare Medicina che non ha precedenti nel nostro Paese è divenuto per me primario e necessario. Una specie di mondo a sé stante, in cui il Medico dia soluzioni funzionali e realmente migliorative.

Questo sito (www.drcaletti.com) è un punto di partenza che si ramificherà in sedi fisiche in diverse zone del territorio italiano e non.

Voglio che per tutti l’aspettativa di vita sia maggiore e la vita in generale migliori in salute. Voglio che i miei Lettori capiscano che anche le malattie geneticamente determinate possono non colpirli, che alcuni miti o leggende che li hanno tenuti legati a situazioni ineluttabili sono sfatabili e tali situazioni affatto ineluttabili. È bene comprendere che non è naturale perdere funzioni fisiche e cognitive con l’avanzare dell’età, che perdere grasso e mantenersi magri nel tempo non è impossibile, che i nostri figli si ammalerebbero meno frequentemente se seguissimo il percorso corretto. Il modo di mangiare e bere determina il nostro destino, la qualità della nostra vita in termini di benessere psicofisico.

I frequentatori di questo sito si ricrederanno su moltissimi concetti assimilati nel tempo e raccontati loro magari dalle stesse figure sanitarie di riferimento, perché anche queste ultime, come tutti, sono state mantenute nell’ignoranza, soprattutto in un Paese come il nostro dove, purtroppo, l’informazione medica è molto arretrata. Io e il mio Team vogliamo spingerci nella direzione della soluzione del problema delle malattie croniche, flagello dell’era attuale. Malattie croniche che mai nessun medico finora è riuscito a guarire, dove per guarire non si intende un mantenimento stabile o silente della malattia attraverso l’uso di farmaci, ma si intende la regressione della malattia stessa fino al punto di risoluzione e guarigione completa, che preveda l’assenza di assunzione di farmaci. Occorre rimuovere la causa della malattia perché quest’ultima possa essere annullata. Ignorarne l’eziologia, limitarsi a silenziarne i sintomi, che servono proprio ad indicare l’insorgere o la presenza di un problema, e ridursi alla mera prescrizione di farmaci accelera soltanto ed aggrava, con le controindicazioni annesse, il percorso di malattia che spesso, troppo precocemente, induce alla morte, portando con sé il totale fallimento della Medicina Contemporanea.

Ho più volte sollecitato i miei colleghi specialisti a rivelarmi il numero dei pazienti guariti (escludendo situazioni di pertinenza chirurgica) e la risposta è sempre stata la stessa: ZERO. Un numero ben distante da quello che potrei invece indicare io, o chi, come me, pone l’attenzione alla causa infiammatoria delle malattie.

“Il Medico del futuro non prescriverà nessun farmaco, ma interesserà i propri pazienti alla cura della struttura umana, alla dieta, alle cause e alla prevenzione delle malattie”

Thomas Edison

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