Five talking points | Dopo Italia-Macedonia 1-1

Qualche pensiero in libertà dopo la gara Italia-Macedonia, gara di qualificazione per i Mondiali 2018.

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1. Italia deludente contro la Macedonia

Se la sconfitta in casa della Spagna, nettamente superiore alla formazione azzurra, era stata ampiamente messa in preventivo e successivamente digerita, non si può e non si potrà dire lo stesso dopo il match contro la Macedonia. L'Italia pareggia in casa contro Pandev e compagni con il risultato di 1 a 1, giocando un discreto primo tempo e un deludente secondo tempo. Ci si aspettava di più, se non nel gioco almeno nel risultato finale. Uniche attenuanti l'assenza di qualche giocatore importante (Verratti, Marchisio, Belotti...), ma come alibi non può bastare.

2. Italia ufficialmente seconda ma non è ancora sicura dei play-off

Dopo questo risultato, la Nazionale Italiana conquista matematicamente la seconda posizione in classifica con una giornata di anticipo. Questa notizia dovrebbe farci sentire più sereni? Neanche per idea, visto che il pareggio non ci ha consegnato ancora la certezza di poter disputare i play-off. Il traguardo è comunque vicino: adesso basterà pareggiare in Albania (lunedì 9 Ottobre) o sperare che le altre pretendenti agli spareggi non vincano in goleada.

3. Italia non più tra le grandi. Le altre big si qualificano senza problemi...

Essere inseriti nello stesso girone della Spagna, effettivamente ha reso il tutto meno agevole. Resta il fatto, però, che siamo stati inseriti in questo girone per colpa del "ranking" (su cui ho molte perplessità, almeno per come viene calcolato...) e quindi anche per colpa nostra. Steccare gli ultimi due mondiali non ha facilitato il lavoro di crescita. E fa molto male vedere squadre come Germania, Inghilterra, Spagna, Brasile (nostre avversarie storiche che in passato abbiamo battuto in contesti molto più importanti) già esultare per una qualificazione ottenuta senza alcun problema, mentre noi non siamo ancora certi di raggiungere i play-off...

4. Tutta colpa di Ventura? Ha comunque poco materiale a disposizione...

Dopo questa sfida resta un'amara certezza, la poca competitività di questa Nazionale. Tutta colpa di Ventura? Non credo. In passato non ho apprezzato la scelta di utilizzare il 4-2-4, modulo che secondo me poco si combina con gli uomini migliori che ha a disposizione (molto meglio il 3-4-3 visto contro la Macedonia). Ma dare il 100% delle colpe di questa situazione a Ventura sarebbe davvero ingeneroso. La mia riflessione è che a questa squadra mancano dei talenti veri (Insigne in azzurro non è quello che si vede con il Napoli), regge ancora su Buffon, Chiellini, Bonucci e Barzagli e se gli levi gente come De Rossi, Marchisio e Verratti, a centrocampo hai davvero poca scelta. Speriamo di arrivare ai play-off, vincerli ed essere smentiti...

5. L'italia con la nuova maglia. Quella azzurra indossata da Buffon

Chiudo questo articolo con un pensiero per la nuova maglia dell'Italia, che contro la Macedonia ha fatto il suo ufficiale esordio. La maglia azzurra è stata vestita da Buffon, con i suoi compagni che sono scesi in campo con quella bianca. Con la speranza che possa essere utilizzata anche in Russia la prossima estate, esprimo massimo gradimento sia per la divisa che per il nuovo logo, contro la Macedonia anch'esso all'esordio ufficiale.

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