Non so se considerare questa cosa come una questione di pigrizia o di paura nel cercare altro. So solo che ieri ne parlavo con un ragazzo che vive in UK da circa 8 mesi e che sottolineava come molte persone non riescono ad ambire ad altro. Si chiudono in quella piccola nicchia che si sono creati dove prendendo il minimo sindacale tirano avanti come meglio possono.
Altri ragazzi invece hanno avuto più coraggio e si sono fatti avanti e hanno sfidato la sorte cercando altre soluzioni sempre magari in ambito ristorazione ma con diverse mansioni e guadagni.
Io son stato fortunato perché ho avuto sia i miei genitori alle spalle sia la determinazione nel voler studiare e completare gli studi che avevo iniziato. Molti non lo fanno ed e' un peccato. Io vedo la mia ragazza che non ha una laurea se non un semplice diploma e le dico sempre che se volesse studiare una qualsiasi cosa io sarei disposto a pagare affitto e bollette da solo e chiaramente tutto ciò che ci serve per mangiare e campare. Si stringe la cinghia ma almeno lo si fa per un anno o 2 cercando di vedere un lato positivo che e' quello di un futuro migliore. Per carità io non posso lamentarmi perché la mia ragazza da quando ha conosciuto me ha ambito a lavori sempre meglio. Ha iniziato da un lavoro in una fabbrica... a fare la cameriera (si in Inghilterra la vita e' migliore nei ristoranti anche perché si hanno mance non indifferenti) ed adesso fa un lavoro leggermente migliore ma sempre nella ristorazione.
Se una persona vuole può migliorare la propria situazione lavorativa... cosa che invece non accetto e che mi da rabbia e' come molti ragazzi conosciuti qui non fanno altro che fare lo stesso lavoro da lavapiatti per mesi e mesi se non anni... per poi lamentarsi del fatto che non guadagnano bene e/o che lavorano il fine settimana. La mia risposta ai loro continui lamenti e' stata cerca altro... e loro mi dicono eh ma il mio inglese non e' buono. Io non voglio fare la parte di quello più bravo perché non lo sono... ma cavolo cerca di buttarti in altro... se non sai l'inglese cerca di studiarlo. I giorni liberi (visto che lavori il fine settimana in particolare ) dovreste averne eppure non si buttano a cercare un corso di inglese... o un modo di fare interscambio di lingua.. io insegno italiano e tu mi insegni inglese etc.
Lamentarsi e' la cosa che sappiamo far meglio (magari lo sto facendo anche io adesso in un post su steemit)!
So che ci sono molti di voi che come me vivono all'Estero quindi specialmente a voi mi rivolgo chiedendovi cosa ne pensate di questo continuo lamento?
Sinceramente vado contro e penso che un diploma/laurea sia completamente inutile, perlomeno in italia ( ma dubito all'estero sia differente, a meno che studi fino a 30 anni, per poi ambire a solo 3-4k euro al mese al massimo se non sei nessuno ).
Se si hanno le capacità ed il cervello, fare l'universita ecc ti fa perdere soltanto 5-10 anni di vita che non recupererai mai a livello economico.
si ma mi va benissimo... non dico che tu debba studiare.. ma devi fare la differenza! Se non riesci a far la differenza normalmente allora prenditi un qualche master o laurea o qualcosa... meglio 3-4k al mese (magari a prenderli) che non 1000 euro cercando di arrivare a fine mese!
Si, infatti si deve fare la differenza! Prendere 1500 euro al mese in italia di certo non si fa la differenza. Piuttosto si fa lo schiavo xD
pero 1500 euro al mese a Bari fa la differenza dato che in pochi hanno quella cifra
per me sotto i 2-3k in italia si è piu che altro schiavi ( non critico nessuno, espongo solo un mio punto di vista, ognuno è libero di scegliere).
Io considero oltre lo stipendio di 1500 euro, anche le 40+ ore settimanali rinchiusi. Un operaio semplice guadagna quella cifra con un paio di straordinari..
Se si guadagnano 1500 e si lavorano 20 ore, gia è un altro paio di maniche :)
quasi quasi torno in italia e vengo a lavorare per te! :D
Vabbè che centra ognuno fa come vuole, dico solo che io non lo farei mai lavorare per 1000 euro al mese 40 ore settimanali alle dipendenze di altri :)
This post received a 1.5% upvote from @randowhale thanks to @thecryptotrader! For more information, click here!
"Si ti capisco e ti do ragione. Molti decidono di non partire per paura e restano a casa dei genitori. Altri alla fine trovano il coraggio per partire e lo fanno ma poi si fermano a meta' strada. Non hanno il coraggio di continuare a cercare e si fermano ad una piccola stabilita' che un lavoro da lavapiatti gli da. "
Sono d'accordo con Rebel
Si ti capisco e ti do ragione. Molti decidono di non partire per paura e restano a casa dei genitori. Altri alla fine trovano il coraggio per partire e lo fanno ma poi si fermano a meta' strada. Non hanno il coraggio di continuare a cercare e si fermano ad una piccola stabilita' che un lavoro da lavapiatti gli da.
A me verrebbe da dire che non ambiscono ad altro oltre al lavapiatti perchè pensano che è già tanto se hanno quel lavoro e ben retribuito (in confronto all'Italia dove anche per il lavoro più umile ti vedi rifiutato, vuoi per la concorrenza o perchè i datori di lavoro vogliono il meglio del meglio da pagare il minimo).
si vero anche questo! Che pena! :(
Bellissime riflessioni. Il problema è che gli italiani tendono ad accontentarsi
purtroppo condivido! Fortuna che non siam tutti cosi
Io penso semplicemente che quegli italiani sbarcati a Londra, magari molto giovani, trovato un posto fisso, poco importa se a lavare i piatti, lo abbiano valutato come oro. Magari in Italia erano stati sfruttati per la metà dello stipendio che ottengono nel ristorante londinese.Oppure non sono stati nemmeno pagati.O non è stata data loro la facoltà di lavorare.Ovvio che sbarchi all estero, ti assumono regolarmente (e gia questo per un ventenne di oggi costituisce motivo di orgoglio), il giorno della paga riscuoti una somma che forse non ti aspettavi nemmeno..Alla fine decidono di tenersi quel lavoro perche hanno tastato la serietà del loro principale e preferiscono non rischiare, forti dei loro ricordi "italiani". Non li biasimo, il mondo è bello perche vario. Ovviamente chi nasce con la indole del migliorare progressivamente, metterlo a lavare i piatti sine die, è un po come la morte.
si nicola e' perfettamente cosi... io mi feci 2 conti quando lavoravo a Bari e ad occhio e croce prendevo 2.5 euro/ora un'assurdità pur essendo laureato.
Arrivato qui lavoro all'inizio non professionalizzante ma si deve pur fare la gavetta... mi davano molto di piu'
I really like sharing your thoughts with us. Italian is gorgeous.
cheers amedeo :)
:D
Bell'argomento, ci sono lamentele giustificate, e personalmente credo che la tua lo sia. Anche se a volte per alcuni potrebbe essere più complicato di come sembra.
grazie airmatti per aver letto e commentato! Purtroppo a volte mi toccan i nervi quando reagiscono cosi...
In alcuni casi é piu semplice che l'inglese impari l'italiano. Pero ho notato questa pigrizia (come la chiami tu) o anche disinteresse da parte di molte persone (non solo italiani) . Sembra quasi che si sono arresi e non so se é perche si trovano lontani , soli o malinconici. Penso solo che non hanno trovato la loro motivazione.
Io non sono italiana ma vivo in italia da circa 11 anni. I primi mesi rifiutavo l'italiano come lingua ma nonostante questo mi sono iscritta alle superiori per impararla. Poi imparando un po ho iniziato a lavorare nei ristoranti, pizzerie, negozzi, fabbriche e altri lavori.
Io la mia motivazione lo trovata. Scusa per la divina commedia :)
ahahah nessun problema per la divina commedia anzi! Ben vengano certi commenti! Io come loro son all'estero da 4 anni... e non mi andava più' di tanto di muovermi dalla mia citta' ma l'ho fatto.
Se ti muovi ci pensi prima di fare il passo e se lo fai accetti ciò' a cui vai incontro
In alcuni casi si é costretti. Io ero venuta in visita da mia madre con il visto. Lei mi aveva detto che il visto per la visita non basta e che serve il permesso di soggiorno . Io da ingenua ci ho creduto qndi lo fatto . Pensavo di restare solo un mese e poi tornare nel mio paese. Ma niente da fare. Mia madre aveva nascosto il mio passaporto. Inizialmente non mi é piaciuta Bologna ma piano piano mi ci sono abituata e adeguata.
l'importante e' che tu stia bene adesso. Son curioso di sapere da dove arrivi ma se non ti va di dirmelo non ti preoccupare :D
Tranq non ho problemi a dirlo. Rep. Moldavia . :)
nice :)
Lo stesso discorso si può fare per chi resta in Italia a vivere(poi dipende dalle zone, al sud trovare un lavoro decente senza conoscenze è veramente difficile, ma in molti altri posti no), si può sempre imparare di più e migliorare, ma la verità è che richiede impegno e sacrificio, e molti non vogliono metterci nessuno dei due. La pigrizia è senz'altro uno dei fattori, ma anche il fatto che con un salario minimo oggi una persona vive mediamente come un ricco centinaia di anni fa, i comfort principali si hanno.
Ovviamente se uno non migliora le proprie conoscenze(competenze) o non le amplia non può lamentarsi di vivere una certa situazione, nessuno viene a darti aumenti o proporti nuovi lavori se non li meriti, bisogna muoversi di propria iniziativa e darsi da fare.
se non li meriti e se non li chiedi! Ho casi di amici bravi che nn hanno mai chiesto e quindi nn hanno mai avuto...
Esatto, bisogna chiedere agevolazioni e/o aumenti, specialmente se il lavoro va bene. Se un'azienda fa una montagna di soldi ma chi ci lavora e impara a lavorare bene non chiede mai un euro in più, il datore di lavoro non se lo sogna nemmeno di spendere di più per i dipendenti.
Infatti molte aziende hanno degli scatti di pagamento e carriera automatici proprio per evitare che il lavoratore chieda di più e rischiare di perderlo, a meno che non sia un lavoro che può fare chiunque e vieni valutato sempre zero.
Bisogna anche essere determinati, perchè chiedere aumenti o agevolazioni deve essere fatto in modo professionale ma senza accettare un no continuo, altrimenti è meglio cambiare aria.
gia'
👍👍👍👍
Congratulations @webdeals! You have completed some achievement on Steemit and have been rewarded with new badge(s) :
Award for the number of comments received
Click on any badge to view your own Board of Honor on SteemitBoard.
For more information about SteemitBoard, click here
If you no longer want to receive notifications, reply to this comment with the word
STOP
La "percezione della realtà" e la "capacità di affrontare la realtà" non è la stessa per tutti. Molto dipende dall'ambiente in cui nasci e ti sei formato. Che in larga misura formano il tuo carattere e ti forniscono gli "strumenti di decodificazione della realtà". Non tutti "comprendono". Non tutti "ambiscono". Non tutti "sanno tirare le somme". Molti subiscono e si lamentano. Ma se è vero che i nostri natali ci condizionano, è anche vero che una parte del nostro futuro è nelle nostre mani...
Ben scritto. Oggi comunque c'e' anche l'incognita di Brexit con la quale il futuro di chi si da comunque da fare in the UK rimane oscuro. Molti se ne vanno .....la May non sa che pesce pigliare.
non mi spaventa per niente la cosa! Magari sono solo un folle
...staremo tutti a vedere. The clock is ticking.😕
si infatti! vedremo