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Un disastro. Se googli Martin Pavelka e la sua unica banana, una unica frutta è quanto il malcapitato ricevette viaggiando con una compagnia aerea giapponese. Celiaco, aveva fatto richiesta con il dovuto anticipo per il pasto senza glutine durante un viaggio di 9 ore. Neanche fosse una barzelletta, la banana riportava l'etichetta senza glutine😡. Affare da denuncia😡. Se poi aggiungiamo che episodi altrettanto curiosi possono accadere sui voli intercontinantali a più largo raggio (con la beata scusante delle sicurezza, ora parecchi voli da e per l'America latina durano finanche 36 ore perchè hanno aggiunto più scali), i passeggeri affetti da comorbilità possono tranquillamente patire la fame dopo aver pagato profumatamente un biglietto aereo dai prezzi sempre più vergognosamente alti. Per es. vent'anni fa il Milano-Buenos Aires era un volo diretto di 12 ore, mentre ora dura una circa una ventina con una scalo e molto di più con due (tra una coincidenza e l'altra possono perfino trascorrere parecchie ore). Lo stesso per il Brasile e pure peggio per altri paesi latini.

Che chaos 🙈