L'imponente cinta di Mura, Il castello ben restaurato, i palazzi Veneziani e le strutture delle abitazioni più antiche conferiscono a Torri del Benaco un' inconfondibile aspetto, nel quale si fondono i ricordi del passato medievale e la vivacità di un moderno centro turistico. Nelle contrade circostante sulle colline dei dintorni, chiesette isolate dominano il panorama, custodendo insospettati tesori d'arte. Le case dei Torri sono costruite in pietra coi caratteristici volti che ad ogni passo offrono sorprendenti scorci prospettici. Il centro storico, con i vicoletti medievali è racchiuso dal Castello Scaligero e dall'elegante chiesa parrocchiale.
Nel primo secolo a.c. a torri arrivarono i romani che ne fortificarono le difese. Dopo le invasioni barbariche Torri rappresentò l'insediamento civile-militare forse più importante della riva orientale del Garda punto re Berengario T vi prese alloggio e vi fece costruire la torre ancora esistente sulla piazza della Chiesa e le mura che circondano il centro.
Nel suo stato attuale, il castello fu edificato a partire dal 1383 sotto il dominio di Antonio della scala punto a partire dal 1980 Il castello è ripulito e restaurato Ospita un museo che illustra la cultura materiale di Torri e di tutta la Riviera. Sono interessanti le sale a te ma virgola quali L'attività dei calafati degli Artigiani dediti alla costruzione delle barche da pesca e le attrezzatura per la coltivazione dell'olivo, un torchio per la muli natura delle olive e la sala della pesca che mostra le varie tipologie di reti da pesca. Il castello e anche arricchito da una splendida Limonaia una delle ultime ancora presenti sul Lago di Garda.
Un tempo l'economia del paese si basava sulla pesca e sulla olivicoltura, quest'ultimo principale Attività economica della campagna dell'Alto lago. Con l'aprirsi della bella stagione ritorno dei banchi di pesci verso i bassi fondali, i pescatori iniziano a metter mano alle reti per prepararsi ha una nuova stagione di pesca.
Che posto carino